È successo nella serata di sabato 18 giugno: erano circa le 20.30 quando ha concluso la sua esistenza terrena don Antonino Prudenzi, conosciuto per essere il parroco di Santa Maria della Cerqua in Narni.

Don Antonino aveva 71 anni ed era nato a Spoleto il 31 marzo del 1945, alla fine dunque di quegli anni terribili che infiammarono il mondo con il secondo conflitto mondiale. Già nel 1991 il giovane Antonino era stato ordinato prete, e da quella data in poi si susseguirono diversi incarichi: fu prima parroco a S.S.Rita e Lucia di Narni scalo dal 1994 al 2010 e poi a Santa Maria della Cerqua dal 2010 ad oggi. All’inizio del suo ministero sacerdotale fu anche viceparroco nella parrocchia dei Santi Giovenale e Cassio a Narni e seguì i gruppi scout Agesci. Anche la diocesi di Terni-Narni-Amelia lo ricorda con affetto e in particolare per il suo lavoro svolto, con incarichi legati alla pastorale del mondo del lavoro, ambiente dove aveva prestato la sua opera come impiegato delle Acciaierie di Terni prima della chiamata al sacerdozio avvenuta in età non più giovanissima. Per lunghi anni, inoltre, ricoprì il ruolo di assistente diocesano della commissione della pastorale del lavoro e di assistente ecclesiastico dell’Ucid.

La notizia della sua scomparsa è arrivata come un fulmine a ciel sereno, anche se già da alcuni giorni il prete era ricoverato presso l’ospedale di Santa Maria di Terni per una grave malattia. La città di Terni, i cari e i famigliari, insieme a tutti coloro che l’avevano conosciuto e alla comunità religiosa, gli hanno dato l’ultimo saluto questa mattina nella concattedrale di Narni.