Storica autorevole, docente universitaria e figura di grande carisma, Annarita Buttafuoco nasceva a Cagliari il 15 marzo 1951.

Famosa saggista di origini sarde, la Buttafuoco è stata particolarmente attiva come femminista. Dopo aver conseguito la laurea a Roma nel 1974 con una tesi di antropologia culturale, Annarita cominciò ad insegnare nell'autunno dello stesso anno presso l'Università di Arezzo.

Nel 1975 fonda la rivista “DWF donnawomanfemme”, mentre nel 1993 diventa Presidente dell'Unione femminile nazione, carica che ricoprirà fino alla sua scomparsa. Promotrice di numerose iniziative culturali dedicate alle donne, durante la sua carriera ha partorito numerose idee di spicco come la nascita di “GropherDonna” agli albori di internet, nel 1994: il primo sito italiano nato per consentire l'accesso alle risorse per le ricerche di storia sulle donne.

Annarita Buttafuoco scompare prematuramente il 26 maggio 1999 ad Arezzo. Nonostante i suoi studi e gli impegni lavorativi l'abbiano portata lontana dalla sua terra natale, la Buttafuoco rimane una figura autorevole nel campo della ricerca storica e culturale, e ha lasciato un'impronta di significativo rilievo nella cultura del popolo sardo.