Bergamo in questi giorni piange la scomparsa di un giovane ragazzo, Raffaele Biava, che ha lasciato un profondo vuoto in tutta la comunità.

Nato nel 1987 a Cenate Sotto, Raffaele era un impiegato con un passato da calciatore professionista. Un giovane ragazzo atletico, amante della natura e dello sport, sempre gentile e altruista con tutti. Era un mostro di bravura quando gli capitava un pallone tra i piedi, probabilmente grazie a tutto il tempo passato a giocare da piccolissimo con suo cugino, Giuseppe Biava, ex difensore dell’Atalanta.

Nella sua carriera calcistica Raffaele ha indossato la maglia del Monza, dell’Alessandria e del Savona, ma non ha mai dimenticato il suo passato nella primavera dell’Atalanta tra le strade della sua città.

Bergamo non dimenticherà mai il viso sorridente di questo grande campione di vita, un ragazzo spensierato e sereno il cui obbiettivo nella vita non era fare soldi o diventare una leggenda, ma semplicemente essere felice. Il suo ricordo verrà custodito e portato avanti da chi ha avuto il piacere di conoscerlo e condividere momenti magici con lui.