Siamo vicini a tutta la famiglia per la perdita della nostra...
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Ascoli Piceno - 04/11/2016Gianni Poggi - San Benedetto del Tronto
In questi giorni ci ha lasciato improvvisamente Gianni Poggi, trentasettenne originario di Stella di Monsampolo ma da tempo residente con la famiglia a San Benedetto del Tronto.
Probabilmente un malore gli è stato fatale, strappandolo alla vita terrena troppo presto e senza preavviso. Il caso ha voluto che il tragico episodio fosse durante una normale giornata lavorativa a Pagliare del Tronto. Esperto tornitore, uomo generoso e papà eccezionale, purtroppo dai suoi cari non è riuscito a tornare.
Tanti erano i progetti che aveva in mente ed i sogni nel cassetto per lui e la sua giovane famiglia. Purtroppo sono stati interrotti bruscamente, quando meno te l'aspetti.
Gianni lascia la moglie Simona e le sue due figlie. A loro ci stringiamo con affetto in questo triste e difficile momento. Gianni da lassù sicuramente veglierà sempre su di voi. -
Ascoli Piceno - 17/10/2016Erminia Monsignori - Montedinove
In questi giorni ci ha lasciato Erminia Monsignori, maestra originaria di Montedinove.
Erminia aveva un male recidivo che ce l'ha portata via all'età di 59 anni. Storica insegnante di sostegno all’istituto Leopardi, in particolare nei plessi Ischia e zona Ascolani di Grottammare, città dove viveva, in molti ha lasciato un caro ricordo affettuoso di una persona altruista e sempre disponibile. Tanto è stato l'affetto dei suoi ex alunni che nel giorno del funerale hanno riempito la chiesa di San Lorenzo a Montedinove.
Il ricordo del suo sorriso e della sua dolcezza resterà intatto nei nostri cuori.
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Ascoli Piceno - 15/10/2016Elisabetta Pavoni - San Benedetto del Tronto
All'età di 96 anni, ci lascia Elisabetta Pavoni, per molti a San Benedetto meglio conosciuta come "madre coraggio".
E' stata simbolo delle tragedie cittadine legate agli anni della guerra e della Resistenza; suo figlio di 6 anni, suo nipote e i suoi due amici, morirono a causa delle granate lasciate incustodite dai partigiani durante il periodo della ritirata tedesca. Parliamo della terribile esplosione che avvenne in via Aspromonte, al centro di San Benedetto del Tronto, il 1 aprile 1949 alle 16:30, quando un boato squarciò la calma di un pomeriggio primaverile. Fu la più drammatica strage che ha segnato la comunità sambenedettese.
Elisabetta fu premiata con il Gran Pavese nel 2013 come testimone di quanti danni e di quanto male è capace di generare la guerra. Lei, che fu privata del suo unico figlio e che per decenni ha portato il peso di un dolore incancellabile.
Ora che sei lassù, finalmente puoi riabbracciare il tuo piccolo Franco. -
Ascoli Piceno - 10/10/2016Riccardo Parisani
Riccardo Parisani ci ha lasciato. La notizia ci è arrivata tramite i suoi cari informati direttamente dall'Inghilterra dove il giovane ascolano si era trasferito già da tempo. Dopo alcune esperienze lavorative a Londra, si era spostato a vivere a Portsmouth, dove da oltre un anno lavorava al Museo nazionale della Royal Navy come assistente alle risorse umane.
Riccardo, trentenne con tanti sogni e progetti, purtroppo ci ha lasciato troppo presto, lontano da casa sua, in seguito malore che gli è stato fatale.
Nel dolore per la scomparsa ci stringiamo con affetto alla sua famiglia. -
Ascoli Piceno - 01/10/2016Tihomir Cuco Stajcic - Acquasanta
Tihomir Cuco Stajcic ci ha lasciato.
Acquasantano di adozione, è stato un artista che con i suoi dipinti ha impreziosito le case della nostra zona e limitrofe. Nato a Mostar in Bosnia, arrivò ad Acquasanta con la sua famiglia negli anni '90. Con lui arrivò una ventata di arte e tutta la professionalità acquisita con la laurea nel 1967 all'Accademia delle Belle Arti di Belgrado. Tale lodevole esperienza artistica venne messa a disposizione della nostra comunità fin da subito visto che oganizzò corsi di disegno e pittura per i più giovani.
