Sentite condoglianze a tutta la famiglia, Vittoria e Peppe D...
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Lucca - 17/04/2016
È passato ormai un a...
È passato ormai un anno dalla morte del dottor Aldo Buti, lo storico titolare della farmacia “Buti” a San Concordio, all’età di 88 anni.
Ereditò la farmacia di San Concordio dal padre Napoleone, che ne fu titolare prima di lui, e lì lavorò fino a quando la morte non lo colse. Egli è stato per decenni la colonna portante dell’Ordine dei farmacisti lucchesi e per circa 40 anni ha ricoperto la carica di presidente: poco tempo fa l’Ordine nazionale di Roma gli aveva consegnato una targa per essere stato tra i presidenti più longevi.
Francesca Paglianti, l’attuale presidente dell’Ordine dei Farmacisti, lo ricordò con queste parole piene di commozione e cordoglio per la sua perdita : “Per me era una persona di famiglia, era davvero una persona speciale”.
Aldo se ne andato in punta di piedi, lasciando un grande vuoto nella vita della figlia – che adesso porta avanti l’attività di famiglia - dei nipoti, del genero e nella città di cui ha fatto la storia, che per anni lo ha visto tra i protagonisti. -
Lucca - 16/04/2016
Qualche giorno fa ci...
Qualche giorno fa ci ha lasciati Lucia Regola, assessore al Sociale del Comune di Pieve Fosciana ed impiegata dell'Asl.
Lucia era molto conosciuta in paese e in Garfagnana, soprattutto per il suo impegno nel sociale e nell'associazionismo. Fu anche vice-sindaco con Pieroni in carica.
Con Lucia se ne va una donna generosa, una professionista esemplare, nonché una persona onesta e generosa, ma il suo ricordo rimarrà intatto nei cuori e nelle menti di chi ha avuto il privilegio di conoscerla. -
Lucca - 11/04/2016
Qualche giorno fa se...
Qualche giorno fa se ne è andato all'improvviso Aldo Buchetti, uno degli ospiti della casa famiglia “L'Aquilone” di Anffas Lucca.
Molti lo ricorderanno per averlo incontrato in città, a fianco del padre Valtero, storico titolare dell'omonimo negozio di articoli sportivi. Ma soprattutto Aldo era noto per girare per le vie di San Concordio con la sua caratteristica radiolina e l'inseparabile bicicletta. Aldo era una persona buona, affettuosa e socievole. Un eterno bambino capace di sorprendersi ancora per le cose più semplici e di donare affetto a chiunque.
Così vogliamo ricordarlo. Col suo sorriso, la sua radiolina e la sua genuinità.
Ciao Aldo. -
Lucca - 09/04/2016
Dalla penna di un gr...
Dalla penna di un grande scrittore toscano, il Maigret del XXI secolo.
Un appuntamento da non perdere.
dreambookedizioni@gmail.com -
Lucca - 07/04/2016
In questi giorni Luc...
In questi giorni Lucca ha dovuto salutare il sottotenente motorista in congedo, Remo Michelucci, 95 anni, socio di punta della sezione lucchese dell'Assoarma Aeronautica.
La storia di Michelucci è unica ed avvincente. Partecipò alla spedizione bellica in Libia nella seconda guerra mondiale, fu fatto prigioniero in Africa dagli inglesi e venne deportato negli Stati Uniti dove trascorse il periodo di prigionia fino alla fine del conflitto.
Pilota della squadra aerea “Francesco Sforza”, rientrò in patria nel 1946 e iniziò a prestare servizio come motorista nella 46esima brigata a Pisa, ricoprendo il grado di maresciallo e congedandosi con il grado di sottotenente. Nel 1950 Michelucci fece ritorno negli Stati Uniti dove aveva svolto un apposito corso legato alla guida dei C119 i famosi vagoni volanti. Michelucci è stato tra i soci più attivi della sezione lucchese dell'Assoarma Aeronautica, ricoprendo anche la carica di consigliere.
Sarà sempre ricordato dai commilitoni, dagli amici e dalla famiglia come una persona solare, un uomo dal grande cuore, cittadino attivo e presente nella comunità. -
Lucca - 05/04/2016
Un anno fa ci lascia...
Un anno fa ci lasciava a 77 anni Gusmano Del Carlo, protagonista indiscusso della ristorazione viareggina.
Gusmano, sebbene fosse nato a Porcari, divenne a tutti gli effetti ‘figlio’ della sua Viareggio da quando aprì il suo ristorante in via Regia negli anni ’60, vedendo passare negli anni “generazioni di vip e turisti” provenienti da tutta Italia o dall’estero.
Una vita dedita al lavoro. Una carriera che vede le proprie origini quando, ancora ragazzino, Gusmano trovò un lavoro in un ristorante di Torino come umile lavapiatti e pelapatate, fino a che la propria tenacia mista all’ambizione e alla dirompe za che lo caratterizzavano lo portarono a lavorare in svariati ristoranti fino al felice incontro con la provincia lucchese e alla fortuna da esso derivata.
