Condoglianze alla famiglia bravissima persona 🙏...
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La Spezia - 31/10/2016Giuseppe Milano - Lerici
Lerici in lutto. Se n'è andato Giuseppe Milano, storico socio della Società Marittima di Lerici.
Per il paese era considerato un prezioso narratore delle tradizioni locali, tanto da arrivare a creare "Altramarea", la Rassegna nazionale di poesia contemporanea.
Pino, come tutti lo conoscevano, ora ha lasciato questa terra, nella certezza che nessuno qui dimenticherà quello che era e cosa ha fatto. -
La Spezia - 27/10/2016Salvatore Zagone
Si è spento all'età d 85 anni il professore Salvatore Zagone, insegnante di lettere e storico locale.
Era nato a La Spezia e lì tuttora viveva quella che ha definito come la sua terza giovinezza.
Parte dalla terra natale fin da adolescente, per girare l'Italia e poi l'Europa, per completare gli studi universitari ed iniziare la gavetta nel campo del giornalismo.
All'attività di insegnante alternò quella di inviato, arrivando a vivere in Sud America quale operatore culturale per il Governo.
Diresse Istituti di Cultura, fu Addetto Culturale d’Ambasciata, ma anche il corrispondente di giornali e di agenzie di stampa.
Una carriera costellata di successi, per una vita vissuta a pieno, che sicuramente gli ha permesso di lasciare un segno evidente su questa terra. -
La Spezia - 06/10/2016Un anno senza Sergio Melley
Esattamente un anno fa, la nostra città piangeva la scomparsa di Sergio Melley, spentosi all’età di 84 anni, nella sua casa di Porto Venere.
Figura di primissimo piano del commercio spezzino, ma anche della politica e dell'associazionismo, Melley è stato per due volte consigliere comunale con la DC, e la sua carriera era iniziata quando era entrato nell'attività di famiglia negli anni Cinquanta. Storico punto di riferimento dell’economia spezzina, l’uomo era, infatti, l’erede di una famiglia protagonista del commercio cittadino fin dai primi del '900, con lo storico negozio di calzature di Corso Cavour.
Padre di Matteo, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e di Guido, ex assessore comunale al Bilancio e già presidente di Spezia Risorse, Melley è ricordato anche per il suo incarico di presidente di Confcommercio e della Camera di Commercio. Il sindaco Massimo Federici lo ha descritto come una persona sobria, seria e rigorosa, che ha sempre dimostrato un grande impegno civico e un amore profondo verso la nostra città.
A un anno di distanza dalla sua scomparsa, Melley continua a vivere nel ricordo di tutti gli spezzini e di tutti coloro che lo stimavano per le sue qualità umane e professionali. -
La Spezia - 03/10/2016Un anno senza Aido Colombo - San Terenzo
Un anno fa, San Terenzo era in lutto per la scomparsa di Aido Colombo, mancato all'età di 88 anni.
Colombo, da giovane, aveva lavorato allo stabilimento balneare Colombo, costruito dal nonno, e rimasto di proprietà della famiglia fino alla fine degli anni ‘80.
Laureato in economia e commercio e primo presidente del collegio sindacale del Comune della nostra città, l’uomo ha esercitato la professione di commercialista negli studi di Lerici e della Spezia dal 1958 al 2003. Per circa venticinque anni, fino alla fine degli anni ’80, Colombo è stato, inoltre, capogruppo D.C. nel Consiglio Comunale di Lerici, e, nei primi anni ’90, presidente del Lyon club “Golfo dei Poeti” di Lerici e della U.S. Santerenzina.
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La Spezia - 26/09/2016Un anno senza Marco Valerio Corini
È passato un anno dalla tragica scomparsa di Marco Valerio Corini, avvocato molto conosciuto nel mondo forense e non solo.
Originario di Roma ma residente ad Ameglia, Corini aveva solo 51 anni quando una terribile malattia, che l’aveva colpito qualche mese prima, se l’è portato via prematuramente. Il legale, il quale aveva uno studio alla Spezia, era stato anche l’avvocato di fiducia di Gigi Buffon, capitano della Juventus e della Nazionale, ed era stato protagonista di numerosi e importanti processi che hanno riguardato La Spezia e non solo: dal G8 di Genova, all'uccisione di Jonathan Esposito, da Parcopoli alla mafia della Verislia, fino alla difesa di Carmelo Musumeci, Corini era stato interpellato in tutti i procedimenti più noti degli ultimi anni.
