3 anni fa la comunità bergamasca dava il suo sentito addio ad un pezzo di storia bergamasca: se ne andava Pietro Polenghi all’età di 89 anni, un manager sempre al servizio della città che ha avuto diversi ed importanti incarichi nei settori pubblici della città.

Nato a Treviglio, Pietro si era laureato al Politecnico di Milano in Ingegneria industriale, sottosezione Elettrotecnica, assunto inizialmente da una società telefonica e ben presto diventato direttore dell’agenzia Sip  di Bergamo Dal 1967 all'80. Nel frattempo Dal 1970 al 1975, ricoprì anche l'incarico di presidente dell'Azienda municipalizzata trasporto pubblico Bergamo (Atb) e divenne presidente dell'Opera Pia Misericordia Maggiore. Successivamente fu una colonna portante in diversi settori, nominato presidente dell'Istituto grafico Litostampa spa di Bergamo, amministratore straordinario dell'Unità sociosanitaria locale (Ussl) della Media Valle Seriana e presidente della commissione traffico, consigliere e presidente dell’Automobile club Bergamo.

Aveva un carattere un po’ spigoloso che, accompagnato da un'intelligenza fuori dal comune e da un notevole rispetto per i valori morali, gli di ottenere comunque la stima di tutti. Era un uomo lungimirante che ha sempre agito egregiamente per i suoi cittadini.

Bergamo non può che ringraziarlo per tutte le opere che è riuscito a realizzare, portando avanti la sua memoria e ricordandolo come parte integrante e determinante della storia recente bergamasca.