Risultati: 209
  • Perugia - 11/10/2017

    Ariodante Picuti - Foligno

    E' venuto a mancare a Foligno, all'età di 93 anni, l'avvocato Ariodante Picuti, assoluto protagonista del panorama forense regionale.

    Tutti ricordano la magistrale attività difensiva da lui svolta, per le vittime del mostro di Foligno. Oltre alla carriera nell'avvocatura, ha riscosso consensi anche come uomo politico ed istituzionale.
    Esponente di spicco della Democrazia Cristiana, ha ricoperto importanti ruoli, tra cui quello di primo cittadino di Nocera Umbra e vice presidente del Consiglio Regionale. La città di Foligno ha sempre rivisto in lui un punto di riferimento, indissolubilmente legato alla Giostra della Quintana. Nel 1978 viene eletto Presidente della manifestazione, portando una ventata di innovazione e progresso.
    Si adopera per l'acquisto di immobili che verranno poi adibite a taverne dei vari Rioni, così come per la trasmissione dell'evento sulla rete nazionale, per far si che tutti conoscano questa splendida tradizione folignate.

    Ben 18 anni di sodalizio, in cui Picuti esalta ed eleva la Giostra ad un livello superiore, facendo alla città un regalo che resterà negli anni.
    La comunità oggi lo ricorda con estremo affetto, non solo come grande professionista ed uomo di cultura, ma anche e soprattutto come fratello ed amico, sempre disponibile col prossimo.
    Il suo ricordo diventerà per Foligno patrimonio inestimabile.

  • Perugia - 10/10/2017

    Francesco Colombo

    Bevagna ha dato ieri l'ultimo saluto a Francesco Colombo, strappato all'affetto dei suoi cari a soli 46 anni.

    E' stato un destino assurdo e crudele a spegnere per sempre il sorriso dell'imprenditore, rimasto vittima di un shock anafilattico dovuto alla puntura di un insetto. Aveva deciso di trasferirsi con la sua famiglia nella ridente cittadina umbra, dove in pochissimo tempo era riuscito a farsi voler bene da tutti.

    Era un uomo pieno di vita, marito amorevole e dolce padre di quattro figli. Era l'ideatore dell'Ostello Diffuso, attività ormai diventata solida realtà nel territorio.
    La notizia si è immediatamente diffusa e nella comunità è piombato il gelo, perchè l'avvenimento ha scosso profondamente quanti avevano avuto il piacere di conoscere Francesco.

    L'intera comunità si è stretta attorno alla famiglia Colombo, per cercare di alleviare una sofferenza che probabilmente non passerà mai. Francesco resterà per sempre un bellissimo ricordo che vivrà nel cuore e nella mente di chi gli ha voluto bene.

  • Perugia - 28/09/2017

    Nadio Trubbianelli

    Il mondo dell'avvocatura perugina perde un membro di primo piano.

    Si è spento prematuramente, a soli 65 anni, Nadio Trubbianelli, avvocato ed ex dirigente dell'Agenzia delle Entrate. Aveva da poco subito un delicato intervento chirurgico, circondato all'affetto di familiari ed amici. La notizia della sua scomparsa ha destato sgomento e commozione in tutti quelli che, da più o meno tempo, avevano la fortuna di poterlo considerare un amico. Lo descrivono come un uomo distinto e brillante, sempre disponibile e gentile. Nadio ha anche allenato la squadra di calcio dell'Ordine degli Avvocati, ora orfana di un punto di riferimento.

    Il destino ha voluto spegnere per sempre il suo sorriso, ma nessuno potrà mai spegnere la luce del ricordo che chi gli ha voluto bene porterà sempre nel cuore.

  • Perugia - 28/09/2017

    Francesco Chierico

    La città di Perugia piange Francesco Chierico, venuto a mancare all'affetto dei suoi cari a 74 anni.

    Addolorati anche i membri del Circolo Dipendenti Perugina, che avevano con lui un rapporto davvero speciale. Insieme formavano un gruppo ciclistico, ora orfano di un componente fondamentale.
    Francesco sapeva come farsi voler bene, perché bastava scbiare due chiacchiere con lui per capire che tipo di persona fosse. La notizia ha suscitato profonda commozione in chi ha diviso com lui un pezzo di cammino.

    Amici e parenti ora si stringono in un grande abbraccio, in ricordo di ciò che Francesco è stato e resterà sempre.

  • Perugia - 25/09/2017

    Romano Fiorucci

    Il giornalismo umbro perde un solido punto di riferimento.

