Nell'aprile del 1836 nasceva a Cagliari Filippo Vivanet, archeologo, matematico e architetto di origini savoiarde.

Ritenuto uno dei sardi più illustri dell'Ottocento, Vivanet compì i suoi primi passi nel mondo accademico frequentando la Facoltà di Filosofia e belle arti di Cagliari, laureandosi architetto civile nel 1855. Vivanet fu allievo di Gaetano Cima e grazie alla sua guida coltivò la passione archeologica, tanto da divenire Direttore dell'Ufficio regionale dei monumenti fino alla sua morte.

Non solo archeologo e architetto ma anche uomo letterato e ricercatore in campo storico-umanistico, Vivanet si interessò in particolare della Sardegna durante l'età medioevale, e tra i suoi preziosi scritti si trovano anche poesie e argomenti di ampio spazio culturale. I fratelli Vivanet commissionarono inoltre, nel 1893, la costruzione dell'omonimo palazzo Vivanet, situato tutt'ora in Via Roma 149, a fianco del Palazzo Civico e di fronte al porto e alla Piazza Matteotti.

Filippo Vivanet fu inoltre docente di Geometria presso l'Università di Cagliari, alcuni istituti tecnici e raramente di aritmetica al Ginnasio. Morì improvvisamente a Cagliari l'11 giugno 1905 all'età di 69, lasciando un'impronta di rilevante spessore nel panorama culturale sardo e non solo che persiste e risuona fino ai giorni nostri.