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  • Pavia - 20/09/2017

    Aldo Bertone - Voghera

    Un male incurabile ha stroncato a soli 61 anni il maestro Aldo Bertone, noto musicista vogherese.

    Pianista di indiscusso talento, ex direttore dei conservatori di Alessandria e Parma e docente di musica, Bertone sapeva trasmettere al prossimo il grande amore per la musica.

    Le più sentite condoglianze vanno alla moglie ed ai due figli, addolorati dalla grande perdita.

  • Pavia - 11/09/2017

    Don Battista Nicolini

    La comunità pavese dà il suo commosso addio a don Battista Nicolini, scomparso a 96 anni don dopo essere stato per sessant’anni curatore e poi cappellano del settecentesco santuario della Madonna della Fontana. Don Battista, negli ultimi tempi ospite della casa di riposo Pensionato Sannazzarese, era nativo di Olevano, e il 20 dicembre 1949 divenne coadiutore della parrocchia di Sannazzaro occupandosi, dal 1952 del Santuario a lui tanto caro, nonostante la nomina ufficiale a cappellano arriverà solo nel 1978.

    Ma don Battista non si limitava alla spiritualità e alla fede: fu molto apprezzato dalla comunità per le molteplici attività svolte: fu insegnate dal 1950 al 1983 alla scuola media, fondatore dell’accademia musicale “Schola Cantorum”, direttore del settimanale cittadino “La Voce della Lomellina” e per finire scultore del ferro. Sempre attivo e sempre pronto a dare una mano agli altri.

    E’ rimasto in attività fino a quando la salute glielo ha permesso, e in particolare solo terminati i restauri, nel 2011, ha deciso di lasciare il “suo” santuario.

    La comunità si stringe nel celebrare l’animo di un uomo che ha saputo vivere una vita intensa all’insegna della fede, dell’aiuto per gli altri e della passione per il mondo. Le sue opere di bene continueranno ad evolversi come simbolo del suo operato, e la sua saggezza verrà portata nel cuore di quanti hanno avuto l’opportunità di ascoltare e capire le sue parole.

  • Pavia - 08/09/2017

    Enrico Quaroni - Stradella

    Stradella piange Enrico Quaroni, volontario della protezione civile sconfitto da un male incurabile a 68 anni.

    Da quando era andato in pensione si era dedicato agli altri, senza mai tirarsi indietro.

    Se n'è andato circondato dell'affetto dei suoi cari, ai quali vanno le più sentite condoglianze per la perdita.

  • Pavia - 06/09/2017

    Osvaldo Verdi - Voghera

    La comunità di Voghera saluta commossa Osvaldo Verdi, uno dei protagonisti più conosciuti del calcio pavese e vogherese.

    Per decenni fu un giocatore, allenatore, dirigente e acuto osservatore del mondo calcistico cittadino. Lo scorso giugno aveva festeggiato i 78 anni, passati ad ardere di passione per lo sport e per la sua famiglia. Da giovane iniziò da giocatore all’Inter, approdando nel settore giovanile della squadra nerazzurra nel 1955 e rimanendovi per varie stagioni, orbitando anche nella prima squadra.

    Osvaldo era una persona gentile, onesta e sempre molto disponibile a dare una mano. Molti lo ricordavano per le sue partite, ma quelli che lo conoscevano davvero lo ammiravano anche per il suo carattere, mansueto e sempre ben disposto verso l’altro.

    La comunità si unisce nel ricordo di una delle figure che ha fatto parte della storia del calcio pavese, non dimenticando mai le gesta, la grinta e la passione di Osvaldo così come la sua grande personalità.

  • Pavia - 04/09/2017

    Mirko Cendali - Tromello

    È stato un terribile incidente a strappare alla vita Mirko Cendali, 17 enne di Tromello.

    Era in sella alla sua due ruote, in direzione Garlasco, dove avrebbe passato la serata con degli amici. L'impatto è stato fatale e per il giovane non c'è stato nulla da fare.

