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  • Fermo - 05/09/2016

    Michele Gismondi

    Tre anni fa ci lasciava Michele Gismondi, ciclista professionista negli anni '50.

    Michele, nato a Montegranaro nel 1931, iniziò la carriera nel mondo del ciclismo come allievo, gareggiando per le strade della nostra regione. Ben presto le sue caratteristiche e la sua bravura lo portarono prima a trasferirsi in Liguria per gareggiare da dilettante, approdando in seguito da professionista nella blasonata squadra della Bianchi. Qui divenne grande amico di Fausto Coppi, di cui fu l'ultimo gregario: un angelo custode senza ali, ma con due gambe capaci di spingere persino una montagna.

    Durante la sua carriera, tra i diversi successi, ricordiamo che fu medaglia d'argento ai mondiali olandesi di Zandvoort del 1959, vinse il Gran Premio d'Europa a Imola nel 1958 ed ottenne il primo posto in una cronosquadre nell'11ª
    tappa del Giro d'Italia del 1953. Celebri le sue scuse dopo aver vinto la tappa del giro, proprio nella terra che gli aveva dato i natali. Nel 1960, un grave incidente durante una corsa lo costrinse a ritirarsi dalle gare.

    Si spense tre anni fa nella sua casa di Montegranaro all'età di 82 anni.

  • Fermo - 03/09/2016

    Padre Franco Scendoni

    A 92 anni ci lascia padre Franco Scendoni. Un uomo istancabile, unico che con il suo lavoro e la sua carità ha contribuito a rendere l’opera Sacro Cuore di Gesù Artigianelli, struttura che accoglie ragazzi in situazione di difficoltà, importante e conosciuta. Molti dei suoi allievi sono attualmente protagonisti dell’industria e del commercio nelle Marche.

    Originario di Ortezzano, oltre all'Artigianelli è stato anche guida spirituale dell'Avulss e fino all'età di 80 anni cappellano dell'INRCA, portando parole di
    conforto e speranza ai malati e ai loro parenti nella struttura geriatrica di Fermo.

    Nel 2011 fu nominato dal Sindaco Di Ruscio come “Anziano dell’anno” per il suo costante impegno nell'ambito sociale nel territorio fermano. Fiero seguace di don Ernesto Ricci e della Beata Madre Speranza, ha tascorso gli ultimi anni della sua vita a Collevalenza, la frazione di Todi casa di quest'ultima tra meditazione spirituale, il ministero delle confessioni e la preghiera.

    Con Padre Franco se ne va un simbolo dell’impegno per la formazione dei giovani nel Fermano.

  • Fermo - 20/08/2016

    Ricordando Riccardo Galiè

    Il 20 agosto 2013 ci lasciava Riccardo Galiè, 16enne di Amandola scomparso in seguito ad un tragico destino arrivato durante una gita notturna in pedalò con tre amici nelle acque del Lido di Fermo.

    Riccardo era uno studente delle superiori, frequentava l'Istituto Tecnico Commerciale Mattei di Amandola, e nel tempo libero abile pizzaiolo alle dipendenze della mamma Graziella, titolare della pizzeria “Ai giardini”, nel cuore della città. Quella notte di festeggiamenti, dopo aver ballato con 3 amici allo chalet Batida, avevano deciso di prendere in spiaggia il natante di proprietà della concessione Paradise Beach. Erano da poco passate le 4,30 del mattino e purtroppo quell'idea fu fatale a Riccardo: il pattino era senza tappo, si capovolse e non ce la fece a salvarsi.

    Dalle prime ore della mattina seguente, la drammatica notizia fece il giro del territorio fino ad arrivare ad Amandola dove tutti conoscevano lui e la sua famiglia.

    Nel ricordo di "Riccardino" ci stringiamo con affetto a papà Albano, a mamma Graziella e la sorella Samantha.

  • Fermo - 05/08/2016

    Elio Mattii

    Ci ha lasciato a 81 anni Elio Mattii, fondatore dell'ippodromo San Paolo di Montegiorgio.