Il rapporto con Buffon in particolare era diventato talmente stretto che il calciatore l’aveva inserito nei cda delle aziende di cui era diventato azionista. Corini, appassionato di calcio, è ricordato anche per il ruolo di presidente dello Spezia, ricoperto a metà degli anni Novanta. -
La Spezia - 23/09/2016Werther Bianchini - Sarzana
Un anno fa, Sarzana dava l’ultimo saluto a Werther Bianchini, ex partigiano e scrittore, scomparso all'età di 91 anni.
Uomo preparato e di grande cultura, Bianchini è autore del libro “Sarzana tra fascismo e libertà – fatti e personaggi di una storia da non dimenticare”, che ripercorre i fatti della Resistenza, da lui vissuti in prima persona. Era il 2 marzo del 1945, quando l’uomo venne, infatti, arrestato con altri sei partigiani, dai militi tedeschi della Kriegsmarine, nell’ambito dei fatti di via Groppini a Carrara. Bianchini fu l’unico sopravvissuto.
Negli anni del dopoguerra, Bianchini fu un testimone importante degli eventi drammatici che sconvolsero il nostro Paese e che egli ricordava alla perfezione; è infatti grazie ai suoi racconti di quel periodo storico, che l’uomo è riuscito a ha trasmettere esperienze e valori fondamentali, legati alla sua città e a tutta la Val di Magra.
Da un anno a questa parte, quest’uomo coraggioso e brillante ci ha lasciati, ma il suo ricordo, i suoi racconti, e il suo esempio rimarranno sempre nel cuore di chi ha avuto l’onore di conoscerlo e apprezzarlo. -
La Spezia - 20/09/2016Un anno senza Suor Maurizia Pradovera
Un anno fa, se ne andava prematuramente, a soli 66 anni, suor Maurizia Pradovera, delle suore figlie di Nostra Signora dell'Orto.
Ogni anno, a giugno, suor Maurizia accoglieva i vescovi diocesani, i sacerdoti e i numerosi fedeli nel santuario alla Cerreta di Carro, per celebrare la festa del patrono della Val di Vara, Antonio Gianelli, già vescovo di Bobbio. Dinamica, piena di vita e sempre gioviale, suor Maurizia aveva grandi capacità organizzative, e con la sua simpatia e la sua dolcezza, era impossibile non volerle bene.
Nata a Piacenza, la donna era in Liguria da moltissimi anni, e, per lungo tempo, era stata madre superiora delle suore Gianelline a Chiavari, dove ha voluto trascorrere l’ultimo periodo della sua vita. Suo Maurizia, che, fino all’ultimo, è stata consigliera generale della congregazione, non ha mai trascurato il complesso della Cerreta di Carro, che comprende il santuario, la casa natale del santo e l'oasi di accoglienza gestito dalle suore.
A un anno di distanza dalla sua scomparsa, nessuno ha dimenticato colei che, con devozione e impegno, è stata un punto di riferimento fondamentale nella gestione del santuario della Cerreta.
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La Spezia - 16/09/2016Un anno senza Giancarlo Ravecca
Un anno fa, Sarzana piangeva la scomparsa di Giancarlo Ravecca, ex consigliere comunale e storico esponente socialista, venuto a mancare all’età di 77 anni.
Residente alla Bradia, Ravecca, negli ultimi anni, era stato anche dirigente della Tarros Sarzanese. Amante della sua città, non l’aveva mai abbandonata, e sono in moltissimi a ricordarlo per il suo carattere schietto e aperto e per la sua voglia di mettersi in gioco e di confrontarsi con gli altri. Padre di Elisabetta, vicesindaco nella giunta Cavarra, e di Luca, tecnico della juniores ed ex giocatore della Sarzanese, Ravecca era un politico vero, serio e affidabile, di quelli ormai difficili da trovare; sempre attento all’esigenze delle nuove generazioni, questo sarzanese doc era stimato da tutti per il suo grande senso civico, con il quale si è sempre impegnato al massimo per la crescita della sua città.
Amministratore capace e sportivo appassionato, nessuno, a un anno dalla sua scomparsa, ha dimenticato il senso civico di Ravecca, che fanno di lui un esempio da seguire e da imitare.
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La Spezia - 14/09/2016Un anno senza don Attilio Battolla
Oggi, a distanza di un anno dalla sua scomparsa, si ricorda don Attilio Battolla, ex parroco di Casale, nel comune di Pignone.
Nato a Piana Battolla l’11 luglio 1934, don Attilio, dopo aver frequentato il seminario vescovile a Sarzana, fu ordinato sacerdote nella sua Parrocchia di Piana Battolla il 28 giugno 1959.
