Risultati: 1.000
  • Cremona - 27/03/2020

    "Lasciate un Ricordo di Vita"

    In questo momento di grande emergenza, il nostro Paese sta pagando il prezzo più caro.
    Siamo a disposizione per ricordare le persone che non ce l’hanno fatta. Quei cari che ci hanno lasciato nel silenzio, senza essere salutati degnamente.

    Perché ogni vita è una storia
    E ogni storia merita di essere raccontata.

    Lasciate tra i commenti un Ricordo di Vita, vi aiuteremo a divulgarlo

  • Bergamo - 27/03/2020

    "Lasciate un Ricordo di Vita"

    In questo momento di grande emergenza, il nostro Paese sta pagando il prezzo più caro.
    Siamo a disposizione per ricordare le persone che non ce l’hanno fatta. Quei cari che ci hanno lasciato nel silenzio, senza essere salutati degnamente.
    Perché ogni vita è una storia
    E ogni storia merita di essere raccontata.

    Lasciate tra i commenti un Ricordo di Vita, vi aiuteremo a divulgarlo

  • Terni - 25/03/2020

    Lidia Piccolini Secci

    Si è spenta all’età di 96 anni Lidia Piccolini Secci, moglie di Torquato Secci e madre di Sergio, scomparso nella strage di Bologna del 2 agosto 1980.

    Da quel maledetto giorno la signora Lidia, insieme al marito, si è battuta con coraggio per far emergere la verità su quello che ad oggi è il più grave atto terroristico avvenuto nel nostro Paese.

    Molto attiva anche nel sociale, negli anni è stata protagonista di diverse donazioni a favore del Comune di Terni. E’ stata una donna forte e appassionata, fautrice di numerose attività culturali per la comunità. La ricordiamo per aver donato una pregiata serie di stampe antiche della Cascate delle Marmore, o per l’opera di Renato Guttuso “Un disegno di luce”, concesso al museo d’arte moderna e contemporanea Aurelio De Felicè. Il disegno, realizzato nel 1970, fu commissionato dalla famiglia Secci come bozzetto della vetrata per la cappella di famiglia che si trova presso il cimitero di Terni, dopo la morte del figlio Sandro, prematuramente scomparso nel 1959.

    Con la signora Lidia se ne va un esempio di forza, dignità e determinazione.
    Il suo ricordo resterà scolpito nei cuori e nelle menti di tutti noi.

  • Bergamo - 23/03/2020

    Antonio Agosta

    Seriate e tutta la comunità bergamasca piangono la scomparsa di Antonio Agosta, venuto a mancare all’età di 82 anni.

    Imprenditore illuminato, era presidente e fondatore della Svelt Spa, società leader mondiale nella produzione di scale e trabattelli.

    Personaggio eclettico, dinamico e dalle mille passioni, Antonio ha avuto sempre grande fame di sapere e conoscere. Negli ultimi anni, tra i suoi tanti interessi, si era dedicato in particolar modo alla scrittura, pubblicando numerosi scritti di vario tipo, dalle favole per bambini ai romanzi, passando per una autobiografia.

    Antonio amava la famiglia, amava il suo lavoro, amava il tennis. Antonio amava la vita.

    E a proposito della sua età, ormai avanzata, era solito ricordare: “Gli occhi di un uomo che ha vissuto non hanno età”.

    Alla sua famiglia, ai figli Davide ed Eros, e a tutti i suoi cari giungano le più sentite condoglianze.

    Il ricordo e l’esempio di Antonio Agosta resteranno scolpiti nei cuori e nelle menti di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

  • Bari - 21/03/2020

    Elodia Giorgio

    La comunità barese si stringe nel ricordo di Elodia Giorgio, venuta prematuramente a mancare.

    Una donna solare, positiva ed energica. Affrontava le difficoltà della vita con grande coraggio e rara dignità. Sempre con il sorriso stampato in volto.

    “Una persona speciale”, come la ricordano i colleghi della Sì4Web Puglia.

    Elodia aveva un cuore enorme, enorme come il vuoto che lascia nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerla.

    Ai suoi cari e a quanti le hanno voluto bene oggi va il commosso abbraccio dell’intera comunità.

  • Parma - 20/03/2020

    Giuseppe Finzi

    Si è spento il dottor Giuseppe Finzi, direttore del Day Hospital dell'Ospedale di Parma. Se ne è andato facendo fino all’ultimo il suo dovere, ma purtroppo il contagio da Coronavirus gli è stato fatale.

    Aveva 62 anni ed era membro della Società italiana di medicina interna, docente a contratto di Malattie vascolari della stessa Università di Parma con oltre 60 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali.

    Originario di Soragna, in molti lo ricorderanno anche come candidato a sindaco del piccolo Comune.

