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  • Cagliari - 25/06/2016

    Trent'anni fa Caglia...

    Trent'anni fa Cagliari e la Sardegna intera piangevano la scomparsa di Michele Mastromarino, talentuoso ginnasta sardo.

    Nato a Cagliari il 1 Novembre 1894, Mastromarino crebbe nel capoluogo e dedicò tutta la sua vita alla ginnastica artistica, sport di cui si innamorò fin dall'infanzia. L'atleta, noto per allenarsi molto spesso all'Amsicora - società che in epoca pre-fascista era già divenuta il fiore all'occhiello dello sport cagliaritano – partecipò insieme ad altri talentuosi “amsicorini” alle Olimpiadi del 1920, portando in alto l'orgoglio isolano. I Giochi Olimpici, che quell'anno si svolsero ad Anversa, lo videro infatti conquistare la medaglia d'oro nella gara di concorso a squadre di Ginnastica, ed entrare così di diritto nella storia degli atleti sardi alle Olimpiadi.

    Ritiratosi ormai a vita privata, Mastromarino morì a Cagliari il 25 giugno 1986 all'età di 92 anni.

  • Cagliari - 24/06/2016

    Quattro anni fa ci l...

    Quattro anni fa ci lasciava un pediatra sardo conosciuto in tutto il mondo, il professor Antonio Cao.

    Nato nel capoluogo il 4 maggio 1929 fu medico, pediatra e genetista. Laureatosi in medicina presso l'Università di Cagliari, divenne assistente e in seguito docente in Clinica Pediatrica nello stesso ateneo. Studioso soprattutto delle malattie genetiche del sistema nervoso e del muscolo scheletrico, negli anni '70 compì enormi progressi riguardo alcune sindromi rare come quelle di West e Schwartz-Jampel. I risultati più significativi li compì tuttavia in ambito di ricerca e studio sulla talassemia e l'anemia mediterranea, grazie ai quali divenne famoso in tutto il mondo e punto di riferimento in Europa.

    Antonio Cao fu quindi un vero e proprio pioniere e innovatore che riuscì a combattere, prevenire e sconfiggere alcune patologie genetiche considerate per tanto tempo incurabili. Nel 1981 Cao fu uno dei fautori dell'apertura del Microcitemico a Cagliari e, nel corso degli anni, fu insignito di particolari meriti quali il “Sardus Pater” e fu nominato “Maestro della Piediatria” nel 2010.

    Antonio Cao è morto a Cagliari il 21 giugno 2016 all'età di 83 anni.

  • Cagliari - 21/06/2016

    Esattamente diciotto...

    Esattamente diciotto anni fa ci lasciava Paolo De Magistris. Nato a Cagliari il 4 gennaio 1925, De Magistris discendeva da una nobile famiglia di origine piemontese. Uomo molto religioso e fratello del cardinale Luigi De Magistris, frequentò nel capoluogo la facoltà di Giurisprudenza senza purtroppo riuscire a concludere gli studi. Rimasto vedovo, egli dedico la propria vita alla politica: fu esponente nonché uno dei fondatori del partito di Democrazia Cristiana in Sardegna, e in seguito fu eletto Sindaco di Cagliari per due mandati, nel 1967 e nel 1984. Nel capoluogo “Don Paolo” aveva un consenso molto forte, si dice avesse una condotta severa e un'etica profonda infatti, tra i tanti aneddoti sulla sua vita, molti lo ricordano spostarsi e girare per le strade di Cagliari su una Fiat 126 blu.

    Nel 1990 fu rieletto Consigliere Comunale ma, poco dopo, abbandonò definitivamente la politica. Paolo De Magistris si spegneva a Cagliari il 21 giugno 1998, all'età di 73 anni.

  • Cagliari - 18/06/2016

    Il 18 giugno 2014 ci...

    Il 18 giugno 2014 ci lasciava Enrico Barisone, generale dell'Arma dei Carabinieri ricordato in tutta l'isola come il “mitico capitano”.

    Nato a Zara nel 1941, Barisone aveva vissuto per un lungo periodo in Piemonte prima di arrivare nell'Isola, dove la sua carriera era stata strettamente legata al ruolo di investigatore d'assalto. Barisone si dedicava a blitz e sopralluoghi, amava l'aria aperta e l'avventura mentre odiava con tutto il cuore la vita d'ufficio e la burocrazia. Il generale divenne negli anni il peggior incubo dei banditi e dei pregiudicati che negli anni '70 pullulavano in un'Isola dove i sequestri erano divenuti ormai all'ordine del giorno. Barricone fu infatti insignito della medaglia d'oro al valore militare, nonché uno dei pochi rimasto in vita per poterlo raccontare: nel dicembre 1979, a seguito di uno scontro a fuoco a Sa Janna Bassa, il generale diete mostra delle sue abilità e del suo coraggio durante un blitz contro alcuni banditi e, ferito ad una spalla, rifiutò i soccorsi e proseguì con l'assalto fino a costringere alla resa i latitanti.

