2 anni fa la comunità di Scanzorosciate perdeva l’uomo che ha reso grande il Moscato di Scanzo nel mondo: scompariva Paolo Bendinelli, avvocato ed imprenditore bergamasco molto conosciuto e stimato.

Paolo era molto più di un avvocato con una semplice passione per il vino: dal 1984 era titolare dell’azienda “La Brugherata” e per anni è stato il presidente del Consorzio per la tutela del Moscato di Scanzo, accanto allo straordinario impegno per conquistare la denominazione Doc. Era una persona onesta, sincera e semplice, che percepiva nel gusto del vino così come in quello di tutta la sua vita delle sensazioni intense, degli affetti sinceri e la gioia di vivere e sentire. Molto attaccato alla famiglia e agli amici, era conosciuto in tutta la città come una persona buona e altruista.

Il sindaco di Scanzorosciate Massimiliano Alborghetti nel ricordare la grande passione di Paolo ha dichiarato che verrà ricordato come colui che più di tutti ha contribuito alla crescita del Moscato di Scanzo, che grazie anche e soprattutto al suo contributo è la più piccola Docg in Italia, un primato dell’enologia italiana di cui andare fieri.