    Laureato in Economia e commercio, aveva creato dal nulla la struttura insieme ai fratelli Lanfranco, Basilio, Giovanni e Mario. Erano gli anni '60 e in poco tempo la struttura di Piane di Montegiorgio da ippodromo in mezzo alla campagna, acquistato pochissimi anni prima dall’Università di Lovanio (Belgio), entrò nel novero degli ippodromi più importanti d’Italia, finendo per accomunare il suo nome a quelli di Roma, Milano e altre 
    metropoli. E’ l’ippodromo che ha promosso innovazioni tecniche nel suo settore, quello che ha inventato manifestazioni ippiche successivamente imitate da altri ippodromi.

    Per chi ha avuto il piacere di conoscerlo, Elio era un grande amico e una persona straordinaria sempre impegnato, con tenacia e grande competenza, nel sogno di salvare l'ippica nazionale. 
    Un altro pezzo dell’imprenditoria locale che se ne va lasciandoci però la storia della sua straordinaria avventura che sembrava una scommessa da pazzi e invece si è trasformata in realtà. 

    Nel dolore per la scomparsa ci uniamo al cordoglio dei parenti, degli amici e del mondo dell'ippica.

  • Fermo - 04/08/2016

    Michael Bisconti

    In questi giorni ci ha lasciato Michael Bisconti, 22 anni di Montegranaro.

    Michael se n'è andato troppo presto in sella alla sua sua moto 125. Una passione quella per i motori che condivideva con gli amici. Impegnato nel sociale, prestava servizio alla Protezione civile di Montegranaro e lavorava nel suolificio della zona. Un volontario doc, non c'era evento o manifestazione che non lo vedeva presente con la sua uniforme.

    Un ragazzo speciale, tranquillo, generoso e amato da tutti quelli, la cui perdita crea un vuoto incolmabile in tutta la comunità.

    Figlio unico, nel dolore per la scomparsa, ci stringiamo affettuosamente alla mamma Emanuela.

  • Fermo - 18/07/2016

    Euro Teodori

    Due anni fa ci lasciava Euro Teodori, compositore, musicista e attore fermano.

    Nato nel 1925, si diploma al Conservatorio di Pescara per poi trasferirsi a Roma e dedicarsi al teatro ed al cinema. Parteciperà a diversi film, tra questi ricordiamo "Mio figlio Nerone" insieme ad Alberto Sordi, Vittorio De Sica e Brigitte Bardot. Negli anni settanta partecipa anche nel film "Delitto d'autore" girato a Fermo. Nella sua città fonda il Teatro popolare e fino al 1990 insegna alla sezione staccata del Conservatorio Rossini di Pesaro.

    Ha abitato fino alla morte, nella cittadina di Monterubbiano, dove ha fondato l'associazione DiversoInverso, con la quale prima di lasciarci ha organizzato concerti, mostre d'arte e conferenze nel proprio "Teatro del vicolo".

  • Fermo - 13/07/2016

    Roberto Moretti

    A soli 37 anni ci lascia Roberto Moretti di Porto Sant'Elpidio.

    Roberto lavorava nell'impresa di famiglia Moretti David, accessori per calzature, una delle prime ad aprire in zona. Viveva proprio li vicino, al civico 79 in via Trentino, di fronte alla chiesa San Pio X. In passato aveva lavorato anche nella pizzeria della compagna, in centro.

    Un ragazzo buono come il pane, gentile, generoso, pronto a farsi in quattro per gli altri. Ma soprattutto Roberto era un papà adorabile.

    Nel dolore per la sua scomparsa, ci stringiamo affettuosamente alla figlia di 4 anni, alla compagna e a tutta la famiglia.

  • Fermo - 01/07/2016

    Porto Sant'Elpidio i...

    Porto Sant'Elpidio in lutto per la prematura scomparsa di Paolo Passamonti.

    Di soli 25 anni, Paolo era un ragazzo d'oro, molto stimato e conosciuto in città. Grande appassionato di calcio, da bambino era considerato una promessa del calcio. Purtroppo una malattia ce lo ha portato via per sempre, nonostante Paolo abbia combattuto con grandissima forza e dignità.