    Tiratore scelto e uomo d'azione, non abbandonò mai il campo e proseguì con tenacia nel suo lavoro fino al momento del congedo. Enrico Borisone si è purtroppo spento a Cagliari due anni fa a seguito di una grave malattia che l'ha stroncato all'età di 73 anni.

  • Cagliari - 18/06/2016

    Il 18 giugno 1797 na...

    Il 18 giugno 1797 nasceva a Cagliari Vittorio Angius, scrittore e storico italiano che diede un importante contributo alla storia e alla cultura dell'allora Regno di Sardegna.

    Nato nel capoluogo da una famiglia piuttosto agiata, poté godere fin da subito un'ottima formazione scolastica. Ancora giovanissimo divenne sacerdote dell'ordine degli Scolopi e fu chiamato all'Università come docente di filosofia e retorica. Vittorio Angius fu un impegnato scrittore e tra le sue opere rientrano romanzi, novelle e liriche; tuttavia il suo più grande capolavoro fu il contributo al Dizionario degli Stati del Re di Sardegna: Angius curò interamente la parte riguardante la Sardegna e la percorse tutta, descrivendo nel dettaglio la cultura, la storia, la geografia e le leggende di ogni singolo villaggio trovato sul suo cammino. Tale opera, scritta tra il 1832 e il 1848, è stata – ed è tutt'ora – una ricchissima fonte di informazioni per gli studiosi della cultura sarda.

    Tra le sue opere più importanti ricordiamo anche “La Biblioteca Sarda”, il primo giornale scientifico-letterario sardo fondato nel 1838, e la redazione del testo del “Cunservet Deus su Re” - l'inno del Regno di Sardegna sabaudo suonato per la prima volta il 20 febbraio 1844 al Teatro Civico di Cagliari. Vittorio Angius scomparve a Torino il 19 marzo 1862, all'età di 65 anni.

  • Cagliari - 17/06/2016

    Due anni fa ci lasci...

    Due anni fa ci lasciava Sisinnio Poddesu, pensionato residente a Monastir.

    Poddesu, 62 anni e pensionato da qualche tempo, era uscito di casa il 16 giugno con la sua auto per fare una passeggiata insieme a sua moglie, una casalinga di 57 anni. Sisinnio era abbastanza conosciuto in paese e si dice che fosse un brav'uomo, quel giorno viaggiava a bordo della sua 500 quando una tragica fatalità fece si che i due coniugi rimasero coinvolti in un incidente. Furono trasportati entrambi all'ospedale e in gravissime condizioni, ma per Sisinnio Poddesu non ci fu nulla da fare: il destino lo portò via agli affetti della sua famiglia e degli amici. Vogliamo così ricordare un uomo buono che due anni fa abbandonava questo mondo troppo presto, ma la cui triste storia non è stata mai dimenticata.

    Ciao Sisinnio.

  • Cagliari - 17/06/2016

    Il 17 giugno nasceva...

    Il 17 giugno nasceva a Mandas Renato Raccis, calciatore sardo con il ruolo di attaccante.

    Raccis si trasferì nel capoluogo ancora giovanissimo e diede subito mostra del suo talento e della sua passione per il calcio militando nel San Giorgio, squadra che gli permise velocemente di passare alla Serie C con la maglia del Prato.

    Quasi un fenomeno nel suo ruolo, Raccis segnò 61 reti in 58 partite e diede il suo contributo alla promozione della sua squadra in serie B, mentre nel 1942 fu acquistato dal Livorno e arrivò così in serie A. Con gli amaranto giunse ad un passo dall'impresa scudetto, che fu poi vinto dal Grande Torino.

    A seguito dell'interruzione delle competizioni ufficiali a causa della Seconda Guerra Mondiale, Raccis fu notato e acquistato dal Milan, e con i rossoneri diede ancora una volta mostra delle sue grandi capacità. Nel 1948 fu purtroppo costretto al ritiro dall'attività agonistica poiché gli era stata diagnosticata la tubercolosi.

    Raccis totalizzò 91 presenze e ben 36 reti in serie A, e la sua intera carriera diede prova di come quel ragazzo nato nell'entroterra sardo fosse un vero e proprio campione. Raccis scomparve a Cagliari nel 1978, e nel luglio 2013 gli è stato intitolato in suo onore lo stadio del suo paese natale, Mandas.

  • Cagliari - 17/06/2016

    Il 17 giugno 1913 na...

    Il 17 giugno 1913 nasceva Marcello Serra, personaggio di spessore e noto scrittore e giornalista italiano.

    Serra conseguì la laurea in Lettere a soli 22 anni e già negli anni accademici, assecondando la sua passione per la scrittura, fondò la rivista la rivista letteraria Sud Est. Appassionato giornalista, collaborò inoltre presso la sede Rai di Cagliari e con l'Unione Sarda.

    Marcello Serra non fu soltanto un grande giornalista ma anche un bravissimo scrittore. Sue furono infatti la raccolta di versi “Accordi”, pubblicata nel 1935 e la raccolta di poesie “”ora Umana” del 1945. Fu proprio grazie alle sue poesie che nel 1946 vinse un premio intitolato a Grazia Deledda; negli anni successivi continuò a dirigere diversi periodici, scrisse dei romanzi e anche opere teatrali.

