Risultati: 89
  • Treviso - 16/08/2016

    Davide Dalla Valle

    Oggi la comunità di Ponzano saluta per l'ultima volta il piccolo Davide Dalla Valle.

    Davide, appena 15enne, era caduto martedì scorso nelle acque del fiume Piave, per poi spegnersi pochi giorni dopo al Ca' Foncello di Treviso, lasciando tutti nello sconforto e nell'incredulità.

    Era un ragazzino gioioso ed educato, da anni giocava nelle fila del Ponzano basket e a settembre avrebbe iniziato il terzo anno al liceo scientifico "Da Vinci" di Treviso, continuando a coltivare la sua passione per l'informatica.

    Per questa tragedia non esistono parole. Alla comunità non resta che stringersi attorno alla famiglia, promettendo di custodire per sempre il ricordo del piccolo Davide.


  • Treviso - 05/08/2016

    Bruno Lazzarin

    Si è spento a 71 anni, in seguito ad una lunga lotta contro la leucemia, Bruno Lazzarin, figlio di “Nonno Nanni” Giovanni Lazzarin.

    Brillante imprenditore, traghettò la Latterie del Montello dall'epoca dell'artigianale all'era della tecnologia, salvaguardando la produzione nel rispetto della tradizione.

    Sempre presente in azienda, una seconda casa, conosceva operai e macchinari, mantenendo tutto sotto controllo con passione e professionalità.

    Il nostro pensiero affettuoso va alla moglie Nila, alle tre figlie Silvia, Elisa e Daniela, e ai fratelli Luigi e Armando. Certi che il suo ricordo sarà custodito con orgoglio dall'intera comunità.

  • Treviso - 28/07/2016

    Luigina Pozzobon

    Il mondo dell'associazionismo e del volontariato trevigiano piange la scomparsa di Luigina Pozzobon, colonna portante dello sport cittadino.

    Luigina aveva solo sessant'anni e, da ben un quarto di secolo, era segretaria del Comitato provinciale Associazione Italiana Cultura e Sport (AICS) di Treviso, nonché Consigliere nazionale dello stesso Ente.

    Da sempre sensibile al sociale, Luigina fu artefice del progetto Rugby all'interno del carcere di Santa Bona e dell'iniziativa Attività Sportive Pomeridiane, in collaborazione con il Comune.

    Luigina lascia il marito Claudio, a cui va il pensiero di tutta la comunità trevigiana. Con la consapevolezza che il ricordo di Luigina resterà intatto nei cuori e nelle menti di chi ha avuto l'onore di conoscerla.

  • Treviso - 20/07/2016

    Cesare Artico

    Dopo una lunga malattia, la nostra città deve dire addio al dott. Cesare Artico, Presidente Ancl di Treviso.

    Cesare aveva solo 54 anni, gli ultimi dei quali molto affrontati con grande dignità e coraggio, virtù che hanno completato un profilo di un uomo dalla grande professionalità e umanità.

    E' stato in grado di mediare tra i sostanziali e repentini cambiamenti del mondo del lavoro negli ultimi anni, tutelando sempre le figure più esposte e i diritti di tutti i lavoratori, sacrificando tempo e spazio della propria vita privata in nome del suo profondo senso del dovere.

    Che il suo ricordo, custodito con affetto e riconoscenza, possa essere da esempio per tutti noi, nonché fonte di conforto per la moglie e i quattro figli.

  • Treviso - 12/03/2016

    Ieri se ne è andato...

    Ieri se ne è andato Massimiliano Galeazzi, noto sommelier trevigiano. Aveva 48 anni e dal 2013 la sua passione lo aveva portato a lavorare ad Edimburgo, nella prestigiosa enoteca “Il Divino”.

    Una vita intensa quella di Massimiliano. Dagli studi al liceo Da Vinci alla laurea in Statistica all'università di Padova, fino all'apertura di uno studio tutto suo. Eppure tutto quello gli stava stretto. C'era un fuoco che ardeva dentro, una passione per la cucina tramandata dal padre, alla quale, ad un tratto, ha dovuto obbedire. Così nel 2012, non più un ragazzino, ha deciso di cambiare vita ed orizzonti. Spinto dalla voglia e dalla curiosità, e supportato da raro coraggio, nel giro di poco tempo ha coronato il suo sogno, diventando un'istituzione fra i sommelier trevigiani.

    Nonostante i tanti impegni e le diverse responsabilità, nella vita di Massimiliano c'è stato sempre spazio per nuove passioni. Dal canottaggio alla montagna, passando per il grande amore per la pesca.

    Poi l'esperienza in Scozia, un'avventura travolgente che però non ha indebolito in Massimo il forte senso di famiglia. Era molto legato ai suoi cari, ed è proprio in occasione della cresima di una nipotina – di cui tra l'altro era padrino – che si era preso dei giorni di ferie per tornare in Italia.

    Una vita emozionante, assaporata fino in fondo. Breve sì, ma vissuta davvero. Ed è così che ricorderemo sempre Massimiliano, come un coraggioso condottiero del suo vissuto, come un sognatore dai piedi ben saldi a terra. Come un figlio, un fratello, uno zio ed un amico il cui ricordo vivrà per sempre nei cuori di tutti noi.

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