    Un professionista esemplare, profondamente dedito alla sua missione di medico.

    Alla sua famiglia giungano le più sentite condoglianze.

  • Bergamo - 20/03/2020

    Antonino Buttafuoco

    Le comunità di Ciserano e Verdellino si stringono nel lutto per la scomparsa di Antonino Buttafuoco, medico che insieme ad altri colleghi gestiva due ambulatori nei due Comuni.

    Il dottor Buttafuoco, all’età di 67 anni, è deceduto in seguito al contagio da Coronavirus.

    Alla sua famiglia le più sentite condoglianze.

  • Bergamo - 20/03/2020

    Claudio Polzoni

    La comunità bergamasca piange un’altra vittima del Coronavirus. Si è spento Claudio Polzoni, carabiniere di soli 46 anni in servizio da tempo alla centrale operativa del comando provinciale di via delle Valli.

    Appuntato Scelto Qualifica Speciale, era impegnato nelle emergenze del 112. Sempre in prima linea nel rispondere alle paure della comunità. Uno dei tanti “eroi invisibili” che in questi drammatici giorni stanno pagando il prezzo più caro.

    Lascia una moglie e una figlia. A loro, e a tutti i suoi colleghi dell’Arma, vanno le più sentite condoglianze.

    Il ricordo di Claudio vivrà per sempre nei cuori delle tante persone a cui, silenziosamente, ha cambiato la vita.

  • La Spezia - 20/03/2020

    Massimiliano Maggi

    La comunità spezzina si stringe nel lutto per la scomparsa di Massimiliano Maggi, Maresciallo Maggiore addetto alla Stazione CC di La Spezia Principale, vittima del coronavirus.

    Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia. Orgoglioso della divisa, impegnato nella sicurezza della comunità, ha prestato servizio fino alla fine. Fino al maledetto contagio.

    Alla sua famiglia, in particolare alla moglie e ai due figli, vanno le nostre più sentite condoglianze.

  • Oristano - 29/02/2020

    Antonio Garau

    La comunità di Uras si stringe nel lutto per la scomparsa di Antonio Garau, venuto a mancare all'età di 47 anni.

    Grande lavoratore, sin da giovanissimo si è dedicato con passione al mondo della ristorazione come pizzaiolo, prima in Italia e poi per molti anni in Germania. Per quattro anni ha combattuto contro il mostro con forza, senza far mai pesare a parenti e amici il suo reale stato. Sempre gioioso e simpatico anche se lontano dalla sua terra Natale tutti i giorni intratteneva con zii cugini e amici lunghissime telefonate che lo aiutavano a sentire meno la distanza che c’era tra tutti noi e la Germania. Lo piangono i genitori Amerigo con Natalina la sorella Silvia i fratelli Federico con Roberto e tutti i cugini e zii.

    A loro va il commosso abbraccio dell’intera comunità. Con la certezza che il ricordo del caro Antonio resterà scolpito in eterno nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

  • Vercelli - 15/11/2019

    Vincenzo Cuttaia

    Vercelli si è stretta nell’ultimo ricordo a Vincenzo Cuttaia, venuto a mancare a soli 58 anni in seguito a una terribile malattia che non gli ha lasciato scampo.

    Originario di Licata, Vincenzo era uno dei volti più conosciuti del commercio locale. Pioniere dell’import-export di frutta e verdura, anni fa importò in città la catena Pizzò, per poi diventare imprenditore nell’ambito della fornitura di attrezzature professionali per la ristorazione.

    La sua perdita lascia un grande vuoto nella memoria vercellese.

    Il commosso abbraccio dell’intera comunità va alla moglie Kateryna, ai figli Riccardo, Giulia e Francesca, e a tutti i suoi cari.

    Con la certezza che il caro ricordo di Vincenzo resterà vivo in eterno nei cuori di chi gli ha voluto bene.

  • Brescia - 14/11/2019

    Silvano Bologna - Paitone

    La comunità di Paitone è in lutto per la tragica scomparsa di Silvano Bologna.

    Silvano, 70 anni, era un falegname in pensione conosciuto e benvoluto da tutti.

    Ieri, come tanto amava fare, stava facendo una passeggiata in compagnia del nipotino. Quest’ultimo davanti, il nonno alle sue spalle, per proteggerlo. Mentre i due risalivano la strada verso Paitone, un’auto ha violentemente tamponato Silvano, non lasciandogli scampo. Il bambino, invece, non è stato fortunatamente coinvolto.

    Oggi, in questo momento di profondo dolore, il commosso abbraccio dell’intera comunità va alla moglie Elide, ai tre figli, ai nipoti e a tutti i suoi cari.

    Il caro ricordo di Silvano resterà impresso, per sempre, nei cuori di chi gli ha voluto bene.

Back to top