Nelle sue opere amava dipinge figure, nature morte e paesaggi, utilizzando olio, acquerello e materiali acrilici. Cuco è stato un surrealista puro che ha raggiunto ed ottenuto quotazioni di ottimo livello. Le sue opere premiate in Italia e in Europa, sono state esposte a New York ed acquistate da molti appassionati del settore negli USA.
La sua scomparsa rappresenta una perdita culturale per la zona. Le nostre sentite condoglianze vanno ai suoi cari. -
Ascoli Piceno - 29/09/2016Sergio Eusebi - Ripatransone
Ci lascia uno dei più grandi falegnami della zona: Sergio Eusebi. Nato a Ripatransone, dal 1960 con coraggio e spirito di intraprendenza, esercitava la professione in una falegnameria artigiana che pochi anni dopo divenne orgoglio e vanto di tutta la sua famiglia. Una vera e propria, piccola azienda, diventata grande grazie ai suoi insegnamenti trasmessi nei figli e in ogni dipendente. Sergio ci ha lasciato importanti valori quali la saba imprenditorialità, l’amore per il proprio lavoro, il sapere artigianale fatto di esperienza, la ricerca e l'innovazione.
Una vita dedicata al lavoro e costellata di successi, una storia di famiglia diventata, nei suoi oltre 50 anni di attività, un nome noto nel panorama dell’arredamento nazionale.
Ieri sera Sergio ci ha lasciato, andandosene in punta di piedi. Nel dolore per la scomparsa ci stringiamo con affetto a tutta la famiglia Eusebi soprattutto ai tanti nipoti che lui adorava e amava tanto. -
Ascoli Piceno - 28/09/2016Ricordando Monsignor Silvano Montevecchi
La notte tra il 27 ed il 28 settembre 2013 ci lasciava all'età di 75 anni, il Monsignore Silvano Montevecchi. Fu per tanti anni vescovo di Ascoli Piceno. Venne nominato a capo della nostra diocesi il 12 febbraio 1997, direttamente da Papa Giovanni Paolo II. Definito inclito figlio del borgo di Villa Vezzano, fece l'ingresso in diocesi il 25 ottobre del 1997.
Una forma di meningite virale non contagiosa, aggravata da un focolaio di broncopolmonite dovuto ad una carenza del sistema immunitario ce lo hanno portato via in poco tempo.
Da allora ci mancano le sue sue straordinarie catechesi con cui onorava le molte occasioni civili che lo vedevano partecipe e che aveva gioia di partecipare. Ci mancano ma restano per sempre nei nostri cuori le opere e le molteplici realizzazioni che ha donato al nostro territorio. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile in tutti gli ascolani che hanno avuto il piacere di conoscere e di apprezzare soprattutto per la sua bontà e la sua sensibilità innata. -
Ascoli Piceno - 26/09/2016Eligio Sestili
La comunità ascolana piange la scomparsa di Eligio Sestili, storico chef di Ascoli Piceno. Originario di Gimigliano, Eligio era molto conosciuto in città soprattutto per aver contribuito ad arricchire di piatti internazionali e ricercati la cucina ascolana. Svolgeva la sua attività nel ristorante Kursaal, fondato dal fratello Lucio, ubicato di fronte alla sede centrale della Cassa di Risparmio in pieno centro storico.
Al Kursaal, tanti concittadini ne hanno potuto apprezzare le doti di cuoco che anno dopo sono accresciute. Molti di noi si ricorderanno il suo abbondante “Risotto dello Zar” e la sua deliziosa “Sella d'agnello” tra le specialità cucinate e presentate con quella sua particolare ironia tra le numerose serate di degustazioni organizzate. I fornelli e le sperimentazioni erano la sua vita e sicuramente in questo momento Eligio lassù starà preparando qualche piatto particolare per tutti.
Il mondo della cucina ascolana è in lutto e nel dolore per la scomparsa, le nostre sentite condoglianze vanno alla famiglia e alla moglie Cristina. -
Ascoli Piceno - 26/09/2016Pierino Lavorgna
In questi giorni ci ha lasciato, all'età di 86 anni, Pierino Lavorgna.
