È notizia di questi giorni la scomparsa di Gianni Tuveri, storico presidente dell'Ersat e uomo ben voluto in tutta l'isola.

I suoi funerali si sono svolti il 16 di marzo, e a darne il triste annuncio è stata la sua famiglia. Il ritratto della bontà, Gianni Tuveri: politico per caso – si candidò nel 2004 come consigliere regionale di Fortza Paris – ma conosciuto soprattutto per il suo prezioso contributo come presidente dell'Ersat. Tuveri aveva scommesso sull'innovazione del settore agricolo ed era diventato il punto di riferimento per tanti agricoltori sardi; si era battuto a favore dei consorzi biologici nei primi 2000, e contro il processo di desertificazione della Sardegna durante gli anni bui della grande siccità, il tutto con l'obbiettivo di rilanciare l'agricoltura sarda.

Si dice che Tuveri fosse una persona davvero onesta. Chi l'ha conosciuto racconta di un uomo pacato, buono, e sempre disposto ad aiutare il prossimo senza tanto clamore. Gianni ha preferito battersi per la sua isola e per la sua gente, piuttosto che accomodarsi sulle poltrone facili e tentare la scalata alla politica regionale.

Ora tutta la Sardegna piange la scomparsa di quel presidente un pò diverso, ma gentile e straordinario con tutti. Ciao, Gianni.