Cagliari saluta con sentito cordoglio Luisa Fiorellino, donna molto conosciuta in città e soprattutto nel quartiere di Sant'Avendrace. Appena 47 anni e sempre in prima linea nella battaglia contro le leucemie, Luisa era membro onorario dell'AIL: Associazione Italiana Leucemie.

Un sorriso sereno sempre disegnato sul volto ma una vita trascorsa tra mille difficoltà: Luisa era affetta dal morbo di Hodgin e, appena ventenne, si sottopose ad un trapianto di cellule staminali al quale riuscì a sopravvivere. Nel corso degli anni aveva superato anche numerose chemioterapie, ma dopo tanto tempo il suo fisico era ormai stanco e debilitato. Si è spenta il 23 febbraio a causa di una broncopolmonite, lasciando il padre – Attilio Fiorentino, un'istituzione di Sant'Avendrace – e l'amato marito.

Con il suo buonumore riusciva a scaldare il cuore di tutti: Luisa si è costantemente sacrificata per il prossimo, dedicando il suo tempo alla famiglia e a chi aveva più bisogno. La sua prematura scomparsa lascia un vuoto incolmabile nell'AIL, nei suoi cari e in tutti coloro che le hanno voluto bene.