Risultati: 37
  • Ferrara - 27/10/2016

    Samuele Schiavina - Mirabello

    Il mondo del ciclismo è in lutto per la scomparsa del mirabellese Samuele Schiavina, compagno di Pantani e Chiappucci, morto a soli 45 anni a causa di un incidente avvenuto circa un mese fa.

    Ha lottato con tutte le sue forze per sopravvivere a quel drammatico avvenimento, ma purtroppo per lui non c'è stato scampo.
    Professionista impeccabile ed appassionato sportivo, erano in molti a sperare in una sua ripresa miracolosa ed invece la tremenda notizia ha lasciato spazio al dolore ed al cordoglio.

    Sarà ricordato da tutti come un grande protagonista delle due ruote, ma soprattutto come un grande uomo che ci ha lasciati troppo presto.

  • Ferrara - 18/10/2016

    Marisa Botti - Ostellato

    A soli 56 anni la vita si è spezzata per Marisa Botti, per molti anni caposettore del comune di Ostellato e punto di riferimento per l'intero paese.

    Il destino con lei non è mai stato facile. Marisa ha infatti dovuto affrontare dapprima la perdita dell'amato figlio Lucio e successivamente quella del marito. Dolori che ha sopportato con grande coraggio e rara dignità.

    La comunità è da oggi orfana di una personalità importante, conosciuta e stimata dai suoi concittadini e non solo.
    Domani sarà il giorno dell'ultimo saluto, il fratello, la cognata e la nipote l'accompagneranno nel triste viaggio che la porterà a riposare per sempre accanto ai due grandi uomini della sua vita.

  • Ferrara - 06/10/2016

    Don Romano Caon - Quacchio

    Quacchio piange la scomparsa improvvisa di don Romano Caon, parroco di San Giovanni Evangelista, venuto a mancare all’età di 63 anni.

    Nato a Villa del Conte, don Romano svolgeva, con grande entusiasmo e dedizione, il suo mandato pastorale a Quacchio dal 2006, mandato che avrebbe dovuto terminare a breve. Insegnante di religione nelle scuole medie superiori e inferiori di Ferrara e provincia, l’uomo era stato ordinato sacerdote il 12 giugno 1976.

    Cappellano di Quacchio nel primo anno del suo sacerdozio, è poi passato a Bondeno e a Pontelagoscuro.

  • Ferrara - 28/09/2016

    Massimo Barbieri

    Se ne è andato Massimo Barbieri, il consigliere comunale che era stato eletto alle ultime elezioni comunali con la lista Progresso e Solidarietà di Barbara Paron.

    Massimo aveva 66 anni ed era nato a Portamaggiore, ma da 15 anni viveva con la moglie a Madonna Boschi, una frazione di Vigarano. Attivo come imprenditore e nel campo del volontariato, era anche socio della Pro Loco di Madonna Boschi e promuoveva l’omonima sagra della Salamina da Sugo. Dopo essersi diplomato come perito chimico, per più di 25 anni ha lavorato alla Zabov Moccia; proprio grazie a questa esperienza, in seguito ha aperto un’azienda di cosmesi.

    Il nostro cordoglio va alla famiglia e a tutti coloro che lo conoscevano.

  • Ferrara - 18/09/2016

    Rosario Minna

    Si è spento l’ex procuratore capo di Ferrara Rosario Minna all’età di 75 anni, a Firenze, la sua città d’adozione.

    A Firenze Minna aveva indagato su molti casi di rilievo nazionale, da Licio Gelli al terrorismo nero. In qualità di magistrato è stato tra i primi a contrastare il segreto di Stato, proprio durante le indagini sulla P2 di Gelli. Successivamente ha coordinato processi famosi, come quello relativo a Cecchi Gori.

    Dopo aver assunto il ruolo di procuratore capo nel 2008, nel 2011 il Csm ha deciso di allontanarlo per incompatibilità, in seguito ad un’ispezione del Ministero della Giustizia.
    Oggi salutiamo per l’ultima volta Rosario ed il nostro cordoglio va alla sua famiglia e a tutti coloro che lo conoscevano.

  • Ferrara - 10/09/2016

    Massimo Felisatti

    Massimo Felisatti, scrittore, regista e sceneggiatore, se ne è andato all’età di 84 anni.

    Massimo viveva ormai da anni a Roma, anche se rimaneva comunque legato a Ferrara, la sua città d’origine. Negli anni Cinquanta svolse attività inerenti alla sfera politica e lavorò per alcune testate locali di sinistra, assumendo la direzione della rivista culturale di Ferrara, nome con cui firmò in seguito, nel 1975, la regia del film “I violenti di Roma bene” insieme a Sergio Grieco. La sua seconda opera da regista fu, molti anni dopo, “ Un altro mondo è possibile”, un documentario ideato e coordinato da Francesco Maselli sui fatti del G8 di Genova del 2001.

    Laureatosi in lettere moderne, appassionato da sempre di cinema, nel 1996 raggiunse a Roma l’amico Florestano Vancini, dedicandosi alle traduzioni e alla saggistica. Dall’unione delle due passioni, il cinema ed i libri, nacque la serie televisiva “Qui squadra mobile”. Continuò, in seguito, la sua attività sia di sceneggiatore sia di scrittore, collaborando anche ad inchieste televisive come “Un delitto di regime: il caso Don Minzoni”.

  • Ferrara - 02/09/2016

    Luciana Masini

    “È una grave perdita per la Uil. Mancherà all’intero movimento sindacale”: così il segretario generale della Cst Uil Massimo Zanirato ha commentato la scomparsa della 92enne Luciana Masini, storica sindacalista.