Molti ad Ascoli lo conoscono bene soprattutto per la sua storica attività di falegname e restauratore in centro. Iniziò a lavorare da giovane nella sua prima bottega di Via Nicolò IV per poi trasferirsi in quella di Rua Lazzaro Morelli, sempre in pieno centro storico, ma vicinissima a casa sua in Rua del Pozzetto.
Tutto il mondo dell'artigianato è in lutto in seguito ad aver appreso la triste notizia. Pierino era un maestro falegname come pochi, un artista del legno eccezionale a cui ci si rivolgeva per avere o restaurare un mobile su
misura. Andare nella bottega di Pierino voleva dire respirare l'arte e scoprire la dedizione al mondo della lavorazione del legno.
Tanti di noi se lo ricordano in sella alla sua inseparabile bici "graziella". E magari proprio in bici lassù, pedalando sempre più velocemente, sta raggiungendo l’amata e compianta moglie Nella che lo aveva lasciato qualche
mese fa.
Nel dolore per la sua scomparsa ci stringiamo affettuosamente ai figli Loredano e Stefano.
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Ascoli Piceno - 20/09/2016Massimiliano Manili
A soli 46 anni ci lascia Massimiliano Manili.
Un malore improvviso ce lo ha portato via seduto nella sua Ypsilon bianca mentre percorreva la strada che conduce a Porchiano, in località Vallesenzana.
Dipendente della Magazzini Gabrielli di Ascoli, era atteso al lavoro all'Oasi, nel centro commerciale Al Battente, alle porte della città, dove avrebbe dovuto prendere servizio alle ore 17:00. Massimiliano ci lascia così, all'improvviso, in un bagnato pomeriggio di settembre, ma lascia soprattutto il suo piccolo e adorato Luca ed i suoi familiari. Non ci sono parole per esprimere la tristezza scaturita da un così tragico ed improvviso avvenimento.
Una persona solare ed energica, un uomo simpatico e gentile che anche sul lavoro ha lasciato tanti bei ricordi tra colleghi e clienti abituali del centro commerciale. Massimiliano metteva passione in tutto quello che faceva, aveva tanti sogni e progetti per il suo Luca. Il ricordo verrà preservato nel tempo e custodito nel cuore del piccolo e di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarlo ed il piacere di conoscerlo. -
Ascoli Piceno - 17/09/2016Giuseppe De Santis
Giuseppe De Santis non ce l'ha fatta. A distanza di qualche giorno dal tremendo terremoto verificatosi il 24 agosto a Pescara del Tronto, Giuseppe è deceduto.
Recuperato da sotto le macerie, purtroppo non ha resistito ai traumi riportati a seguito del crollo della sua abitazione. Dalla speranza dei primi giorni al dolore di oggi, la comunità è in lutto per il tragico destino che si è imposto sul novantenne arquatano nella Rsa di Paggese. In quest'ultima struttura sanitaria di Acquasanta Terme era stato portato in riabilitazione dopo gli interventi subiti negli ospedali di zona.
Con lui i marchigiani deceduti per il sisma salgono tragicamente a 51, un altro conterraneo che cede a quello che sembra essere uno dei più grandi disastri della storia italiana.
Giuseppe fa ora parte delle vittime di questa piccola comunità che piange e che porterà per sempre nel cuore i suoi cari deceduti. -
Ascoli Piceno - 15/09/2016Leonardo Nocco
Leonardo Nocco non ce l'ha fatta. Il 15enne di Monsampolo del Tronto ci ha lasciato a seguito delle ferite riportate dall'incidente stradale di martedì scorso sulla strada che da Monsampolo conduce ad Acquaviva Picena.
In lutto tutta la comunità di Stella, dove Leonardo viveva. Al diffondersi della notizia della scomparsa anche gli amici del liceo scientifico di San Benedetto hanno manifestato la loro tristezza per un destino beffardo.
Grande appassionato di motori, è proprio in sella al suo motorino che è andato incontro al tragico epilogo.
Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo lo ricorderà come un giovane pieno di energia, di sogni e di speranze. O semplicemente Leo, che da oggi veglierà i suoi cari da lassù.