    La sua prematura scomparsa ha provocato un dolore immenso in tutti quelli che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.

    Nel dolore ci stringiamo con affetto al padre Lucio, alla madre Lorena, e la sorella Alice.

    Ciao Paolè!

  • Fermo - 01/07/2016

    Mauro Iachini ci ha...

    Mauro Iachini ci ha lasciato all'età di 52 anni.

    Mauro era molto conosciuto a Porto Sant'Elpidio in quanto brillante presidente del calzaturificio Norma J.Baker, una delle aziende più conosciute di tutto il distretto calzaturiero, nonché protagonista, con l'amico Vincenzo Santoni, delle più importanti manifestazioni ciclistiche che si sono svolte in città negli ultimi anni.

    La sua azienda aveva ospitato la presentazione di una edizione della corsa Tirreno Adriatico.

    La drammatica notizia della sua scomparsa ha subito fatto il giro della città, lasciando tutti sconcertati.

    Nel dolore vogliamo ricordare Mauro come valoroso imprenditore che da Fermo ha portato le sue capacità e i suoi prodotti nei mercati esteri e nel mondo.

  • Fermo - 26/06/2016

    Tre anni fa ci lasci...

    Tre anni fa ci lasciava il professor Annio Giostra.

    Nato nel 1922 fu nel una delle figure di maggior prestigio che il Fermano abbia potuto vantare e che abbia contribuito in maniera determinante all’attività e alla cultura musicale dell’intero territorio.

    In giovane età è stato uno dei tredici milioni di schiavi di Hitler. Fu
    catturato presso la stazione di Santa Maria Novella a Firenze, l’11 settembre del ‘43, tre giorni dopo l’armistizio. Ingenuamente indossava la divisa militare.

    Il Professor Giostra è stato anche Sindaco di Fermo alla metà degli anni settanta, aprendo, con le giunte laiche e progressiste, una stagione di rinnovamento della città che ebbe un’influenza più vasta, sia nel Piceno che nella regione. Tra le varie iniziative intraprese ricordiamo la fondazione dell'ancora attiva Scuola di Musica della Gioventù Musicale d’Italia “Pro Musica”.

    Una figura che fece dialogare ed avvicinare generazioni diverse tra loro ma accomunate da una passione unica per la cultura, per la conoscenza e per i diritti.

  • Fermo - 25/06/2016

    All'età di 74 ci ha...

    All'età di 74 ci ha lasciato Arnoldo Anibaldi, noto artista di Monte Urano.

    Arnoldo da qualche mese era stato inserito tra i migliori cento scultori al mondo.

    Classe 1942, ha frequentato l'Accademia delle Belle Arti di Firenze e nel 1975 tornò a casa, a Porto San Giorgio, come insegnante di liceo. Nel frattempo ha frequentato innumerevoli importanti mostre in Italia e in Europa, acquisendo importanza nel settore, soprattutto come scultore.

    Nel dolore per la sua scomparsa, un abbraccio affettuoso alla moglie Lidia, la figlia Barbara, la sorella Nanda e la nipotina Viola.

  • Fermo - 21/06/2016

    All'età di 49 anni c...

    All'età di 49 anni ci lascia Giorgio Malaspina di Monte Urano.

    Giorgio, era un uomo molto conosciuto nella zona per la sua passione calcistica che lo aveva portato negli anni ad allenare diverse squadre locali. Ci ha lasciato all'improvviso tra lo stupore generale, soprattutto della comunità sportiva fermana.

    Apprezzato da tutti e con il calcio nel cuore, da poco aveva assunto la direzione della squadra Monte & Torre, in Seconda Categoria, dopo aver guidato nelle ultime tre stagioni la Maglianese di Magliano di Tenna in Terza Categoria. In precedenza era stato l'allenatore di Torrese, Monturanese e New Generation. Un lungo curriculum sportivo per uomo che nella vita svolgeva la professione di modellista di calzature.

    Nel dolore per la scomparsa ci stringiamo affettuosamente alla moglie Savina e due figli di 13 e 16 anni.

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