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  • Ascoli Piceno - 06/07/2016

    Addio dottor Gregori

    All’età di 85 anni ci lascia Romano Gregori, stimato professionista che negli anni ha contribuito allo sviluppo industriale del Piceno.

    Il dottor Gregori ha dato il proprio apporto facendo da tramite con l’Isveimer, ed è stato professore di diritto e Giudice di Pace presso il tribunale di Ascoli.

    Appassionato scrittore di poesie nel tempo libero, ha realizzato diverse pubblicazioni e vinto vari premi letterari, anche internazionali. Negli ambienti motoristici Ascolani è ricordato anche come commissario sportivo CSAI.

    Nel dolore per la scomparsa ci stringiamo con affetto ai familiari.

  • Ascoli Piceno - 05/07/2016

    Il 5 luglio 1874 la...

    Il 5 luglio 1874 la Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno riuscì ad aprire la sua prima filiale a San Benedetto del Tronto. La comunicazione dell'evento fu data dal presidente della banca il conte Emidio Ambrosi Sacconi Rosati Natali.

    In pochi mesi di gestione si verificò un costante incremento dei depositi e degli investimenti, dovuto principalmente alla fiorente attività marittima della città. La prima Commissione Amministrativa locale della filiale era composta da Secondo Moreni (presidente), Serafino Voltattorni (cassiere), Achille Feliziani (ragioniere), don Giuseppe Guidi (segretario), Alessandro Voltattorni, Giuseppe Guidi, Pietro Rocchi, Domenico Novelli, Pietro Merlini e Giovan Battista Urbani (consiglieri). Le positive operazioni bancarie fecero si che nel 1880, la banca chiuse i propri sportelli per riaprirli subito dopo autonomamamente col nome di Banca di San Benedetto del Tronto. Putroppo l'Istituto non raggiunse i traguardi desiderati e come conseguenza il ministro dell'Economia Nazionale con Regio Decreto n. 2857 del 29 dicembre 1929, decretò l'incorporazione nella Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, che subito riaprì lo sportello come propria filiale.

    Dal 1999 la Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno fu parte costituente della nuova Banca Intesa per arrivare ai giorni nostri con la fusione in Intesa San Paolo.

  • Ascoli Piceno - 04/07/2016

    Un anno fa ci lascia...

    Un anno fa ci lasciava Giannino Gagliardi, grande storico ascolano.

    Nato ad Appignano il 18 dicembre 1935, ha insegnato Lettere e Storia negli Istituti Tecnici di Amandola e di Ascoli e dal 1955 entrò a far parte della redazione ascolana de Il Resto del Carlino. Ha diretto anche il giornale delle corse per l’ippodromo di Piane di Montegiorgio e il periodico “Forza Ascoli”.

    Una vita trascorsa nella Biblioteca Comunale e nell’Archivio di Stato per la sua passione di ricerca storica.

    Difficile ricordare tutte le sue opere che vanno dalle pubblicazioni per la Carisap a quelle per la camera di commercio.

    Con le sue battute, la cartella sotto braccio ed il suo passo veloce tra le rue di Ascoli, lo vogliamo ricordare affettuosamente ad un anno dalla scomparsa.

  • Ascoli Piceno - 04/07/2016

    Ieri mattina Foligna...

    Ieri mattina Folignano ha dato l’ultimo saluto a Massimo Peroni, scomparso tragicamente a soli 39 anni.

    In paese era molto conosciuto e, appresa la notizia, l'intera comunità è rimasta sconvolta, tanto che la chiesa di San Luca a Villa Pigna non è riuscita a contenere le tante persone accorse.

    Soprannominato "Bambela", per la sua casata d'origine, si è sempre distinto per la sua umanità e la dedizione alla famiglia. Un uomo per bene che ha lasciato in tutti un bellissimo ricordo.

    Presente durante l'ultimo saluto anche una delegazione di sbandieratori della Quintana dei sestieri della Piazzarola e di Porta Maggiore per rendere omaggio all’amico e tifoso di sempre.

    Nel dolore della scomparsa, ci stringiamo affettuosamente alla moglie Alberta e ai suoi due bambini di dieci e sette anni.