    Alla mamma Angela, al padre Maurizio ed ai fratelli Luca ed Erika, sua gemella, va l'abbraccio commosso dell'intera comunità.

  • Pavia - 27/07/2017

    Michele Aggio - Ceretto

    Ceretto piange Michele Aggio, manutentore 48 enne deceduto in seguito ad un malore.

    I familiari lo hanno trovato purtroppo senza vita, non potendo far nulla per salvarlo.
    Era un uomo gentile e sempre disponibile, colonna portante della Pro loco, nella quale si adoperava sempre al massimo nell'organizzazione di manifestazioni ed eventi.

    La comunità pavese rivolge un abbraccio commosso alla famiglia di Michele, con la promessa che il loro caro non verrà mai dimenticato.

  • Pavia - 23/06/2017

    Michele Colombo - Mortara

    La comunità di Mortara piange la scomparsa di Michele Colombo, 22enne padre da pochi mesi scomparso in seguito ad un incidente stradale nel quale è rimasto coinvolto mentre si stava recando al lavoro.

    Michele abitava vicino all'abbazia di Sant'Albino e lavorava nell'attività di famiglia: con il padre riparava e tarava mezzi per lavori in edilizia, come le gru e gli escavatori. Ieri mattina si stava recando proprio dal padre, ad Albairate.

    A Mortara Michele era cresciuto e aveva molti amici, che lo stimavano molto e gli volevano bene. Per alcuni anni aveva giocato nella scuola calcio di Mortara: ieri i dirigenti sono andati a riprendere in mano i vecchi cartellini per ricordare la passione di Michele. Un giovane ragazzo con tanti sogni, tanta passione e tanta determinazione nel realizzarli.

    Come ricordano i suoi amici «Michele era una persona d'oro. Dava tutto per gli altri. Ora stiamo vicini alla sua compagna Sarah e al figlio di pochi mesi».

    La comunità si stringe insieme ai suoi amici attorno alla famiglia nel suo ricordo, per fare tesoro dei momenti felici passati con lui e non dimenticare mai la sua gioia di vivere, la sua passione e il suo amore per la vita.

  • Pavia - 22/06/2017

    Umberto Volpati - Cassolnovo

    La comunità di Cassolnovo dà il suo sentito addio ad Umberto Volpati, ex calciatore di Novara e Pavia che al calcio preferì gli studi di ingegneria.

    Nato a Cassolnovo 74 anni fa, addirittura prima dei trent'anni decise di smettere con il calcio, dopo essere cresciuto nelle giovanili del Novara e aver militato negli anni universitari nel Pavia. Nel paese tutti ricordano lui e suo fratello Domenico, e come decise di smettere per dedicarsi alla professione di ingegnere, rimanendo però un forte appassionato e animatore dell'associazione Vecchie Glorie del Novara.

    Un uomo con un grande acume e una forza di volontà fuori dal comune, che tutti nel paese conoscevano e rispettavano, e con il quale chiunque poteva fare quattro chiacchiere in armonia. Sempre disponibile a dare una mano per il bene comune di tutta la cittadina, e sempre felice di ricordare i tempi passati quando era una stella nascente del calcio, così come suo fratello.

    La comunità si unisce al ricordo stringendosi attorno alla famiglia e ai cari di Umberto, ricordando il suo sorriso, le sue gesta e la sua gentilezza.

  • Pavia - 09/06/2017

    Roberto Casalino - Vigevano

    Vigevano piange Roberto Casalino, storico proprietario di Mc Caslin, negozio di abbigliamento molto noto in città.

    Si è spento all'età di 85 anni, dopo una vita dedicata alla famiglia ed al lavoro. La sua attività ha visto giorni di grande splendore, fino alla chiusura qualche anno fa, dopo la pensione dell'uomo. La moda di Vigevano è stata rivoluzionata negli anni, dalle novità che Roberto, di volta in volta, proponeva ai suoi amati clienti.

