Il 17 giugno nasceva a Mandas Renato Raccis, calciatore sardo con il ruolo di attaccante.

Raccis si trasferì nel capoluogo ancora giovanissimo e diede subito mostra del suo talento e della sua passione per il calcio militando nel San Giorgio, squadra che gli permise velocemente di passare alla Serie C con la maglia del Prato.

Quasi un fenomeno nel suo ruolo, Raccis segnò 61 reti in 58 partite e diede il suo contributo alla promozione della sua squadra in serie B, mentre nel 1942 fu acquistato dal Livorno e arrivò così in serie A. Con gli amaranto giunse ad un passo dall'impresa scudetto, che fu poi vinto dal Grande Torino.

A seguito dell'interruzione delle competizioni ufficiali a causa della Seconda Guerra Mondiale, Raccis fu notato e acquistato dal Milan, e con i rossoneri diede ancora una volta mostra delle sue grandi capacità. Nel 1948 fu purtroppo costretto al ritiro dall'attività agonistica poiché gli era stata diagnosticata la tubercolosi.

Raccis totalizzò 91 presenze e ben 36 reti in serie A, e la sua intera carriera diede prova di come quel ragazzo nato nell'entroterra sardo fosse un vero e proprio campione. Raccis scomparve a Cagliari nel 1978, e nel luglio 2013 gli è stato intitolato in suo onore lo stadio del suo paese natale, Mandas.