Torna alla mente dei baresi una delle tante morti bianche che vede coinvolto un conterraneo e che rivela la scarsa sicurezza in cui i lavoratori sono costretti a operare.

Cataldo Carlucci, per tutti Aldo, originario di Monopoli, ha perso la vita a Noci a soli 47 anni, il 14 aprile 2014, mentre era a lavoro in una nota fabbrica produttrice di salotti e rivestimenti di mobili: la Nuova Puglia tessile. L’operaio è morto schiacciato da un muletto dopo averne perso il controllo. L’uomo stava manovrando il mezzo sulla rampa che conduceva all’interno del magazzino dell’azienda durante le operazioni di carico e scarico merci. Cataldo Carlucci, risiedeva a Noci ormai da due anni e ha lasciato moglie e due figli.

La famiglia e la comunità tutta lo ricordano come un uomo onesto, generoso e dedito al lavoro e, soprattutto, chiedono che ci siano maggiore sicurezza e controlli negli ambienti lavorativi affinché non avvengano altri tragici incidenti come quello che ha visto coinvolto Cataldo.