Gusmano, che quel triste giorno abbandonava la moglie Anna e la figlia Lucia ( entrambe dedite al lavoro al ristorante), era molto apprezzato e molto noto in città anche per il suo ruolo di co-presidente della Torrelaghese calcio. Un impegno che, sommandosi alla passione e alla devozione per il “mangiare bene”, testimoniava quella ricerca della convivialità e dello “stare bene insieme” da sempre insita nel suo animo estremamente affabile e gentile. -
Lucca - 29/03/2016
29 marzo 2015: in me...
29 marzo 2015: in memoria di Andrea Roberto Buchetti.
Il 29 marzo dello scorso anno perdeva la vita Andre Roberto Buchetti, rimasto schiacciato da un muletto, nell’azienda agraria Coturri di Santa Maria a Colle. Erano da poco passate le 13.00 quando Andrea Roberto, 55enne residente in piazza San Martino e molto conosciuto in città, si recò all’agraria per aiutare un amico a prelevare alcune scaffalature, poi urla atroci, ed infine più niente.
Fu una vicina, la signora Antonietta a riportare l’accaduto:” Ho sentito un urlo disperato e sono uscita subito fuori per capire cosa stava succedendo[...]. Ho visto un ragazzo che correva con le
mani piene di sangue e che chiedeva aiuto”.
Poche ore dopo tutti erano già al corrente dei fatti; amici e conoscenti di Andrea si recarono nell’immediato presso l’azienda agraria, dando il proprio affetto e conforto alla fedele compagna,
rimasta in lacrime nel luogo della tragedia, senza mai abbandonarlo. Un destino tragico, quello riservato ad Andrea. Una sorte amara, testimone di un’animo buono e gentile.
Quella mattina, infatti, l’uomo si trovava sul posto per rendere un favore ad un amico, nonostante fosse domenica.
Andrea non si tirava mai indietro se amici o parenti avevano bisogno di lui. Affiora, inevitabilmente, un triste pensiero: sono sempre i migliori ad andarsene. -
Lucca - 21/03/2016
21 marzo 2015: addio...
21 marzo 2015: addio Francesco Novelli.
Oggi, con estrema tristezza, volgiamo il nostro sguardo su Francesco Novelli che il 21 marzo scorso moriva improvvisamente a Lucca, alla giovane età di 38 anni.
Francesco aveva da poco passato un gioioso compleanno assieme alla famiglia, composta dalla moglie e dalla sua splendida bambina, neonata di nove mesi. Quindi la tragica scomparsa.
Francesco era molto noto in città; esercitava , infatti, la professione di assicuratore contitolare della Toro Assicurazioni in piazza S.Agostino e fece parte di due note squadre di pallacanestro della zona: dapprima il S.Anna e poi lo junior. Appassionato delle due ruote, convinto dagli amici, aveva, inoltre, iniziato a dedicarsi al ciclismo e si era da tempo iscritto all'associazione Bagarre ciclistica lucchese assieme al padre Paolo.
Sappiamo che Francesco ebbe il suo ultimo contatto con gli amici alle 18.15 di quel triste giorno. Risale, infatti, a quelle ore un messaggio mandato sulla chat whatsapp del gruppo dedicato alle due ruote. Poi la notizia della scomparsa; una pugnalata al cuore per amici e conoscenti, stretti nel dolore per la perdita di un ragazzo solare e buono, un vero amico.
Ti vogliamo ricordare così, Francesco, con il tuo bel sorriso e il tuo immenso amore per famiglia e sport. -
Lucca - 19/03/2016
In ricordo di Maria...
In ricordo di Maria Vittoria Pais.
Due anni f Lucca dava l'addio a Maria Vittoria Pais, da tempo volontaria della Croce Rossa della città, dedita alla cura degli anziani e delle categorie sociali più deboli.
Fu proprio il Comitato Provinciale di Lucca della Croce Rossa Italiana ad esprimere, quel fatidico giorno, parole di cordoglio nei confronti della donna, ricordata per il forte senso dell'impegno e del servizio, caratterizzanti il suo operato negli anni, la leggerezza quasi impalpabile che emanava, il suo sorriso e il suo modo di fare, sempre " attento, pacato e umile, secondo i dettami che guidavano la sua vita".
Vittoria ha tanto lottato per gli altri, ma la sua forza interiore non si mostrò sufficiente per il male incurabile che la affliggeva e che la portò a spegnersi troppo presto, lasciando un incolmabile vuoto all'interno di amici, parenti, volontari e di tutta la comunità per cui prestava servizio. Sono proprio quei compagni di avventura con cui condivideva amicizia e servizio a lasciare quell'unico commento: "Vittoria ci mancherà. Tanto". Una frase che, seppur breve, racchiude tutta la sincera disperazione e ammirazione per la persona di Vittoria e per il suo proficuo operato.
Quel triste giorno venne aperta una sottoscrizione in ricordo di Vittora da parte del comitato CRI di Lucca, per devolvere la somma raccolta in opere di bene, così da perpetuare il percorso intrapreso in vita da quel suo animo filantropo e gentile. -
Lucca - 16/03/2016
16 marzo 2016: l'add...
16 marzo 2016: l'addio a Giorgio Matelli.
