Risultati: 17
  • Foggia - 28/05/2018

    Gianni Cicolella

    Il giornalismo foggiano piange la scomparsa di Gianni Cicolella, venuto a mancare a soli 56 anni.

    Volto noto e stimato dell'emittente tv Teledauna, era un cronista televisivo con il grande amore per lo sport.
    Professionista serio e appassionato, nonostante la malattia ha continuato a lavorare fino a pochi giorni fa. Con coraggio e dedizione.

    Ai suoi cari, alla moglie e ai due figli, le più sentite condoglianze da parte dell'intera comunità.

  • Foggia - 27/05/2017

    Roberto Paolucci

    Si è spento a 77 anni Roberto Paolucci, persona molto nota nel foggiano per il suo grande impegno politico.

    Dirigente, socialista ed ex assessore regionale, ma prima di tutto un cittadino esemplare, che ha dato tutto per la sua terra.

    La comunità pugliese lo ricorda con affetto e assicura che nessuno lo dimenticherà.

  • Foggia - 11/05/2017

    Silvano Pellegrini

    La città di Foggia si stringe nel dolore per la dipartita dell’artista Silvano Pellegrini.

    Arredatore, designer, ideatore e progettista del simbolico Monumento alle Vittime di viale Giotto, ci lascia a 77 anni a causa di un male.

    Il mondo intellettuale foggiano e tutta la comunità perde una mente brillante e preziosa ma anche un uomo dalla spiccata sensibilità umana e che nutriva un amore smisurato verso la città che gli ha dato i natali. Mise spesso volentieri e gratuitamente la sua arte al servizio di Foggia, proprio come aveva fatto ideando e realizzando il monumento di Viale Giotto. Il Maestro aveva anche ideato un monumento alle vittime dei bombardamenti, opera di indiscussa bellezza e suggestione, che aveva offerto alla città gratuitamente rimasta irrealizzata per mancanza di sponsor che aiutassero a sostenere le spese.

    Il tuo talento e la tua generosità resteranno immortali nei secoli.

  • Foggia - 30/04/2017

    Vincenzo Scarcia

    Ci ha lasciato l'avv. Vincenzo Scarcia, presidente delle Ferrovie del Gargano, spentosi all'età di 89 anni.

    A capo della società pugliese da tantissimo tempo, Vincenzo ha saputo creare negli anni una realtà lavorativa forte e solida, in grado di dare un sicuro posto di lavoro a centinaia di persone.
    Nel giorno del dolore, tutti vogliono ricordare Scarcia come il grande uomo che è stato e tributare lui l'omaggio che merita, perchè persone come lui erano più uniche che rare.

    Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze per questa grande perdita.

  • Foggia - 14/03/2017

    Armando Mazzocchi

    Oggi la comunità di Foggia si è stretta nel dare l’ultimo saluto ad Armando Mazzocchi, il re della pasta fresca della Daunia, spirato all’età di 86 anni dopo oltre 70 anni di attività e una vita dedicata al lavoro.

    Nato a Torre Annunziata ma foggiano di adozione, aprì il primo negozio di pasta fresca in città, in via Manzoni. Con il passare del tempo e soprattutto grazie al sostegno di sua moglie Michelina, Armando riuscì a conquistare la fiducia dei clienti tanto da guadagnarsi l’appellativo di “Giovanni Rana”.

    Dalla lavorazione all’incartamento, dall’essiccazione alla stabilizzazione del prodotto, a tramandargli la passione per questo lavoro fu suo nonno. L’approdo in Capitanata avvenuto alla fine degli anni Quaranta lo si deve a suo padre, in quegli anni direttore di un pastificio.

    «Ci vuole una conoscenza molto precisa sia dei prodotti, bisogna conoscere i grani e le loro qualità, così come le lavorazioni che permettono di seccare la pasta in modo naturale, senza sostanze chimiche. Ma sinceramente la ricetta principale è la passione», erano queste le sue idee e le sue parole quando gli si chiedeva del suo successo e i suoi segreti del mestiere. Preziosi consigli che ha trasmesso ai suoi 9 figli, pastai come lui e che continueranno a portare avanti un nome simbolo di garanzia, tradizione e professionalità.

  • Foggia - 28/02/2017

    Antonio Manfrini - San Giovanni Rotondo

    San Giovanni Rotondo piange Antonio Manfrini, primario del pronto soccorso presso l'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza.

    Antonio si è spento dopo aver combattuto contro una terribile malattia, che ne aveva minato il fisico ma non lo spirito. Uomo molto apprezzato e grande professionista, era diventato un punto di riferimento per l'intera struttura.
    La sua scomparsa ha suscitato profonda commozione nell'ambiente ospedaliero e non solo, perchè Manfrini era davvero una brava persona.

    Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze per la grande perdita.

  • Foggia - 17/02/2017

    Un anno senza Enrico Rossetti

    Ad un anno dal lutto nel mondo calcistico foggiano, ricordiamo oggi il ‘supertifoso’ Enrico Rossetti, alias Leone, vittima di una crisi respiratoria.

    Volto molto noto nell’ambiente rossonero, Rossetti era un veterano dello stadio Zaccheria dove aveva un appuntamento fisso, ogni domenica, dai tempi di Puricelli e Pirazzini, fino al periodo d’oro di Zemanlandia.

    Tutta Foggia, i suoi tifosi e concittadini lo piansero ma come avrebbe voluto lui: dedicandogli un sorriso e lo ricordano ancora oggi con i suoi completi e il bastone che faceva roteare abilmente nei suoi balletti improvvisati e coinvolgenti.