    Tra i fondatori della Uil a Ferrara, la Masini aveva organizzato i lavoratori del Credito e delle Assicurazioni, del Commercio dei Tessili/Calzaturieri, ed era anche stata alla guida dei Pensionati della Uil.
    Se n’è andata una donna forte, risoluta e determinata, che i suoi ex colleghi descrivono come “dotata di grandi intuizioni e grande lucidità unanimemente riconosciute, tant’è che ancora oggi era guida e riferimento per i più giovani”.

  • Ferrara - 02/09/2016

    Alberta Levi Temin

    All’età di 97 anni, se n’è andata Alberta Levi Temin, ebrea ferrarese scampata alla prima deportazione degli ebrei d’Italia a Roma, nell’ottobre 1943.

    Nata a Guastalla nel 1919, nel 1922, la famiglia si trasferisce a Ferrara, dove Levi Temin visse fino al 1943. A seguito della promulgazione delle leggi razziali che le impediscono gli studi universitari, la donna insegna nella scuola ebraica della città, per poi fuggire a Roma. Qui, Levi Temin riesce a salvarsi dalla deportazione del 16 ottobre 1943, grazie a un cambio di cognome. Trasferitasi a Napoli, la donna è stata promotrice e presidente dell’Amicizia ebraico-cristiana di Napoli, voluta nel 1986 dal cardinale Corrado Ursi, e a lei va il merito di aver proposto un incontro tra palestinesi ed ebrei a Napoli, nel 2010.

    Alberta non c’è più, ma il ricordo di questa donna intelligente e coraggiosa non morirà mai.

  • Ferrara - 16/08/2016

    Piero Breveglieri

    Il mondo del basket di Ferrara, e non solo, è in lutto per la perdita di Piero Breveglieri, grande tifoso della pallacanestro estense deceduto sabato sera.

    Piero, non ancora 30enne, è stato un ragazzo dallo straordinario impegno sociale e culturale. Colpito da distrofia muscolare, non solo si è battuto con orgoglio, forza e grande dignità contro la sua malattia, ma ha anche rappresentato una speranza per tutti, nonché un punto di riferimento nella lotta per l'assistenza per i meno fortunati, lottando per garantire loro il giusto accesso alle cure. Con il suo libro “Racconti di Piero...Oggi” e con la fondazione della Onlus “Insieme è più facile”, di cui Piero era presidente, si è occupato di dare sostegno alle persone sole, agli anziani e a chi vive in condizioni di disagio.

    Con la sua vita e le sue opere, ha dato un fulgido esempio di passione, coraggio e altruismo.

    Grazie Piero.

  • Ferrara - 29/07/2016

    Corrado Celada

    Ci lascia all'età di 95 anni Corrado Celada, maestro della musica e storico membro dell'orchestra di Gino Neri.

    Ferrara da l'ultimo saluto ad uno dei suoi più grandi musicisti, esempio per centinaia di giovani talenti che da lui hanno tratto ispirazione.
    Instancabile ricercatore nel campo della tradizione popolare ottocentesca, non solo musico ma anche poeta e scrittore in lingua dialettale.
    Uomo di estrema cultura ed eleganza, ma anche simpatia e autoironia, indispensabili per vivere una importante età con lo spirito di un ragazzino.
    Ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo, ma ha vissuto le esperienze atroci della Guerra.

    Salvato dalla musica nei lager nazisti, ha definitivamente cementato l'indissolubile legame tra se ed il suo strumento.
    Ci lascia oggi con un enorme bagaglio culturale in eredità e con la convinzione che anche da lassù continuerà a suonare.

  • Ferrara - 29/07/2016

    Alessandra Covezzi


    Aveva appena scoperto di aver superato le selezioni per il Dottorato alla Statale di Milano Alessandra Covezzi, 24enne strappata alla vita da una forma fulminante di meningite. Laureata in chimica, ragazza dal brillante futuro, si era trasferita a Milano per inseguire i suoi sogni.

    Solare e gentile, la sua gioia di vivere contagiava chi le stava vicino. La chimica era la sua grande passione, le formule ed i numeri il suo destino.
    Una vita serena e felice, per una persona che la sorella stessa definisce come “corretta e determinata”. L'intera comunità ora si stringe alla famiglia nel profondo dolore, per ricordare con amore Alessandra, che aveva appena iniziato a vivere. Nelle ore che precedono l'arrivederci, il ricordo si fa più intenso, nella granitica certezza che questo angelo non sarà mai dimenticato.

  • Ferrara - 02/06/2016

    Un anno fa moriva Gi...

    Un anno fa moriva Gian Battista Fabbri, detto Gibì.

    Maestro assoluto di calcio, fu lo storico allenatore dell'ultima S.P.A.L. vincente, oltre ad essere stato un valoroso tecnico di Catanzaro, Vicenza, Ascoli, Piacenza, Cesena e Bologna.

    A Gibì è legato il ricordo della grande S.P.A.L., quella del biennio d'oro 90-92. Quella di Torchia, Lancini, Paramatti, Zamuner, Servidei, Mignani, Messersi’, Brescia, Mezzini, Bottazzi, Labardi.

    E' bello ricordarlo oggi con le parole rilasciate in occasione di una delle sue ultime apparizioni pubbliche, il 20 marzo del 2010, quando il gruppo degli Spallinati riunì l’intera comunità biancazzurra per festeggiare il suo 84esimo compleanno.

    «Vedere amici, estimatori e tanti miei allievi raccolti in un teatro per applaudirmi è stata una gioia immensa e indimenticabile. Nella mia lunga carriera non avrei mai pensato di ricevere un tributo così grande. In particolare, che la città in cui vivo mi ricordi in questo modo è straordinario. La S.P.A.L. e tutti voi sarete sempre nel mio cuore».

Back to top