    Casalino lascia la moglie Gianna, il fratello Rodolfo ed i figli Elena e Romeo.

  • Pavia - 03/05/2017

    Professor Giuseppe Mazzocchi

    La comunità, insieme all’Università di Pavia, piange la scomparsa del Professor Giuseppe Mazzocchi, docente del dipartimento degli studi umanistici dell’università.

    Giuseppe era professore ordinario di letteratura spagnola all'università di Pavia. Da tempo era malato e in congedo da ottobre scorso, ma lui, con la sua forza di volontà e la sua passione, non ha mai smesso di frequentare attivamente il dipartimento.

    Un uomo gioioso, che non si è mai abbattuto facilmente e che ogni giorno aveva il coraggio di andare avanti con un sorriso, consapevole della grandiosità della vita. Era sempre pronto ad aiutare gli altri e svolgeva con tantissima passione il suo lavoro. Tutti nel dipartimento lo stimavano, come ricorda il direttore degli studi umanistici Maurizio Harari: "La cosa che più ha colpito tutti in questo ultimo anno della malattia è stata la determinazione, l'energia e l’intensità con cui Mazzocchi ha partecipato fino all’ultimo agli aspetti della vita del dipartimento e alla didattica. Una presenza fortissima, da protagonista, fino agli ultimi giorni. Si sapeva che era malato ma lo avevamo visto così ancora calato dentro al quotidiano che era difficile da credere. Un combattente fino all'ultimo".

    La comunità saluta con immenso affetto Giuseppe, un uomo che ha saputo fare la differenza nella vita con la sua intraprendenza, promettendo di conservare il suo ricordo nel tempo.

  • Pavia - 29/03/2017

    Luchino Dal Varme

    La comunità pavese insieme a tutta l’Italia saluta con tanto affetto e profonda devozione Luchino Dal Varme, comandante della Brigata Garibaldi durante la Resistenza scomparso a 103 anni.

    Il comandante Maino decise di entrare nella Resistenza dopo un incontro con Italo Pietra, combattendo per una storia italiana più libera e democratica. Indelebili ricordi delle lotte partigiane, tra cui la battaglia di Costa Pelata, solo una delle tante azioni contro il nazifascismo.

    Luchino era un uomo con una volontà di ferro e degli ideali che sentiva che doveva difendere. Un uomo determinato, che amava il suo paese e la sua gente e che non si perdeva mai d’animo. Anche dopo la liberazione si è continuato a spendere per difendere i principi in cui credeva, opera che ha portato avanti a lungo, ultima tappa, fino ai 100 anni, dove raccontava la Resistenza ai ragazzi nelle scuole, che lo ascoltava affascinanti e catturati dalle sue parole.

    La comunità insieme a tutta l’Italia saluta il comandante Maino, un uomo che ha combattuto per il suo paese e che ogni persona che ha avuto la fortuna di incontrarlo sarà onorata di poter avere ancora le sue idee, la sua dedizione e la sua speranza.

  • Pavia - 28/03/2017

    Carlo Motti - Voghera

    Se n'è andato a soli 47 anni, colpito da un malore improvviso, che non gli ha lasciato scampo.

    Conosciuto imprenditore di Voghera, Carlo Motti era proprietario di una nota ditta di pavimenti, un'azienda portata avanti con impegno e sacrifici, senza mai mollare. Si trovava in casa quando si è accasciato a terra e, nonostante gli immediati soccorsi, non ce l'ha fatta a riprendersi. La notizia si è immediatamente diffusa, così come la commozione di molti per la perdita di un caro amico come Carlo. Tutti si stringono alla famiglia dell'uomo, comprensibilmente distrutta dal dolore.

    Dovranno farsi forza, nel ricordo del loro caro che resterà per sempre nei loro cuori.

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