Due anni fa Martinengo piangeva l’improvvisa e tragica scomparsa di Simone Suardi, giovane di 23 anni strappato via ai suoi cari a causa di un incidente con un’auto pirata, a pochi metri da casa sua. Simone era un ragazzo sempre gentile e simpatico con tutti: faceva il muratore e nel tempo libero si dedicava alla famiglia e alla sua passione per i motori. Tanti in paese lo avevano visto crescere, molti lo ricordano ancora molto piccolo, quando faceva il chierichetto nella chiesa del paese e giocava per le strade. Aveva molti amici che lo stimavano e con cui si divertiva, da loro veniva il suo affettuoso soprannome: “Stampi”. Era un ragazzo normale che lavorava sodo, che amava la sua famiglia e a cui piaceva uscire la sera e divertirsi.

Ripensare oggi a quanto accaduto è per molti ancora una ferita troppo dolorosa, ma la comunità di Martinengo custodirà per sempre il ricordo di quel sorriso, pensando ai giorni passati felici passati insieme, affinché Simone continui a vivere nei nostri cuori.