Oggi, 5 anni fa, la comunità di Torre Boldone perdeva Fortunato Nello, grande motociclista e meccanico che negli anni Settanta ha brillato nella specialità della regolarità, lasciando ai tanti appassionati intensi ricordi ed emozioni.

Fortunato, di origini calabresi, da giovanissimo si trasferisce a Bergamo, e qui si appassiona immediatamente al mondo delle due ruote. Dopo un periodo di apprendistato presso le concessionarie Piaggio, nel 1967 apre un’officina tutta sua e contemporaneamente si innamora delle gare motociclistiche, iniziando a correre con un Capriolo 75 4T per poi arrivare più tardi ad una Gilera 5M.

La svolta arriva nel 1972, quando Fortunato diventa importatore ufficiale delle olandesi Rond Sachs, Marchio al quale rimarrà indissolubilmente legato e che darà una spinta in più alla sua carriera. Preparava personalmente le moto, che venivano assemblate nell’officina di torre Boldone (BG) per le gare e affidate poi a grandi piloti del calibro di Gino Perego e Gianluigi Paganessi.

Un uomo che ha fatto della sua più grande passione la sua vita, un grande motociclista acuto e coraggioso che ha regalato tanto agli appassionati e ancora di più ai piloti, conducendo magistralmente un’officina da cui faceva uscire ciò di cui i campioni avevano bisogno.

La comunità di Torre Boldone non si potrà mai dimenticare della sua officina e della sua allegra passionalità, rimarrà per sempre un pezzo di storia del motociclismo bergamasco e italiano e un esempio di come la passione, la determinazione e il duro lavoro possono portare a realizzare i propri sogni.