Risultati: 108
  • Pisa - 08/06/2016

    La città piange Simo...

    La città piange Simonetta Bianchi, ex consigliera comunale del Partito della Rifondazione Comunista di sessantaquattro anni, che ci ha lasciati pochi giorni fa.

    Era un’appassionata promotrice della difesa dell’ambiente e dei diritti degli animali, attiva in politica e nel volontariato, fu consigliere comunale di Pisa dal 1998 al 2003. Come ricorda con immenso dispiacere il sindaco Marco Filippeschi, Simonetta lascia impressa l’immagine della sua presenza sempre affabile e sorridente, con la capacità di dialogo che l’ha sempre distinta e la forza delle sue idee per le quali non ha mai smesso di impegnarsi, di cui spesso i cittadini e chiunque la conoscesse sono stati spettatori e testimoni privilegiati.

    Pisa la ricorda con tanto affetto e stima: il suo contributo alla vita pubblica rimarrà un ricco patrimonio per la nostra comunità. Tutti noi ci stringiamo attorno ai suoi familiari, ai suoi parenti e ai suoi amici d’impegno politico e sociale e ci uniamo al loro dolore per la perdita di una grande donna.

  • Pisa - 07/06/2016

    Ci ha lasciati Giuli...

    Ci ha lasciati Giuliano Fontani, cronista per decenni del quotidiano “il Tirreno” e tra i protagonisti del sito online “Il Pisa siamo noi”.

    Giuliano aveva sessantasette anni e la sua scomparsa, del tutto inaspettata, può essere ricondotta ad un malore. “Il Tirreno” sul suo sito internet lo ricorda come un uomo dalla penna arguta e di brillante scrittura: era un inviato di punta, oltre che un apprezzato scrittore. Aveva molte passioni, tra le quali spiccavano il calcio, il Pisa e l’ippica.

    Il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, esprime tutto il suo rammarico: “Pisa perde un cronista acuto e appassionato, ancora nel pieno delle sue grandi capacità. […] ha lasciato un forte segno con la sua vicenda professionale e con il suo impegno attivo. Per i colleghi più giovani era un esempio di buon giornalismo, di cultura solida e versatile, di capacità critica e di curiosità intellettuale. Per gli sportivi era un punto di riferimento, per la vena creativa di leggere gli eventi e per attaccamento schietto al calcio neroazzurro. Perdiamo la sua umanità e la sua forte presenza, dobbiamo ricordarlo e far valere il suo esempio.”

    Con Giuliano se ne va un giornalista ancora nel pieno delle forze, un esempio di buon giornalismo, ma soprattutto una bella persona.

  • Pisa - 04/06/2016

    Ieri se ne è andato...

    Ieri se ne è andato Paolo Ciarfella, il presidente della Nazionale Italiana Trapiantati.

    Paolo aveva 56 anni e viveva nella frazione di Melorie di Ponsacco. Ha dedicato la sua vita a diffondere la cultura della donazione, con la passione e l’impegno che lo hanno caratterizzato da sempre, dopo essere stato colpito dalla malattia e aver subito un trapianto di midollo. Nonostante alcuni anni fa egli avesse superato l’operazione con successo, adesso Paolo non ce l’ha fatta.

    Gli amici più stretti lo ricordano così: “Per lui, la nazionale stava davanti a tutto, a volte anche prima della sua famiglia, anche perché Noi della Nazionale eravamo la sua famiglia.” E la Nazionale costituiva davvero una parte della sua vita: egli fu il fondatore della Polisportiva Le Molorie e diede il via alla fusione che poi ha portato alla nascita del settore giovanile del Fc Ponsacco 1920.

    Il nostro cordoglio va alla famiglia e a tutti coloro che lo conoscevano: sarà per sempre vivo il ricordo di Paolo, un uomo pieno di energia che nel corso della sua vita ha contribuito a diffondere la cultura della donazione .

  • Pisa - 31/05/2016

    650 anni fa nasceva...

    650 anni fa nasceva a Calci la Certosa, uno dei più importanti monasteri certosini d’Italia.

    La sua collocazione, particolarmente appartata, ne consentiva l’isolamento dal resto del mondo, come veniva imposto dalla Regola dell’Ordine Certosino, fondato da San Bruno del 1084. Dopo la santificazione di Bruno, l’austero complesso architettonico fu rinnovato e trasformato nella residenza barocca che ancora oggi ammiriamo: affreschi, marmi sontuosi, stucchi ed arredi preziosi. Nel 1979 ha accolto, inoltre, il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, che dopo Piazza dei Miracoli, è uno dei monumenti più visitati.

    La Regione Toscana la festeggerà con una seduta solenne del consiglio regionale nelle sue antiche stanze e mercoledì verrà presentata L’Associazione Amici della Certosa di Pisa a Calci, formatasi per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del complesso. Il 10 giugno partirà anche il tanto atteso restauro della Certosa, messa a grave rischio conservativo dall’assenza di interventi e dal ripetersi di stagionali acquazzoni. Il restauro inizierà da uno dei chiostri interni e non disturberà in alcun modo i festeggiamenti, dal momento che i lavori non occuperanno l’ingresso.