    Città di Castello dice addio a Romano Fiorucci, giornalista sportivo molto noto, scomparso prematuramente all'età di 65 anni.
    Un grave lutto, che si è abbattuto sulla comunità, che aveva imparato a conoscere ed apprezzare quest'uomo pieno di talento.
    Romano era una continua fonte di sorprese, che lo hanno portato ad essere un cronista di sport, molto attaccato alla squadra cittadina ed un fondatore di tv e radio locali.

    Amici e parenti sono oggi riuniti per dare a Fiorucci l'ultimo saluto, accompagnandolo in questo triste viaggio, con il cuore dolorante, ma anche pieno di un affetto che sicuramente andrà oltre la morte.

  • Perugia - 22/09/2017

    Oscar Minelli e Marinella Bistocchi

    Una tragedia si è abbattuta su Perugia, in una giornata piena di sole.

    Se ne sono andati insieme, così come hanno sempre vissuto la vita, Oscar Minelli e Marinella Bistocchi, deceduti in seguito ad un terribile incidente. Avevano deciso di fare una gita fuori porta, in sella alla loro due ruote, come spesso accadeva. Si erano concessi un momento in due, senza sapere che sarebbe stata l'ultima volta. Il loro era un amore solido, che cresceva giorno dopo giorno, coronato dalla nascita della loro amata figlia.

    Insieme all'adorato amico a quattro zampe, formavano la famiglia perfetta, dove amore e gioia regnavano sovrani. Avevano da poco festeggiato il ventisettesimo anniversario, celebrato sui social con una foto ed una commovente dedica. Nessuno oggi si da pace per ciò che è successo.

    Colombella, frazione di residenza dei coniugi, è sconvolta, così come amici e parenti, straziati dal dolore.

    Nel giorno dell'ultimo saluto, il vuoto incolmabile della loro assenza verrà alimentato con la consapevolezza che Oscar e Marinella sono andati via insieme, mano nella mano, come spesso accadeva e come sempre sarà.

  • Perugia - 19/09/2017

    Giuseppe Codovini

    Il mondo dell'imprenditoria Umbra perde un importante protagonista della scena regionale ed italiana.

    Un incidente che si è rivelato fatale per Giuseppe Codovini, 61 enne di Umbertide, deceduto tragicamente sulla E45, all'altezza di Sansepolcro. Era a bordo della sua Maserati, quando ha perso il controllo, facendo un volo di oltre dieci metri. A nulla sono serviti gli immediati soccorsi, perchè purtroppo per l'uomo non c'era più nulla da fare.
    Giuseppe era considerato un'eccellenza nel settore imprenditoriale, direttore generale ed azionisti della Tiberina Holding ed incoronato imprenditore dell'anno 2016 da "Ernst and Young".

    Una azienda, la sua, attiva in tutto il mondo, con oltre tremila dipendenti. Tra i fornitori più importanti della Fiat, Codovini intratteneva rapporti direttamente con Sergio Marchionne.
    La terribile notizia si è immediatamente diffusa e non hanno tardato ad arrivare anche gli attestati di cordoglio e vicinanza alla moglie Silvia, noto avvocato umbro.

    La coppia abitava a Città di Castello, dove oggi si respira un'aria sommessa e composta, segno del dolore che ha pervaso la città per la perdita di un un grande professionista, ma soprattutto di un grande uomo.

  • Perugia - 12/09/2017

    Simone Brozzetti - Bastia Umbra

    La città di Bastia Umbra piange uno dei suoi figli più cari.

    Non ce l'ha fatta Simone Brozzetti, sconfitto a quarant'anni da una malattia che ha cercato di contrastare con tutte le sue forze. Didò, come da tutti conosciuto al Rione Portella, era un ragazzo dolce e solare, che sapeva conquistarti immediatamente. Sempre sorridente e disponibile, era per molti l'amico fidato ed il fratello inseparabile.
    Si era sposato, voleva mettere su famiglia e realizzare quei sogni che non ha mai abbandonato, neanche nella dura lotta per la vita.
    Non ha mai perso la speranza, riuscendo ad infondere serenità a chi gli è sempre stato accanto.

    La cittadina umbra è sconvolta da quanto accaduto e si prepara oggi ad omaggiare Simone come merita, organizzando una sfilata che raccoglie tutti i rionali, perché il suo ultimo saluto deve essere speciale, proprio come lo era Didò.

