Ricorreva ieri, 13 marzo 2016, l'anniversario della nascita di un noto archeologo e paletnologo sardo: Giovanni Lilliu. Nato a Barumini nel 1914, Lilliu è tutt'ora ritenuto il più grande conoscitore della civiltà nuragica.

Dopo aver conseguito la laurea in lettere classiche e la specializzazione alla “Scuola Nazionale di Archeologia” a Roma, Lilliu operò per circa 3 anni nella "Soprintendenza alle Antichità della Sardegna" e, nel 1955, fondò la “Scuola di specializzazione di Studi Sardi” dell'Università di Cagliari, dove ricopriva anche il ruolo di Professore ordinario di Antichità sarde.

È stato anche preside della facoltà di Lettere e Filosofia, ma Giovanni Lilliu deve la sua fama per l'eccezionale scoperta della reggia nuragica di Su Nuraxi proprio a Barumini, il suo paese natale, villaggio che nel 1997 è stato riconosciuto come Patrimonio mondiale dell'Umanità da parte dell'UNESCO.

Nel 2007 la Regione Autonoma della Sardegna gli ha conferito l'onorificenza “Sardus Pater”, riconoscimento assegnato ai cittadini che in qualche modo si siano distinti per particolare merito culturale, sociale o morale, conferendo lustro alla Sardegna.

Grande studioso e persona degna della più alta stima, il prof. Giovanni Lilliu si è spento il 19 febbraio 2012 nella sua casa di Cagliari, all'età di 97 anni, lasciando un profondo vuoto nel cuore dei suoi famigliari e in quello di tutti i sardi che gli hanno sempre mostrato grande affetto ed enorme riconoscenza.