  • Pisa - 27/05/2016

    Pochi giorni fa ci h...

    Pochi giorni fa ci ha lasciati Hakim Akli, un senzatetto di origini algerini di 48 anni.

    Hakim era residente a Pisa, ma negli ultimi tempi viveva nel casottino del vano della caldaia del parco di Villa Maria, in via Calzabigi, uno dei più frequentati di Livorno. E' stato ritrovato proprio lì, in pieno centro, a due passi dalla biblioteca comunale.

    Nella vita precedente, quando ancora le circostanze della vita non lo avevano costretto a vivere in un casottino e ad utilizzare una tovaglia con motivi natalizi come porta, lavorava come giardiniere. Le decine di persone che ogni giorno passavano di lì con cani al guinzaglio, libri, passeggini e amici, lo conoscevano come il senzatetto con la stampella, ma nessuno di loro si era insospettito per non averlo visto più aggirarsi nei dintorni. Quella di Hakim è stata una morte silenziosa, passata quasi inosservata. A tal proposito si è espresso Andrea Raspanti : “Chiamiamo le cose col loro nome. Quello di Hakim Akli, morto a 48 anni, da solo, in un rifugio di fortuna sotto gli occhi di tutti nel mezzo di un parco cittadino e ritrovato in stato di decomposizione solo una settimana dopo da un amico, anche lui senza dimora, è un delitto sociale bello e buono.”

    La città manterrà per sempre vivo il ricordo di Hakim Akli, il senzatetto con la stampella morto a Livorno, con la speranza che non si verifichino più altri episodi segnati dall'indifferenza.

  • Pisa - 24/05/2016

    La città è in lutto...

    La città è in lutto per Linda Baglioni, la giovane barista tragicamente scomparsa due notti fa.

    Conosciuta da tutti, era ammirata per la sua solarità e schiettezza. Era un’amica, una confidente, una persona su cui poter contare nel momento del bisogno. Tra i numerosi ricordi della donna e del bar colpisce quello di Giorgio Leonida Picchi, che sui social scrive:

    "Di te mi rimane l’immenso sorriso che facevi sempre quando mi vedevi entrare nel tuo bar. Quel bar che per te non era solo un lavoro, ma la tua vita. Per te era una missione, quasi come se tu fossi un assistente sociale. In questi anni ti ho vista aiutare tutti. Quel bar dove stanotte tutto è finito, per tanti era il bar dei borderline, dei senza quattrini, dei senza guida. Sempre pronta ad ascoltare, con la fermezza di chi, nonostante il ruolo lo sconsigli, ti dice poi sempre la sua. Eri una spalla su cui piangere, un’amica su cui contare […] Eri fra noi. Eri con noi. Eri una di noi, e andandotene ci lasci una grande lezione di vita: amare il prossimo, indipendentemente da tutto".

  • Pisa - 23/05/2016

    Ciao Marco.

    Ciao Marco.

    Ieri se ne è andato Marco Bagnoli, noto infermiere del 118 di Pisa. Era tornato dall'ennesimo turno di notte di una lunga carriera, quando, molto stanco, si è addormentato. Un sonno che, però, si è rivelato perpetuo.

    In tanti anni di appassionata attività, Marco si è fatto ben volere da tutti. Chiunque abbia avuto il piacere di conoscerlo lo ricorda come una personsa speciale, sensibile, che ha messo la sua invidiabile formazione professionale al servizio della sua grande umanità.

    Marco era infatti un volontario impegnato nella Misericordia di Pontedera e nel progetto “Un cuore per vale”, iniziativa portata avanti dai dipendenti del 118.

    Una vita dedicata ad aiutare gli altri, sempre con il sorriso. E' stato un saldo punto di riferimento per tutti, anche quando ha dovuto affrontare alcuni problemi di salute, con la solita, grande voglia di vivere.

    Il suo ricordo, così come il suo esempio, rimarrà intatto nei cuori dei quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo.

  • Pisa - 23/05/2016

    Pochi giorni fa ci h...

    Pochi giorni fa ci ha lasciati Andrea Pinori, ex barista di Pontedera.
    Colpito improvvisamente da un malore, è stato trovato in casa in fin di vita da un parente.

    Andrea aveva 56 anni, per molti anni ha gestito l’ex bar Commercio in corso Matteotti a Pontedera insieme alla madre Vera, morta ormai da un anno. Era un gestore storico, molto noto in città, ben voluto e rispettato da tutti. Il bar Commercio è chiuso da alcuni anni, ma molte sono le generazioni che, nel corso del tempo, sono passate da lì.

    In tanti, quindi, hanno avuto modo di conoscerlo, di intrattenere con lui varie conversazioni e di stringere solidi rapporti di amicizia.
    La città si stringe intorno alla compagna e a tutti i parenti e manterrà per sempre vivo il ricordo di Andrea.

  • Pisa - 20/05/2016

    Un anno fa si è spen...

