Ventiquattro anni fa l'Isola dava un commosso addio ad Emanuela Loi, giovanissima poliziotta di Sestu scomparsa in servizio insieme al giudice Paolo Borsellino e agli altri agenti della sua scorta.

Emanuela nasceva a Sestu il 9 ottobre 1967 e, dopo aver conseguito il diploma magistrale, entrò a far parte della Polizia di Stato nel 1989, ad appena 22 anni. Fu trasferita pochi anni dopo a Palermo dove entrò a far parte della scorta del magistrato Paolo Borsellino, in quel periodo al centro delle attenzioni mafiose. Emanuela morì a soli 24 anni nell'adempimento del suo dovere, vittima della mafia nella Strage di via d'Amelio a Palermo, il 19 luglio 1992.

Emanuela, che avrebbe dovuto sposarsi pochi giorni dopo l'attentato, fu la prima agente donna della Polizia di Stato a rimanere uccisa in servizio. Ieri a Sestu si è celebrata una breve quanto intensa cerimonia in suo onore, per non dimenticare il sacrificio della giovane poliziotta e di tutti coloro scomparsi nel tentativo di rendere il proprio Paese un luogo più sicuro.

Per ricordare Emanuela.