L’anno scorso la comunità di Gandino si univa nel lutto per salutare un’ultima volta Diego Servalli, 46 anni, asso del parapendio e storico fondatore dell’Aeroclub Volo Libero Monte Farno, di cui era dirigente.

Diego era un uomo che viveva con passione e con determinazione. Amava lo sport nelle sue tante forme, e sopra tutti era innamorato dell’arte di volare, che amava trasmettere e insegnare a tutti. Era in gamba, alla mano, molto creativo e spiritoso ma serio e determinato quando la situazione lo richiedeva: un esempio per molti, a partire dai suoi figli e dai suoi amici.

«Il ricordo di Diego – ha detto don Rottigni durante l’ultimo momento di addio - sarà per tutti un segno di speranza. Ciascuno serberà un pezzo di quell’umanità che Diego spendeva e donava con generosità in qualsiasi campo della vita, negli affetti e nello sport. Ricorderemo la sua perizia, la sua determinazione, la sua volontà di capire e quella decisa di fare le cose bene».

La comunità di Gandino non lo dimenticherà mai, custodendo la memoria della sua gioia e della sua vitalità, ricordando come la sua determinazione avventuriera e il suo sorriso lo hanno portato sulla strada dell’altruismo e dell’amore, augurandosi che il suo volo possa continuare ad ispirare tante persone.