  • Ascoli Piceno - 01/07/2016

    Un destino beffardo...

    Un destino beffardo ci ha portato via Gabriele Fioravanti, 57enne di Castignano.

    Gabriele era molto conosciuto in zona per la sua attività di venditore di poltrone e divani che lo ha portato a partecipare alle fiere di tutta Italia.

    Una persona sempre disponibile e pronta alla battuta, in molti lo ricordano nelle vesti di "Fra Trombone", personaggio in cui si trasformava ogni anno durante le serate medioevali di Templaria a Castignano.

    Nel dolore della sua scomparsa ci stringiamo affettuosamente alla moglie Elvira e ai figli Antonello e Barbara.

  • Ascoli Piceno - 01/07/2016

    Addio Gabriele

    Un destino beffardo ci ha portato via Gabriele Fioravanti, 57enne di Castignano.

    Gabriele era molto conosciuto in zona per la sua attività di venditore di poltrone e divani che lo ha portato a partecipare alle fiere di tutta Italia.

    Una persona sempre disponibile e pronta alla battuta, in molti lo ricordano nelle vesti di "Fra Trombone", personaggio in cui si trasformava ogni anno durante le serate medioevali di Templaria a Castignano.

    Nel dolore della sua scomparsa ci stringiamo affettuosamente alla moglie Elvira e ai figli Antonello e Barbara.

  • Ascoli Piceno - 30/06/2016

    All'età di 63 anni c...

    All'età di 63 anni ci ha lasciato Giuseppe Di Gianluca, da tutti conosciuto come Peppe Terrazza, grande tifoso dell’Ascoli.

    I più giovani probabilmente non lo hanno mai conosciuto, ma per molti storici tifosi era uno dei più noti supporters bianconeri dell’era Coatantino Rozzi. Infaticabile organizzatore di trasferte, ha girato tutta Italia in nome della sua fede calcistica. Ha lavorato presso la Cartiera ad Ascoli e molti lo ricordano con affetto.

    La tifoseria bianconera è in lutto, la stessa che in curva a fine partita goliardicamente gli intonava sempre un coro.

    Lo vogliamo affettuosamente ricordare con l'immagine di lui alla guida di un imponente corteo prepartita, come sempre faceva, e onorarlo con un coro: "ciao Pe' salutaci Costantino!".

  • Ascoli Piceno - 30/06/2016

    Il 30 giugno 1928 Sa...

    Il 30 giugno 1928 San Benedetto del Tronto ottenne, con un Decreto Ministeriale dell’allora Regno d’Italia, il riconoscimento di "stazione di cura, soggiorno e turismo" come prima località balneare delle Marche e dell’intera costa adriatica.

    Questa data sancì l’inizio di un’era turistica molto importante per la Riviera della Palme, dato che in precedenza il turista preferiva le strutture private a quelle alberghiere. Oltre a San Benedetto del Tronto, altre 36 località turistiche vennero riconosciute di primo piano come Taormina, Sorrento, Courmayeur, Vigo di Fassa ecc...

    A seguito di tale iniziativa, l’Azienda di Soggiorno sambenedettese affidò all’ingegnere Luigi Onorati l’incarico di valorizzare l’area compresa tra l’attuale Viale Secondo Moretti e la spiaggia, una zona depressa soprattutto a causa delle inondazioni del Torrente Albula; si doveva pensare anche ad un centro di aggregazione vicino al mare che calamitasse il tempo libero dei turisti e dei cittadini. Da qui nacque il progetto della Palazzina Azzurra, che insieme ai già presenti hotel Eden, Progresso, ai stabilimenti Marili, l'Adria's Cafè, il Ruffini ristorante e l'hotel della Stazione, e alla quasi contemporanea piantumazione delle palme, permisero l'importante sviluppo turistico in zona.

  • Ascoli Piceno - 27/06/2016

    Il 27 giugno 2013 ci...

    Il 27 giugno 2013 ci lasciava Stefano Borgonovo, calciatore che nella stagione 1984-85 militò nella Sambenedettese.

