Risultati: 120
  • Bari - 11/07/2016

    Pietro Paola Modugno

    Ieri la comunità di Acquaviva ha salutato Pietro Paola Modugno, nota a molti come Lillina, scomparsa nella giornata di sabato all'età di 83 anni.

    Donna d'animo buono e benvoluta da tutti, è stata accompagnata fino al suo ultimo istante dall'affetto dei cari e da una profonda ed incrollabile fede.

    Nel salutarla, esprimiamo il nostro cordoglio a tutta la famiglia.
    Certi che il ricordo di Lillina resterà intatto nei cuori di chi ha avuto il piacere di conoscerla.

    Per lasciare un saluto: http://goo.gl/3mSY7R

  • Bari - 08/07/2016

    www.youtube.com/watc...

    www.youtube.com/watch?v=qS4T06qjlus www.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjluswww.youtube.com/watch?v=qS4T06qjlus

  • Bari - 08/07/2016

    Francesca Panzarea

    E' con profondo e sincero dolore che la comunità di Santeramo saluta Francesca Panzarea in Disanto, scomparsa ieri a soli 50 anni.

    Nel ricordare Francesca, intendiamo esprimere le nostre più sentite condoglianze al marito Andrea, i figli Michela, Leo e Angelica, e tutta la famiglia a cui Francesca era molto legata.

    Certi che la sua memoria rimarrà intatta in ognuno di noi.

    Per salutare la Sig.ra Francesca: http://bit.ly/29DvI1B

  • Bari - 07/07/2016

    Giovanni Guastamacchia

    La comunità di Acquaviva delle Fonti saluta con affetto Giovanni Guastamacchia, scomparso all'età di 79 anni.

    Nel salutare Giovanni, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla moglie Lina Cafaro, alle figlie Angela e Marie, e a tutta la famiglia.

    Certi che il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori e nelle menti di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

    Per salutare Giovanni: http://goo.gl/BKx7BU

  • Bari - 05/07/2016

    Ricordando Michele Vitariello

    Bitonto e tutta la provincia di Bari si stringono oggi nel ricordo di una vita spezzata troppo in fretta, quella di Michele Vitariello.

    Michele era un operaio che a soli 29 anni ha perso la vita a Santo Spirito, 2 anni fa, a causa di un volo di 15 metri dovuto mentre tinteggiava un edificio per la ditta per cui lavorava.

    Michele ha lasciato una giovane moglie senza lavoro e il figlioletto di un solo anno. Una morte bianca, quella di Michele, che ha stretto nel dolore l’intera cittadinanza. Bandiere a mezz’asta e lutto cittadino sono state il segno del cordoglio e della vicinanza ai parenti del giovane uomo. Il sindaco di Bitonto e l’amministrazione comunale hanno deciso di aiutare la famiglia di Michele con un supporto economico. Inoltre Michele Vitariello era un fan neroazzurro sfegatato e pertanto l’Inter club “Peppino Prisco” e Cosimo, fratello di Michele, per ricordare il giovane 29enne hanno organizzato per due anni consecutivi un quadrangolare, segno dell’affetto dei suoi compagni di fede sportiva e di divertimenti ma anche omaggio al ricordo di un ragazzo esemplare, ricco di energia e vitalità.

    Gli incassi dei memorial sono stati devoluti a sostegno della moglie e del figlio. Inoltre è stata dedicata una saletta del club a nome di Michele e sono state consegnate alla giovane donna due targhe in onore del marito perché “Michele vive” – come le scritte sulle magliette durante i tornei - nei cuori di tutti i suoi cari.

  • Bari - 01/07/2016

    La città di Bari ogg...

    La città di Bari oggi si stringe nel ricordo di Mario Russo Frattasi, noto avvocato penalista scomparso morto 2 anni fa, a 78 anni.

    Mario era un uomo molto conosciuto e stimato a Bari. Fu eletto consigliere comunale nel 2009 e si è occupato di numerosi processi importanti.

    Nel 2009 fu eletto con l'Udc in consiglio comunale ma cedette poi il posto a Mara Giampaolo. Nel 2012 una bomba carta è esplosa all'interno dell'androne del suo studio legale e sempre nello stesso anno ha denunciato, con gran coraggio, la casta dei magistrati.
    "Se ne va un pezzo di storia giudiziaria, un pezzo importante della nostra vita, un maestro che ha fatto la storia del foro barese. Mi sento lacerato da questa perdita, per me Mario era un fratello più grande. Ero legato a lui da un rapporto strettissimo", furono le parole commosse dell’allora presidente dell'Ordine degli Avvocati di Bari Manuel Virgintino.