    La sua opera più importante fu “Sardegna, quasi un continente” del 1958: una raccolta ricca di fotografie a colori, dalla quale fu poi tratto un affascinante documentario contenente le musiche di Ennio Porrino e trasmesso in televisione dall'allora canale unico.

    Tra i suoi lavori anche diversi reportage e testi teatrali dedicati alla Sardegna, i quali non nascondono l'amore viscerale che l'autore provava per la sua terra natia. Marcello Serra morì a Cagliari il 24 agosto 1991, all'età di 78 anni.

  • Cagliari - 14/06/2016

    Due anni fa ci lasci...

    Due anni fa ci lasciava a seguito di un tragico incidente Massimiliano Cugia.

    Massimiliano era un ragazzo giovane, appena 39 anni, residente a Dolianova e amante delle moto. Si racconta fosse un bravo ragazzo, molto conosciuto in paese e stimato da tanti, operaio di professione e con una passione viscerale per le due ruote. La tragedia che sfortunatamente lo vide coinvolto si verificò proprio mentre Massimiliano percorreva il Corso Repubblica a Dolianova a bordo della sua Ducati Monster.

    La sua scomparsa lasciava tanto sgomento in tutto il paese, tra la famiglia e gli amici, ma anche nella vicina Serdiana, paese della sua fidanzata. A due anni di distanza ci uniamo nel ricordo della sua scomparsa, certi che Massimiliano Cugia, centauro dal cuore d'oro, non sia stato mai dimenticato. Ciao, Massimiliano.

  • Cagliari - 13/06/2016

    Grave lutto nel cagl...

    Grave lutto nel cagliaritano per la scomparsa di Simone Cruccu Garofano.

    Appena 41 anni, era noto soprattutto tra i talassemici, ma in tanti lo conoscevano e avevano grande stima di lui: uomo solidale e dal cuore d'oro, era da tanti anni attivo nel campo del volontariato. Insieme ad altri amici Simone aveva fondato a San Gavino la Thalassa Azione Centrale Onlus, associazione di cui era stato per tanti anni il presidente, almeno finché la malattia glielo aveva concesso.

    Di innata generosità e bontà, Simone è stato amico, fratello e socio per tanti ragazzi. Durante la sua vita aveva imbastito tantissime battaglie a tutela delle persone affette da talassemia, a sostegno della ricerca scientifica e a favore della sensibilizzazione a riguardo di questa malattia nei nostri ospedali. In tanti ora piangono la sua scomparsa, avvenuta l'11 giugno, e tutta l'Isola si unisce al dolore dei suoi amici, colleghi e famigliari per questa immensa perdita.

  • Cagliari - 13/06/2016

    Il 13 giugno dello s...

    Il 13 giugno dello scorso anno ci lasciava all'età di 58 anni Roberto Sequi, ex direttore sanitario dell'Azienda ospedaliera universitaria.

    Un anno fa la sua prematura scomparsa lasciava in profondo lutto tutti i medici e il mondo sanitario cagliaritano. Stimato da tutti e considerato dai colleghi un grande medico e il migliore direttore sanitario della Sardegna, Sequi aveva contribuito a trasformare il Brotzu in un ospedale importante, in quanto fu proprio lui ad aprire la strada ai trapianti d'organo. Successivamente, nei primi 2000, Roberto fu chiamato ad inaugurare la struttura universitaria del Policlinico di Monserrato.

    Sequi viene ricordato con tanto affetto e gratitudine da tutti i medici che hanno avuto modo di conoscerlo, si dice fosse una persona serena, colta e soprattutto capace, sempre pronto a mettersi dalla parte di chi riceveva le cure e i servizi. Sequi si impegnava con tanta umiltà a risolvere i gravi problemi che pesavano sul mondo sanitario e universitario dell'Isola, nonché a scoprire e approfondire nuovi metodi e frontiere scientifiche per cercare di migliorare la struttura sanitaria cagliaritana. Roberto Sequi era una persona speciale, una vera perla nel mare, e con grande rammarico ricordiamo la sua scomparsa. Ciao, Roberto.

  • Cagliari - 12/06/2016

    Ci ha lasciati pochi...

    Ci ha lasciati pochi giorni fa, all'età di 101 anni, 'Tzia' Assunta, la nonnina di Villasimius conosciuta in tutto il paese.

    Nota a tutti per il suo carattere sereno e cordiale, Assunta aveva da poco festeggiato il suo compleanno. La nonnina di Villasimius aveva trascorso una vita intera ad aiutare il prossimo e lavorare, in particolare nel Tabacchino di famiglia dove nel corso degli anni aveva incontrato e conosciuto tantissime persone. Assunta era rimasta dentro il cuore di molti, turisti e non, proprio grazie alla sua disponibilità e la sua attitudine socievole. Negli ultimi tempi la si vedeva ormai raramente, ma sempre pronta a regalare un sorriso a chi incrociava il suo cammino.

    La sua famiglia e tutto il paese rimpiangono la sua scomparsa ma la ricordano con tanta dolcezza e affetto. Ciao, Tzia Assunta.

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