La comunità si unisce al lutto dell’Università di Bergamo, che ieri dava l’ultimo saluto al professor Fulvio Manara, docente e ricercatore universitario a cui tutto il mondo universitario bergamasco era molto affezionato.

Fulvio, classe 1958, era docente di Pedagogia e ricercatore nel Dipartimento Scienze umane e sociali. Laureatosi in filosofia all’Università di Milano discutendo la tesi «Fides falsa. Il concetto di eresia in Tommaso d’Aquino», ha poi perfezionato i suoi studi a Padova in Didattica della filosofia. E’ stato inoltre membro del consiglio direttivo e della commissione didattica nazionale della Società filosofica italiana.

Stimatissimo dai colleghi e amatissimo dagli studenti, sono molti che in questi giorni esprimono il loro dolore, ringraziano il professore per tutto ciò che ha dato loro e rincuorano la sua famiglia. In questi messaggi si evince in particolar modo l’opera di Fulvio così come valori e gli ideali che aveva, come in quello scritto da Mariagrazia Panigada, direttore artistico della Prosa al Donizetti: «Hai coltivato ed insegnato la non violenza, lo sguardo di pace sul mondo. Non volevi che i tuoi studenti ascoltassero solo parole, ma attraversassero insieme a te delle esperienze».

Grande docente, straordinario essere umano. Verrà per sempre ricordato per i suoi pensieri, la sua umiltà e i suoi ideali da tutta la comunità di Bergamo mantenendo così viva la sua memoria, che sarà ancora capace di ispirare nel tempo e continuare ad invitare ad aprire la mente.