  • Foggia - 24/01/2017

    Mario Matrella

    Foggia si stringe oggi nel dolore per la perdita di Mario Matrella, pilota foggiano a bordo dell'elicottero del 118 precipitato in Abruzzo questa mattina.

    Mario lavorava presso la “Inaer Aviation italia s.p.a.”, era tecnico elicotterista esperto di soccorso. Amava il suo lavoro e ha trascorso la sua vita impegnandosi per la sicurezza di tutti. Anche oggi era su quel velivolo per cercare di salvare un ferito su una pista da sci, quando qualcosa è andato storto.

    Grande è il cordoglio di tutti gli italiani, dei soccorritori, dei politici per la perdita di uomini valorosi come Mario, degli altri colleghi a bordo con lui su quell’elicottero per salvare vite altrui e dello stesso ferito che era stato recuperato.

    Siamo vicini al dolore della sorella Margherita, di tutta la sua famiglia e di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere un uomo così coraggioso che ha messo a repentaglio la sua vita per salvare quella degli altri.

  • Foggia - 02/01/2017

    Giuliano Giuliani - San Severo

    La politica foggiana si stringe nel ricordo di Giuliano Giuliani, ex sindaco di San Severo scomparso a 72 anni in seguito ad una lunga malattia.

    Leader della destra della provincia di Foggia, Giuliani è stato un politico di grande spessore. Uomo di grande carisma e finissima cultura, stimato ed apprezzato da tutti, al di là dei colori politici.

    Con Giuliani perdiamo un protagonista della nostra storia istituzionale e politica. Il pensiero di tutti va ai suoi cari, in particolare alla figlia Anna Paola, con la speranza che il suo ricordo possa essere d'esempio per le nuove generazioni.

  • Foggia - 13/12/2016

    Leopoldo Zelante - San Giovanni Rotondo

    Lo scorso anno Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo perse uno dei più bravi e qualificati medici: Leopoldo Zelante.

    Il dottore era nato a Bovino nel 1948 ed è spirato in seguito ad una lunga malattia. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Siena nel 1973, specializzato in Clinica Pediatrica presso la stessa Università nel 1976 e in Genetica Medica, presso l'Università La Sapienza di Roma, nel 1980, Zelante ha prestato la sua opera a partire dal 1974 sempre nell'ospedale di San Pio. Fu prima assistente di Pronto Soccorso e in seguito divenne Pediatra/Neonatologo mentre dal 1985, operò come Genetista Medico. Una brillante carriera professionale portata avanti parallelamente all’attività di ricerca svolta su alcune malattie monogeniche. In particolare, il gruppo con cui ha lavorato ha contribuito in maniera determinate alla scoperta di alcuni geni malattia (cistinuria, iperferritinemia-cataratta, anemia di Fanconi, sordità ereditarie). È stato anche coautore di oltre 100 pubblicazioni su riviste internazionali.

    Ricordiamo il suo grande apporto al mondo della medicina e la sua umanità con affetto e gratitudine.

  • Foggia - 13/12/2016

    Antonio Piccininno - Carpino

    Carpino piange la recente scomparsa del maestro Antonio Piccininno, “custode” delle tradizioni garganiche che, il prossimo febbraio, avrebbe compiuto ben 101 anni.

    A rendere nota la dipartita dell’uomo che era ospite in un centro di riabilitazione a Rodi Garganico è stato il gruppo folk dei ‘Cantori di Carpino’ di cui Antonio non solo era stato parte ma si era rivelato una colonna portante.

    Infatti `Zi ´Nton’, aveva dedicato un secolo di vita e di passione alla musica carpinese ed era l’ultimo reduce della formazione originale di cui erano parte i compianti Antonio Maccarone e Andrea Sacco.

    Malgrado l’età Antonio Piccininno ha suonato e cantato in tutti gli eventi ufficiali, compresa l’ultima edizione del `Carpino Folk Festival´. Lo scorso anno, per il suo centesimo compleanno, Carpino lo celebrò con una grande festa a cui partecipò anche Eugenio Bennato, suo amico.

    I `Cantori di Carpino´ hanno dichiarato che con lui scompare un importante pezzo di storia della cultura della nostra terra e della musica popolare del Gargano. Ci uniamo a questo grande dolore e non scorderemo mai la sua “Ballata lunga... cento anni. Fatta di ricordi, personaggi e momenti che hanno caratterizzato l’esperienza di vita di Antonio Piccininno. Il “custode” delle tradizioni garganiche l’ha percorsa parlando di uomini e circostanze che hanno tappezzato il percorso artistico di questo movimento culturale”.

  • Foggia - 09/12/2016

    Un anno senza Nicola D'Andrea

    Manfredonia ricorda oggi con affetto Nicola D'Andrea, primo sindaco comunista nella storia del comune nel foggiano.

    Sempre militante del Partito Comunista Italiano, è stato anche consigliere regionale. D'Andrea ha rivestito con impegno e rispetto la carica di primo cittadino dal luglio 1969 al giugno 1975 quando passò il testimone al sen. Michele Magno.

    Ha inaugurato un modo diverso di amministrare, affrontando e risolvendo tanti problemi che attanagliavano i cittadini e in particolar modo i meno benestanti.

    L’agglomerato in espansione con i molti immigrati, provenienti soprattutto da Monte Sant’Angelo, riportava tutti i problemi propri delle periferie: assenza di acqua e fogna, di illuminazione pubblica, di strade e marciapiedi. A ricordarlo è l'attuale sindaco Angelo Riccardi. "Cominciò con lui, quando l’ideologia dominava sovrana e determinava tutte le scelte dell’Amministrazione, un modo diverso di amministrare: affrontare e risolvere i tanti problemi che affliggevano i cittadini, in particolare i meno abbienti.

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