Sei stato per me un grande insegnante, ti ricorderò per sem...
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Savona - 05/10/2016Marialaura Ferreccio
Il mondo del volontariato savonese è in lutto: si è spenta all’età di 68 anni Marialaura Ferreccio, presidente della sezione provinciale di Savona dell’Aism.
Marialaura era una donna molto conosciuta nel settore del volontariato poiché dal 1993 faceva parte dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Apprezzata per la sua costante attività, è stata protagonista di tante iniziative di raccolta fondi volti alla ricerca contro la sclerosi multipla. Determinata e piena di forza, la sua figura sarà d’esempio per tutti i volontari.
Tutta la città si unisce al dolore per la sua perdita ed è vicina ai volontari che hanno avuto la fortuna di conoscerla. -
Savona - 03/10/2016Janina Maciaszeck - Vado
Vado è in lutto per la scomparsa di Janina Maciaszeck, deportata polacca e insegnante di lingue dell’Unisabazia. I suoi allievi hanno voluto raccontare i momenti salienti della sua esistenza, e il legame indissolubile con il savonese.
Dopo un periodo di prigionia in un campo di lavoro nazista in Germania, Janina segue il vadese Piero Levratto in Italia, viaggio svolto prevalentemente a piedi dalla Polonia. Donna di cultura dedita allo studio, riprende l’attività d’insegnante impartendo, come volontaria, lezioni di francese e tedesco presso l’Unisabazia di Vado Ligure. Superati i novant’anni, Janina sente il bisogno di testimoniare le vicissitudini giovanili e le conseguenze della guerra, così si scopre scrittrice: ‘Nord o Sud’ e ‘La poltrona di Katzia’ sono libri che promuove in occasione di eventi pubblici locali. Impegnata ogni anno in occasione del giorno della memoria presso le scuole medie vadesi, la donna è ricordata per il suo entusiasmo, il suo spessore culturale e la sua voglia di mettersi in gioco. -
Savona - 01/10/2016Ermanna Trezzi
Ieri pomeriggio è venuta a mancare Ermanna Trezzi, la moglie del comandante partigiano Giuseppe Dotta, noto con il nome “Bacchetta”.
Ermanna era nata nel 1914 ed era molto conosciuta nel territorio savonese. La donna, infatti, non solo era stata partigiana con il marito nella zona della Val Bormida e poi in Valle Uzzone, ma era anche una pittrice figurativa, che ha esposto in alcune zone a Cairo Montenotte e Savona. Dopo la morte del marito si era ritirata a Milano, la sua città d’origine, dove aveva vissuto gli ultimi anni in compagnia del nipote.
In questo giorno il nostro cordoglio va alla famiglia e a tutti coloro che le sono stati accanto. -
Savona - 01/10/2016Fiorenza Nari - Cairo Montenotte
Lutto nel mondo dello sport: ci ha lasciati Fiorenza Nari.
Fiorenza Nari aveva 69 anni ed era un punto di riferimento per lo sport, soprattutto per i tanti appassionati di bocce della Val Bormida. Storica presidentessa della Cairese, la sua perdita pesa molto nel mondo boccistico valdobormidese. Giancarlo Ranieri, il presidente del comitato provinciale della Fib di Savona, la ricorda come un dirigente forte e dinamico, che ha fatto crescere la Cairese in ogni settore attraverso il suo operato.
In questo giorno ci uniamo nel dolore alla famiglia e a tutta la società sportiva, il suo ricordo rimarrà indelebile. -
Savona - 27/09/2016Franco Satragno
Val Bormida in lutto per la scomparsa del dottor Franco Satragno, medico condotto e della 3M negli stabilimenti di Ferrania, Sulmona, Bologna e Caserta, nonché degli uffici direzionali di Milano.
Nato a San Giuseppe nel 1926, Satragno era stato partigiano durante la guerra, e si era poi laureato in Medicina, specializzandosi in Radiologia e Medicina del lavoro, all’università di Genova. Era il 1959, quando l’uomo arrivò a Millesimo come medico condotto; sensibile e professionale, Satragno era un medico d’altri tempi, che raggiungeva i suoi pazienti, ovunque si trovassero, con la sua Lambretta.
All’indimenticabile dottore si deve anche l’informatizzazione dei servizi medici della fabbrica Ferraria dov’era entrato a capo del servizio medico. -
Savona - 19/09/2016Angelo Colombo - Alassio
Alassio piange la scomparsa dell’82enne ex commerciante Angelo Colombo.
Colombo, il quale, anni fa, gestiva un negozio d’alimentari insieme alla sorella, era molto conosciuto in città anche per le sue evoluzioni sulle due ruote: da pensionato, l’uomo coltivava, infatti, la passione per la bicicletta e per lo sci. Sono in molti a ricordarlo in giro per la Baia del Sole anche coi i suoi pattini a rotelle. Uno sportivo, insomma, che non mancava mai all’appuntamento coi i cimenti invernali, i tradizionali tuffi davanti alla spiaggia dell’Hotel Mediterranée nel giorno di Santo Stefano, e alle gare di podismo.