    Stefano lasciò a San Benedetto un bellissimo ricordo. Nella stagione che indossò la casacca rossoblu realizzò 13 reti, giocando 33 partite. Era il campionato di calcio di Serie B e la Samb si classificò a fine campionato al nono posto. Sotto la presidenza Zoboletti e una rosa capitanata da Gigi Cagni, Stefano fu il migliore realizzatore della squadra.

    In carriera esordì in Serie A pochi giorni prima del suo diciottesimo compleanno, il 14 marzo 1982 con la maglia del Como contro l'Ascoli. Smise di giocare nel 1996 per poi diventare allenatore.

    Purtroppo nel 2008 annuncia di essere stato colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e di non essere in grado di parlare se non per mezzo di un sintetizzatore vocale.

    Borgonovo muore nel pomeriggio del 27 giugno 2013 all'età di 49 anni. In quel giorno si giocò la semifinale di FIFA Confederations Cup Spagna-Italia, che la nazionale azzurra disputò con il lutto al braccio.

    Oggi a distanza di 3 anni, come per magia, si gioca Spagna-Italia agli Europei e chissà che da lassù Stefano metta a segno un gol per noi!

  • Ascoli Piceno - 23/06/2016

    Il 23 giugno 1919 mo...

    Il 23 giugno 1919 moriva Luigi Luciani, medico, filosofo e Senatore del Regno d'Italia.

    Nato ad Ascoli Piceno il 23 Novembre 1840 da una famiglia di intellettuali, lo zio era Candido Augusto Vecchi, si laureò nel 1868 per poi diventare professore universitario di diverse cattedre italiane e poi rettore dell'Università La Sapienza di Roma nel 1893.

    Diversi e importanti furono i suoi studi, tra cui quelli sul sistema nervoso centrale dove individuò i tre sintomi principali delle patologie del cervelletto: astenia, atonia e astasia.

    Nel 1904 venne nominato senatore del Regno d'Italia e tutt'oggi in suo onore Ascoli porta il nome di un quartiere e di un istituto scolastico.

  • Ascoli Piceno - 20/06/2016

    Ciao Mario.

    Castel...

    Ciao Mario.

    Castel di Lama piange la scomparsa di Mario Lelli, storico imprenditore degli anni '90, nonché proprietario della concessionaria “Auto Lelli”, azienda che sotto la sua sapiente regia ha toccato momenti di assoluto splendore, raggiungendo il terzo posto tra le concessionarie Fiat italiane per volume di affari.

    Non solo imprenditore, Mario è stato un grande appassionato di sport. Un amore che non solo lo ha portato a condurre la sua Truentina Calcio fino alla serie D, ma che lo ha reso anche un punto di riferimento assoluto per le associazioni dilettantistiche di tutto il Piceno. Sono innumerevoli, infatti, le squadre che Mario ha sponsorizzato, dal baseball al ciclismo, dalla pallavolo al basket. Una generosità che ha permesso negli anni la realizzazione di numerose sagre e manifestazioni, tutto per il bene della comunità. La stessa comunità che, nel dolore di oggi, troverà la forza di custodire il suo ricordo e la sua memoria.

  • Ascoli Piceno - 20/06/2016

    Tra il 18 e il 20 gi...

    Tra il 18 e il 20 giugno 1944 Ascoli, San Benedetto e il Piceno furono liberate dai nazifascisti.

    Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, anche il nostro territorio non esitò a sollevarsi contro il tedesco invasore e si moltiplicarono gli sforzi e le attivita' del CIL (Corpo Italiano di Liberazione), con la collaborazione attiva di gruppi di partigiani.

    Primi ad entrare in Piazza del Popolo ad Ascoli furono il 184° reggimento paracadutisti della Nembo e il 61° battaglione allievi ufficiali bersaglieri provenienti da Teramo. Seguì l'arrivo in città dei fanti del 68° Reggimento “Legnano” e gli alpini dell’11 artiglieria.

    A San Benedetto invece le truppe polacche entrarono in città a cavallo, accolte dalla popolazione festante.

    A 72 anni da quei giorni, il nostro pensiero va a tutti coloro che hanno combattuto per la liberta', un duro prezzo pagato per conquistarla.

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