Con molto dispiacere, oggi porgiamo il nostro saluto a Giorgio Matelli, personalità di spicco all'interno dell'Associazione Lucchesi nel Momdo cui Saltocchio diede i natali nel 1954.
Giorgio, da sempre predisposto agli studi scientifici, emigrò assieme alla famiglia,all'età di 15 anni, nella città di Boston, dove ottenne la laurea in Fiscia, Ingegneria elettronica e la specializzazione in Educational Media & Technology.
Nel 1965, quindi, entrò nella facoltà di farmacia dell'Università di Boston in qualità di istruttore e culminò il brillante percorso intrapreso con la nomina a Capo Dipartimento Scienze Radiologiche.
Considerevoli capacità unite da un grande spirito d'inventiva lo portarono allo sviluppo, in quest'ultimo ambito, di programmi di insegnamento di medicina e farmacia nucleare, rendendolo in tal modo meritevole del prestigioso premio della Società di Medicina Nucleare di Boston, nel 2003.
L'anno seguente, inoltre, anche la Camera di Commercio di Lucca e l'Associazione Lucchesi nel Mondo, gli conferirono la medaglia d'oro per il contributo dato alla promozione di tecniche d'avanguardia, in qualità di lucchese distintosi all'estero.
È proprio tale Associazione che, oggi, esprime il proprio cordoglio per un uomo del calibro di Giorgio Matelli ricordato dalla stessa per l'importante lavoro svolto negli anni, il costante impegno, l'educazione, la signorilità e le "non comuni capacità intellettuali".
Ti porteremo nella memoria come un vero concittadino che ha onorato Lucca e l'Italia nel mondo. -
Lucca - 16/03/2016
Buon viaggio Silvana...
Buon viaggio Silvana.
Oggi rivolgiamo il nostro pensiero a Silvana Luti, la giovane collaboratrice del Teatro del Giglio di Lucca, passata a miglior vita nella giornata di domenica.
Silvana, dopo il diploma in scenografia nel 1982 all'Accademia di belle arti di Carrara, aveva avviato la sua carriera professionale con la direzione di vari laboratori scenografici di moltissimi teatri; lavorò, infatti, a lungo in qualità di responsabile del settore scenografico del già citato Teatro del Giglio, ma prestò il proprio servizio anche per lo stabile dell'Umbria, il lirico sperimentale A. Belli di Spoleto, l'ente teatro di Messina e il teatro lirico del Festival dei Due Mondi di Spoleto. Silvana, inoltre, coniugando con professionalità e capacità organizzative i vari impegni assuntasi, riuscì a collaborare anche con numerose compagnie teatrali, tra le quali si rammenta Il Teatro Del Carretto.
Sono proprio i colleghi che la circondavano e con cui condivideva quotidianamente il suo talento a volerla ricordare con la dedica di toccanti e sincere parole di commiato, riportate dal personale del Teatro del Giglio:" La ricordano tutte le persone che hanno avuto il piacere e l'onore di lavorare al suo fianco e ne rimpiangono la professionalità, la dedizione al lavoro e il senso dell'ironia che la rendevano così preziosa e unica. Le rivolgono un saluto speciale i tecnici di scenografia."
Un saluto speciale anche da parte nostra, con la speranza che la tuo immensa creatività possa essere apprezzata altrove. -
Lucca - 12/03/2016
12 marzo: In memoria...
12 marzo: In memoria di Marco Del Debbio
Il 12 marzo 2007 Lucca piangeva la scomparsa di Marco Del Debbio; padre di famiglia, imprenditore e filantropo.
Marco, dopo mesi di lotta estenuante, fu sconfitto da un male incurabile, all'età di soli 52 anni, a Pieve Santo Stefano, nel podere di famiglia dove aveva scelto di tornare a vivere assieme alla moglie Tiziana e ai figli Giovanni ed Alessandro.
Da sempre dedito al lavoro, Marco iniziò da ragazzino l'esperienza nell'azienda a conduzione familiare "Del Debbio spa" e, mostrando fin da principio ingenti abilità di gestione, acquisì incarichi sempre maggiori, fino all'ambita carica di amministratore unico, già nei primi anni Novanta.
La prestigiosa posizione di primo piano assunta dallo stesso lo portò, presto, a garantire un poderoso sviluppo della società, al punto tale da farle raggiungere un fatturato di 20 milioni di euro, dando lavoro ad oltre 100 dipendenti e ad ampliare la propria rete, inserendone all'interno vari gruppi, quali il Centro Commerciale Valfreddana s.r.l., le Cave Pedogna s.p.a. e la CLD s.r.l. Da buon imprenditore Del Debbio fu, inoltre, in grado di stringere legami con diverse amministrazioni comunali, tra le quali si annovera il Comune di Massarosa.
Quel triste giorno di 9 anni fa, quindi, non solo una famiglia ma tutto il mondo dell'imprenditoria Lucchese( e non) si strinse nel dolore per la perdita di un grande lavoratore e dirigente; un uomo che seppe coniugare la passione e la devozione per il lavoro all'amore e la cura per la famiglia, passando per l'impegno sociale, da anni profuso per il bene della città.