    La comunità ricorda, con affetto ed immutata stima, uno professionista, protagonista della vita politica e sociale della città, ma soprattutto un grande uomo.

  • Bari - 27/06/2016

    Bari e tutta la Pugl...

    Bari e tutta la Puglia piange la scomparsa di sei giovani vite spezzate ieri mattina in un tragico incidente.

    Cinque erano ragazzi di Altamura: Vincenzo Gallo, conducente della macchina, Angelo Ancona, Milena Giannulli, Maria Rosaria Fiore e Marisa Lorusso. Nello scontro frontale ha perso la vita anche Ippolito Galli, un operaio di 33 anni originario di Molfetta.
    L’intera comunità è afflitta dal dolore per questa fatale perdita. Il sindaco di Altamura Giacinto Forte ha predisposto il decreto per proclamare il lutto cittadino oggi, in concomitanza dei funerali. Il “Festival dei Claustri”, in programma ieri sera ad Altamura, ha voluto ricordare le vittime con un minuto di silenzio associandosi al dolore che ha colpito le famiglie delle vittime.

    Un commento all’accaduto è stato dedicato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano che si è espresso così: “Partecipa al dolore delle comunità di Altamura e Laterza e di tutta la Regione Puglia per la strage stradale di stamattina. L'allegria e la spensieratezza di questi nostri figli, la fatica del lavoro notturno appena terminato, si sono trasformati in dolore e strazio per le loro famiglie e per tutti coloro che li amavano. Il Cuore della Puglia oggi sanguina senza rimedio”.

    Cinque bravi ragazzi, nati e cresciuti insieme, uniti anche in questo ultimo, drammatico epilogo. Il ricordo di quei sorrisi rimarrà intatto nei cuori di tutti noi.

  • Bari - 14/06/2016

    La comunità barese e...

    La comunità barese e tutto il mondo del calcio italiano piangono la scomparsa dello storico ex presidente del Bari Vincenzo Matarrese, dipartito all’età di 79 anni, lasciando un doloroso vuoto nel cuore di quanti l’hanno conosciuto e che hanno vissuto con lui la straordinaria avventura calcistica.

    Vincenzo era un simbolo del calcio d’altri tempi, per decenni ha guidato la società con passione e spirito di avventura, sempre animato da un rapporto particolare e controverso con la città e la sua tifoseria, con cui aveva spesso discussioni e scambi vivaci. Un uomo che ha fatto la storia del calcio, e che a molti tornerà in mente durante la celebre rissa con Luciano Gaucci nel post partita di un Perugia-Bari del 1999, dove concluse con la frase “Gaucci, noi siamo di serie A”.

    Forse a volte era un presidente un po’ burbero, accusato di avere una mentalità ristretta, ma lui ci teneva fino in fondo e per la sua squadra era pronto a mettersi a spalare la neve dal San Nicola per far allenare i ragazzi. Tra le interviste in dialetto, le mille contestazioni (come l’ombra delle calcio scommesse) e la sua carica energetica Vincenzo, che il Bari l’aveva preso in serie C in due anni lo aveva lanciato di nuovo a brillare nel primo campionato conquistando addirittura una storica semifinale di Coppa Italia, durante la sua carriera ha scoperto e cresciuto moltissimi talenti per cui è stata una figura fondamentale: da Fantantonio a Protti, Zambrotta, Ventola fino ad arrivare a Conte e Ventura in tempi recenti.

    La comunità Barese, in particolare i tifosi, nel bene o nel male, si è legata a quest’uomo passionale che ha regalato anni di grande calcio, da alcuni definiti i migliori che la città abbia mai vissuto. Il suo ricordo verrà custodito nel cuore di quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo veramente, e la sua personalità rimarrà per sempre legata a Bari e ai suoi cittadini.

  • Bari - 13/06/2016

    In questi giorni Bar...

    In questi giorni Bari ricorda una giovane vittima della malasanità che ha perso la vita a soli 38 anni.

    Arianna Acrivoulis, residente a Bitritto, si è spenta un anno fa nell’ospedale di Conversano, in seguito alla procedura propedeutica alla fecondazione assistita. Arianna, assieme al marito Michele, sognava da tempo di avere un figlio e per tale motivo aveva scelto di sottoporsi ad una serie di interventi.