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Savona - 16/09/2016Don Giovanni Ghilardi
La Diocesi di Savona-Noli e il mondo salesiano piangono la scomparsa di don Giovanni Ghilardi, venuto a mancare all’età di 77 anni, all’ospedale san Martino di Genova.
Nato a Camaiore, in provincia di Lucca, il 18 aprile 1936, don Ghilardi era stato ordinato presbitero nel 1963; appartenente alla congregazione fondata da San Giovanni Bosco, per diversi anni, aveva prestato servizio all’oratorio salesiano di Savona, presso la chiesa di Maria Ausiliatrice.
Parroco di Voze e titolare della parrocchia di Vezzi Portio, il sacerdote è stato il primo, a Savona, a occuparsi di disagio giovanile, aprendo comunità di recupero. -
Savona - 15/09/2016Bruno Di Benedetto
Cordoglio al Circolo Arci Amilcare Artisi e in casa del Mallare: se n’è andato Bruno Di Benedetto, per tutti "Brunin".
Più volte presidente del Circolo, Brunin, negli ultimi anni, era stato anche Presidente del Mallare Calcio, e promotore d’iniziative a carattere sociale legate all’organizzazione de “La barca nel bosco”, di cui si è da poco svolta la quinta edizione. L’uomo si era inoltre impegnato nel progetto di portare il Circolo Artisi al miglior compimento del 70° anniversario, essendo il Circolo nato nel 1946.
Oltre che presidente Anpi di Mallare, Brunin era stato anche dirigente di altre Società di mutuo soccorso e Circoli di Savona. Saranno in molti a sentire la mancanza di Bruno, il quale verrà ricordato con affetto e con gratitudine per tutto quello che ha fatto per la SC Mallare e per il paese. -
Savona - 06/09/2016Don Placido Colabattista
La comunità benedettina è in lutto per la scomparsa di Don Placido Colabattista, ex Abate di Santa Maria di Finalpia.
Novantasette anni dedicati alla fede ed all'amore per il prossimo, trascorsi in armonia col mondo nel quale predicava la parola di Dio.
Si è spento serenamente, cosciente della pienezza della vita dopo la morte e della misericordia celeste.
Giovedì è previsto l'estremo saluto e la comunità tutta si appresta a rendere omaggio a questo padre che tanto ha fatto per le persone che lo hanno incontrato nel cammino. -
Savona - 06/09/2016Maryjo Borello
Albenga in lutto
Tutta la città è scossa dal grave avvenimento che ha portato un velo di tristezza sul viso di tutti i cittadini di Albenga.
Un piccolo angelo è volato in cielo, abbandonando la vita e l'affetto dei cari a soli otto anni.
Una malattia subdola e meschina l'ha strappata al mondo ed oggi il dolore è immenso.
Era piccola Maryjo, ma nonostante la giovinezza, ha combattuto fino all'ultimo respiro.
Per otto anni ha riempito d'amore l'esistenza di mamma Raimonda e di papà Federico, oggi atterriti da una ferita profonda come il vuoto che Maryjo ha lasciato.
Domani sarà il giorno dell'ultimo saluto. Non un addio, ma un arrivederci, aspettando un secondo abbraccio.
Nel frattempo, l'attesa sarà riempita con i ricordi, quelli di attimi felici vissuti con la piccola, quelli di una famiglia serena che da oggi ha una stella luminosa che veglierà sempre su chi le ha tanto voluto bene. -
Savona - 05/09/2016Franca Balbis
All’età di 80 anni, se n’è andata Franca Balbis, professoressa in pensione dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Galileo Ferraris” di Savona.
Franca aveva insegnato matematica e fisica a migliaia di studenti, che si sono fatti strada nelle realtà industriali del savonese, ma anche in tutta Italia e all’estero. Carismatica, preparata e autorevole, la donna era una colonna portante dell’Istituto dove insegnava, e mancherà ad allievi e colleghi che hanno avuto il piacere di conoscerla. -
Savona - 30/08/2016Elvezia Cerboni
All’età di 91 anni, se n’è andata Elvezia Cerboni, la vecchina di via Martinengo conosciuta in città perché, nonostante divieti e multe, dava da mangiare ai piccioni, che avevano persino invaso la sua abitazione a Savona.
Costretta ad abbandonare la sua casa, erano in molti quelli che avevano sperato in una soluzione meno traumatica per l’anziana, trasferita in un albergo di Varazze. È proprio qui, però, che la donna era come rinata, grazie all’aiuto, alle cure e alla compagnia di chi si prendeva cura di lei, e all’affetto dei cugini.
Oggi Elvezia non c’è più, ma sono in tanti a ricordarla con affetto, sollevati all’idea che, durante l’ultimo periodo della sua vita, sia stata strappata alla solitudine.