  • Perugia - 25/08/2017

    Tullio Seppilli

    Perugia dice addio ad un'altra grande personalità. Si è spento all'età di 89 anni Tullio Seppilli, padovano di nascita, ma umbro d'adozione, considerato fa tutti il re degli antropologi italiani.

    Una laurea alla Sapienza di Roma ed un maestro come Ernesto De Martina, abbiamo Tullio verso una brillante carriera. I suoi allievi hanno avuto la fortuna di trovare in lui un vero e proprio maestro di vita, diventato parte importante della formazione culturale e personale di ciascuno di loro. È stato presidente della Società Italiana di Antropologia Medica, nonché presidente della Fondazione Angelo Celli. Un uomo dalle mille risorse, brillante e poliedrico, che ha dato lustro all'Italia nello scenario internazionale.

    Il ricordo della sua grandezza resterà per sempre nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di incrociare la sua strada.

  • Perugia - 21/08/2017

    Giacomo Paris

    Perugia dice addio a Giacomo Paris attore ed uomo molto colto, diventato poi frate francescano.

    La recitazione ha da sempre accompagnato la sua vita, quale costante immutabile. La cultura era un'altra grande passione, che lo portò ad unirsi ad alcune associazioni locali, che beneficiarono così della sua sapienza. In età matura si avvicinò alla vita religiosa, senza però mai perdere i contatti con ciò che da sempre lo ha accompagnato. Continuò la sua carriera da insegnante, per la gioia di allievi e colleghi, attaccati a lui in modo particolare. Fu co-fondatore dell'Accademia del Donca, dando alla stessa un'importante apporto culturale e morale.

    All'Oasi Sant'Antonio trascorse gli ultimi anni della sua vita, occupandosi principalmente della biblioteca. Immancabile alla festa del perdono a Monte Malbe, così come alla benedizione del pane che si tiene ogni anno a gennaio.

    La cittadina umbra si appresta ad accompagnare fra Giacomo nel suo ultimo viaggio, ringraziandolo per tutti quello che ha fatto e portando sempre nel cuore il suo ricordo.

  • Perugia - 28/07/2017

    Giorgio Pirilli

    Perugia piange Giorgio Pirilli, anima del rione di Porta San Pietro.

    Si è spento a soli 56 anni, lasciando un enorme vuoto nella comunità ed in quelli che con Giorgio hanno diviso la vita. Si parla di chi con lui passava le giornate a fare due chiacchiere o semplicemente a passeggiare per le vie della città. Una città che Pirilli amava in modo viscerale, tanto da prodigarsi, anche gratuitamente, per far si che le bellezze locali risplendessero al meglio.
    Elettricista per mestiere, ma ambasciatore del borgo per vocazione.

    Il suo intento era quello di valorizzare quello che di straordinario era sotto agli occhi di tutti ed è grazie a lui se oggi Perugia ha incrementato il suo valore.
    I suoi amici lo ricordano intento in spericolate imprese, come quella che lo portò a salire sul campanile di San Domenico per fissare la bandiera tricolore, in occasione dei 150 anni dall'Unità d'Italia.

    La fatica non l'ha mai spaventato, perchè affrontava il giorno con il sorriso sulle labbra, lo stesso che oggi segna il viso di chi lo ricorda con affetto.
    Innegabile il vuoto che lascia, così come il profondo segno che ha impresso nel cuore di ogni perugino.

    Il suo ricordo accompagnerà per sempre chi gli ha voluto bene.

  • Perugia - 25/07/2017

    Nicola Restivo

    La città di Perugia perde un illustre cittadino. Ci la lasciati a 93 anni l'ex Procuratore Nicola Restivo, assoluto protagonista di inchieste come quella sulla morte del giornalista Mino Pecorelli.
    Di lui tutti ricorderanno la grande armonia che ha saputo dare negli ambienti di lavoro, senza mai perdere di vista l'obiettivo primario, ovvero il rispetto della legge. Un maestro dal punto di vista professionale ed umano, che ha trasmesso ai suoi collaboratori ciò che difficilmente si apprende sui libri.

    Attestati di stima e vicinanza arrivano da ogni parte della città, perché la comunità perugina vuole unirsi al dolore della famiglia Restivo ed omaggiare questo grande uomo, che ha fatto tanto.
    Un magistrato d'altri tempi, un esempio ed un modello da seguire per chi aspira a diventare un giudice.

    Il suo passaggio su questa terra ha lasciato sicuramente un segno, una traccia indelebile, che nessuno dimenticherà.

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