Tre anni fa Sant’Omobono piangeva la scomparsa di Raffaele Dolci, detto Pacio, il Geppetto della Valle Magna.

Raffaele era conosciutissimo e stimatissimo perché alla fine degli anni '50, nel suo laboratorio a Sant'Omobono, aveva inventato il primo burattino di Pinocchio, un giocattolo che negli anni seguenti sarebbe diventato un divertente compagno di avventure per molti bambini di tutta Italia. Raffaele, con una dedizione e una passione incredibili, si dedicò alla creazione di Pinocchio dopo aver sfogliato per decine di ore alcuni libri illustrati di Collodi. Oggi è il figlio Mauro a portare avanti la tradizione con tanta determinazione e insieme a molti altri giocattoli segue e rinnova la maestria dell’opera del padre.

Bergamo e tutti i bambini che si sono divertiti con la sua straordinaria invenzione non dimenticheranno mai Raffaele, un uomo con una creatività geniale e una passione unica. Grazie per aver animato la nostra infanzia con una tale divertente opera d’arte.