Il suo primo incarico risale al 1959, quando fu Curato a Pegazzano, per poi passare a Migliarina; era il 1° settembre 1972, quando l’uomo divenne Parroco della parrocchia di San Martino di Casale, dove rimase fino all’ultimo.
Tutti lo ricordano come un uomo di grande cultura, amante delle cose semplici, che aveva sempre una parola di conforto per chiunque; don Attilio, sin dai primi anni Settanta, si è preso cura della sua chiesa e dei suoi parrocchiani, dedicandovi anima e corpo. Appassionato d’arte in tutte le sue forme, il sacerdote si era impegnato nel far restaurare tutti i quadri, la Chiesa stessa di Casale, e anche le chiesette di Villa e di Faggiona.
Oggi, a un anno di distanza, la sua comunità non l’ha dimenticato, e anzi continua a essere grata a don Attilio per tutto quello che ha fatto per la parrocchia e per la sua gente. «Grazie don Attilio per tutto quello che hai fatto per noi, e soprattutto per il bene che ci hai voluto»: così recita il manifesto che i parrocchiani hanno voluto dedicare al sacerdote. -
La Spezia - 14/09/2016Giovanni Battolla
Follo piange la scomparsa del suo ex sindaco Giovanni Battolla, spentosi all’età di 82 anni.
Residente a Piana Battolla ed ex funzionario dell’Asl in pensione, Battolla aveva iniziato la carriera politica nella Democrazia Cristiana; consigliere d’opposizione a Follo dal 1985 al 1994, l’uomo, per 10 anni, ha poi fatto parte del consiglio di maggioranza, ricoprendo la carica di vicesindaco e d’assessore ai lavori pubblici. Era il 2004, quando aveva deciso di candidarsi primo cittadino con la lista e il simbolo dell’allora maggioranza: con una vittoria schiacciante, Battolla era diventato sindaco di Follo.
Nel 2009, sconfitto alle urne da Giorgio Cozzani, attuale sindaco del paese, l’uomo aveva ricorperto il ruolo di capogruppo dell’opposizione. Impegnato anche come assessore dei servizi sociali, nella Comunità montana della media e bassa Val di Vara, Battolla aveva dedicato la sua vita alla politica, alla comunità e al territorio, proprio negli anni caratterizzati da un notevole sviluppo demografico, urbanistico e industriale.
Tutti lo ricordano come una persona in gamba, corretta e dedita al suo lavoro, senza mai trascurare i veri bisogni della gente. -
La Spezia - 10/09/2016Rino Ciuffardi
È scomparso improvvisamente Rino Ciuffardi nell’ospedale spezzino Del Sant’Andrea, all’età di 89 anni.
Rino era stato un ferroviere, adesso era in pensione. Militante storico del partito e un grande antifascista. Gli amici lo ricordano in particolare nelle giornate del primo maggio, quando esponeva orgogliosamente la bandiera rossa dalla sua casa.
La federazione provinciale di Rifondazione Comunista, unita al circolo PRC “XXXVII Luglio” e alla sezione Anpi “Orazio Montefiori”di Follo si uniscono al dolore della famiglia Ciuffardi: il ricordo di Rino sarà sempre vivo. -
La Spezia - 07/09/2016Adriana Pisani
All’età di 100 anni, ci ha lasciato Adriana Pisani, l’iscritta più longeva di tutti i Collegi IPASVI (Infermieri professionali, assistenti sanitari, e vigilatrici d’infanzia) italiani.
Registrata all'anagrafe di Carrara il 10 maggio 1916, nel pieno della prima guerra mondiale, Adriana era, in realtà, nata il 7, data in cui, pochi mesi fa, aveva festeggiato, insieme a parenti e amici, il suo secolo di vita.
Era il luglio del 1955, quando la donna si era iscritta al Collegio IPASVI della Spezia, dov’era giunta dopo aver riaccompagnato a casa gli ex prigionieri dislocati in Europa: una missione svolta per conto delle Nazioni Unite, e durata per circa due anni, dopo la conclusione del conflitto nel teatro europeo.
Raggiunta nella nostra città l’età della pensione e assunta all'INAIL, Adriana non ha mai voluto cancellare la propria iscrizione dall'Albo professionale: essendo l’iscritta più longeva di tutti i Collegi IPASVI italiani, due anni fa era stata premiata dalla Federazione Nazionale di Roma per questo traguardo di fedeltà e professionalità.
Il direttivo del Collegio spezzino si è detto orgoglioso e onorato d’averla avuta "in carico" per un tempo lungo quanto la stessa esistenza della sede della Spezia (1955-2016), e ha espresso le sue condoglianze per la scomparsa della centenaria.