    Un anno fa si è spenta la vita di Enzo Paroli, ex sindaco di Pontedera, nato e cresciuto a La Rotta.

    Egli fu il primo cittadino della città della Piaggio dal 1953 al 1959, seguì le tre visite dell’ex presidente della Repubblica Giovanni Gronchi e venne eletto sindaco dopo Otello Cirri e una crisi nella maggioranza. Ex partigiano e rappresentante attivo del Pci, con la sua scomparsa si è perso uno degli veri protagonisti di una stagione importante della storia: si preoccupò sempre della cultura, della libertà e, soprattutto, della sua città. Dopo la carriera politica si occupò di agricoltura, aprendo anche uno studio di consulenza per le imprese.

    Oggi ricordiamo Enzo attraverso le parole che Simone Millozzi, il sindaco di Pontedera,e tutta l’amministrazione comunale pronunciarono dopo essere venuti a sapere della sua morte:

    “Enzo Paroli è stato un grande amministratore, prima assessore, e poi sindaco di Pontedera negli anni tra il 1953 e il 1959. Era un comunista e aveva avuto un ruolo di primo piano nella resistenza all’occupazione tedesca nelle campagne della provincia di Pisa nell’estate del 1944. Fu attivo nella formazione partigiana Pannocchia".

  • Pisa - 17/05/2016

    Pochi giorni fa ci h...

    Pochi giorni fa ci ha lasciati Bruno Sfingi, un pensionato di 83 anni, noto e ben voluto nel paese di Molina di Quosa.

    L’uomo è stato trovato esanime dal figlio Renzo che, preoccupato per il mancato rientro del padre a casa, era corso nel campo, dietro al palazzetto dello sport di Molina, dove il padre era solito trascorrere il tempo. Bruno viveva con la moglie in via Aleardi, neppure a trecento metri dal luogo dove si è consumata la tragedia.

    Aveva lavorato per anni come commerciante e, con l’arrivo della pensione, si prendeva cura del suo appezzamento di terra. Era un’ abitudine coltivata da tempo, una passione, un hobby, che era diventata un impegno con cui riempire le giornate, grazie alla maggiore disponibilità di tempo.

    Tutta la città si stringe intorno alla moglie e ai figli di Bruno, ricordandolo con affetto e commozione.

  • Pisa - 16/05/2016

    Un anno fa se ne and...

    Un anno fa se ne andava Daniela Meucci, una delle anime del cineclub Arsenale, all’età di sessantasei anni.

    Daniela, soprannominata Lady D. dal professore universitario e critico cinematografico Augusto Sainati, era una donna sobria, con una coscienza rigorosa e viva del presente. Anche nelle occasioni più pubbliche, quando giungeva qualche regista ed era necessario fare gli onori di casa, non cambiava niente del suo modo di essere e di atteggiarsi. Daniela era ‘no- frills’, come si dice delle compagnie aeree, senza fronzoli ma puntuale.

    Oggi vogliamo ricordarla anche attraverso le parole dello stesso docente Sainati che, in occasione della morte di Daniela, disse:

    ‘Mi è difficile parlare di Daniela Meucci, scomparsa dopo una breve malattia, usando i verbi all’imperfetto. Perché Daniela è una donna che ha sempre vissuto al presente. Vorrei dire radicandosi nel presente, come radicata è stata dentro l’Arsenale, il piccolo grande cinema che mantiene viva da oltre trent’anni la lunga tradizione d’amore tra la settima arte e Pisa. I molti pisani e non pisani che negli ultimi trent’anni abbondanti hanno frequentato l’Arsenale conoscono benissimo il rapporto simbiotico che c’è tra Daniela Meucci e l’Arsenale: non c’era stagione, non c’era orario, non c’era giorno in cui Daniela non fosse lì, magari nel backstage a fare il lavoro duro ma necessario dell’organizzazione, oppure sulla front-line a dialogare con il pubblico sempre vario e appassionato che anima quella sala.’

  • Pisa - 13/05/2016

    Un anno fa se ne and...

    Un anno fa se ne andava Enrico Pappalardo, 59enne avvocato da oltre 30 anni, lasciando l’intero paese nel più completo dispiacere.

    Era un penalista molto conosciuto nel paese di Tripalle - il posto in cui abitava – ed era apprezzato, inoltre, in tutta la Provincia. Molti ricordano con ammirazione l’ultima uscita pubblica ( il 24 Aprile 2015 ) di Pappalardo, il quale aveva partecipato come relatore in occasione del convegno sul tema “ Sicurezza e autotutela” all’Università. In quella circostanza, egli si era soffermato sulle modifiche all’articolo 52 del codice penale, quello sulla legittima difesa, mettendo a disposizione dell’uditorio, formato in larga misura da avvocati, la sua vasta competenza giuridica.

    Enrico ha lasciato un grande vuoto nelle vite della moglie Tiziana, dei due figli Luca e Anna, dei fratelli e di tutti i conoscenti che nutrivano, e nutrono ancora, una profonda stima nei suoi confronti.

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