    Il ricordo della donna vive nel cuore di sua sorella Alessandra che ancora non si dà pace ed è sconvolta da quanto è accaduto lo scorso anno, del cognato Giuseppe che non giustifica una morte così assurda di una ragazza che voleva vedere il suo sogno realizzato, ma soprattutto del marito che ha perso la sua compagna di vita, oltre che il loro sogno condiviso di diventare genitori.

  • Bari - 07/06/2016

    La Diocesi di Molfet...

    La Diocesi di Molfetta, Giovinazzo, Ruvo di Puglia e Terlizzi ricorda oggi la scomparsa prematura ed improvvisa del Vescovo don Luigi Martella che si è spento un anno fa a causa di un infarto.

    Nato nel 1948, a Depressa, in provincia di Lecce, è stato eletto vescovo della Diocesi nel 2000 e ha ricevuto la consacrazione episcopale a Molfetta il 10 marzo dell'anno successivo. Dopo aver compiuto gli studi teologici prima nel seminario dell'arcidiocesi di Otranto, poi nel seminario di Treviso e in seguito al seminario interregionale di Posillipo, è stato ordinato sacerdote il 10 aprile 1977. Ha conseguito la licenza in teologia presso la Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale e il dottorato in teologia morale presso la Pontificia accademia alfonsiana di Roma. Il 20 aprile 2008, dopo aver nominato postulatore Agostino Superbo e vice-postulatori Domenico Amato e Silvia Correale, ha emanato un editto per introdurre la causa diocesana di beatificazione e canonizzazione di Antonio Bello, suo predecessore sulla cattedra molfettese.

    Oltre all’intera comunità dei fedeli che lo hanno conosciuto ed ascoltato, il cordoglio per la sua scomparsa ha colpito l’intera Diocesi, i familiari di don Gino e il primo cittadino di Giovinazzo Tommaso Depalma che lo ha definito un riferimento importante per la sua comunità. Ricordano Mons. Luigi Martella anche l’Azione Cattolica diocesana e il Partito Democratico di Giovinazzo che ne ricorda la fede, la capacità di comunicare serenità, la costante attenzione alle tematiche educative, sociali, giovanili, del sostegno alle famiglie e del “bene comune” e infine il suo essersi dimostrato punto di riferimento per le istituzioni politiche e per la collettività.

  • Bari - 04/06/2016

    Giovinazzo oggi pian...

    Giovinazzo oggi piange oggi la scomparsa di Nicola Arbore.

    L’uomo, di settantasette anni, era stato investito lo scorso 18 maggio e si è spento nella notte. Nonostante le gravi condizioni in cui è sopraggiunto al nosocomio barese, la speranza dei suoi concittadini di rivederlo in paese non si è affievolita nemmeno per un attimo.

    Nicola stava attraversando la strada con una bambina che fortunatamente è rimasta illesa, di sicuro grazie anche alla prontezza dell’uomo che l’ha protetta. Prima di essere travolto, infatti, Nicola riuscì letteralmente a lanciare la piccola sul marciapiedi, mettendola così in salvo.

    Tutta Giovinazzo ricorda Nicola come un uomo gentile, affabile e dolce e non ha mai smesso di credere in un miracolo. La comunità adesso attende le esequie per dare l’ultimo saluto al caro Nicola.

  • Bari - 25/05/2016

    Torna oggi alla ment...

    Torna oggi alla mente dei baresi il ricordo di Saverio Gallo, scomparso tragicamente un anno fa.

    Il suo ricordo resta vivo nella mente di parenti ed amici, ma anche in quella degli autisti Amtab. Saverio, infatti, pur non essendo mai stato un dipendente dell’azienda di trasporto pubblico barese, era la mascotte dei conducenti che lo ricordano con grande affetto perché aveva imparato a memoria i percorsi di tutte le linee, non solo quelle del suo quartiere di residenza, e viaggiava spesso a bordo dei mezzi.

    Saverio resta nei cuori dei residenti del quartiere San Paolo, in cui abitava, che lo descrivono come un uomo simpatico, generoso, disinteressato e sorridente, che offriva sempre caffè a tutti e che tanto ammirava gli autisti con cui si intratteneva spesso al capolinea di fronte alla stazione centrale. Saverio aiutava anche i nuovi conducenti insegnando loro il tragitto corretto passo dopo passo.

    Il suo affetto venne ricambiato il giorno dei suoi funerali, con la calorosa partecipazione in massa di tanti autisti baresi.

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