Risultati: 1.000
  • Brindisi - 15/12/2017

    Giovanni Serri - Fasano

    Fasano piange Giovanni Serri, presidente e ideatore della "Stella sulla grotta"

    Aveva 78 anni e se ne è andato in seguito ad un malore improvviso. A lui si deve la realizzazione della grande stella cometa che dal 1986 illumina il Monte Rivolta durante le festività natalizie.

    Anche quest'anno, come sempre, Giovanni aveva sistemato ogni cosa per vedere ancora una volta illuminata la grande stella. E così è stato, anche se purtroppo per l'ultima volta.

    Giovanni era un uomo leale, tenace e dal grande cuore. Profondamente legato alla sua terra, con lui la comunità di Fasano oggi perde un grande punto di riferimento.

  • Pavia - 15/12/2017

    Rosa Berrinzoni

    La comunità pavese si stringe nel lutto per l'improvvisa scomparsa di Rosa Berrinzoni, 54enne professoressa di lettere al liceo scientifico Copernico.

    Stimata ed amata da colleghi e studenti, la sua perdita lascia un vuoto incolmabile nel cuori dei quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla. Per Rosa insegnare era una missione, formare i ragazzi una grande opportunità.
    Donna acculturata, appassionata e coraggiosa, non si è mai piegata di fronte alle avversità della vita, una su tutte l'improvvisa e prematura scomparsa del marito 13 anni fa.

    Stringendosi al dolore dei due figli, la comunità si impegna a custodirne il dolce ricordo.

  • Palermo - 15/12/2017

    Maria Letizia Vittorelli

    Università in lutto per la scomparsa della professoressa Maria Letizia Vittorelli.

    In passato ordinario di Biochimica, ha dedicato la vita intera alla ricerca scientifica e all’insegnamento delle discipline biologiche nell’Ateneo di Palermo. Nel 2003 diede vita al corso di laurea specialistico in Biotecnologie per l’industria e la ricerca scientifica” nella facoltà di Scienze e ne è stata presidente per due mandati.

    Lungo la sua lunga carriera ha ricoperto numerosi incarichi, dalla guida del dipartimento di biologia cellulare e dello sviluppo alla fondazione del centro interdipartimentale di Biotecnologie, oltre ad essere stata presidente presidente dell'assemblea dei presidenti di Scienze biologiche delle università Italiane e tra i soci che hanno fondato la Società italiana per lo studio della proliferazione cellulare del corso di laurea in Scienze biologiche.

    Nel 2010, terminata la carriera universitaria, ha voluto continuare a trasmettere la sua passione per la scienza fondando l’associazione Natura vivente. Una realtà senza scopo di lucro, finalizzata alla divulgazione delle scienze della vita e delle biotecnologie nella società.

    La statura morale, la passione ed il suo coraggio sarannò una preziosa eredità per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla.

  • Treviso - 15/12/2017

    Mateo Hoxhoa - Montebelluna

    Alla fine si è dovuto arrendere anche un leone come lui. Non ce l'ha fatta Mateo Hoxhoa, 16enne di origini albanesi iscritto al liceo Levi di Montebelluna.

    A portarlo via un tumore diagnosticato solo otto mesi fa. Mateo era un lottatore, cercava di sminuire e tranquillizare tutti, confidando in una rapida guarigione. Ma alla fine non è stato così e la sua perdita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che gli hanno voluto bene.

    Stringendoci attorno alla famiglia, vogliamo ricordarlo per il suo grande coraggio, rappresentato da una frase incisa su una penna che ha regalato ai suoi compagni di classe: “Non basta sembrare un leone, bisogna esserlo".

  • Salerno - 14/12/2017

    Giulio Bojano

    Salerno in lutto per la scomparsa del professor Giulio Bojano, noto docento di greco e latino.

    Pilastro per generazioni del liceo classico Tasso, era profondamente innamorato del suo lavoro. Per l'insegnamento ha dato tutto se stesso, diventando per tutti un punto di riferimento. Precursore di nuovi approcci e tecniche all'avanguardia, ha sempre preferito quiz e testi di autovalutazione rispetto ai classici programmi ministeriali.

    Il suo ricordo vivrà in eterno nei cuori e nelle menti di chi ha avuto il piacere di conoscerlo.

  • Bergamo - 14/12/2017

    Giuseppe Pellegrini

    Clusone piange la scomparsa di Giuseppe Pellegrini, storico proprietario della bottega Cicli Pellegrini fondata dal padre nel lontano 1918.
    Nonostante avesse 92 anni, Giuseppe godeva di ottima salute ed era autosufficiente in tutto. A portalo via è stato un malore improvviso.

    Conosciuto e apprezzato da tutti, dal 1945 gestiva lo storico negozio di biciclette di piazza Sant'Anna insieme al fratello. Pur essendo andato in pensione da tempo, non c'è stato giorno in cui non fosse passato in negozio per curare le sue amate biciclette d'epoca.

    Uomo onesto, brillante e solare, il cui ricordo vivrà per sempre nei cuori della comunità.

  • Prato - 14/12/2017

    Giuseppe Di Ronato

    Si è spento all'età di 67 anni Giuseppe Di Ronato, direttore della Confesercenti di Prato.

    Brillante dirigente, è stato l'artefice di numerose iniziative tra cui quella dei mercatini rionali nella città di Prato e dell’acquisto della prestigiosa sede di via Pomeria. Direttore dal 1999, ha saputo traghettare la Confesercenti nel moderno sindacato di imprese che oggi rappresenta.

    Da sempre impegnato nell'associazionismo e nella politica, con particolare attenzione verso i più deboli, con Di Ronato se ne va un grande direttore, ma soprattutto una splendida persona.

  • Agrigento - 14/12/2017

    Pippo Miccichè

    Lo sport agrigentino è in lutto per la scomparsa di Pippo Miccichè, per anni simbolo del tennis nella provincia.

    Prima giocatore, poi tecnico ed infine dirigente, ha ricoperto tutti i ruoli che il tennis prevede, con passione e professionalità. Insegnante per quasi quarant'anni, sotto i suoi insegnamenti si sono formati migliaia di studenti agrigentini. Una vita dedicata allo sport e alla famiglia, un uomo d’altri tempi, dotato di grande elevatura morale e solidi principi.

    Il suo ricordo vivrà in eterno nei cuori e nelle menti dei quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo.

  • Imperia - 14/12/2017

    Roberto Balbo - Ventimiglia

    Ventimiglia piange la scomparsa di Roberto Balbo, venuto a mancare a soli 54 anni.

    Dirigente della Croce Verde Intemelia, si è spento in seguito ad una lunga malattia.

    Uomo generoso, ha sempre fatto di tutto per aiutare gli altri. Oltre alla sua attività di volontario, Roberto era noto per essere il titolare della cartoleria Salli’s di via Cavour e per la carica di presidente dell’associazione “Sbandieratori e musici, città di Ventimiglia”.

    Stringendosi al dolore della famiglia, la comunità ne conserverà il dolce ricordo.

  • Firenze - 14/12/2017

    Massimiliano Formisano - Certaldo

    La comunità di Certaldo piange l'improvvisa scomparsa di Massimiliano Formisano, venuto a mancare nel sonno a soli 43 anni.

    Massimiliano, pizzaiolo conosciuto da tutti, era una persona solare e gioiosa. Amava i viaggi e la cucina, ed è proprio inseguendo le sue passioni che ha girato negli anni mezza Europa, fino a tornare a Certaldo, dove ha svolto come cuoco diversi incarichi nelle strutture della Valdesia. Molto noto in paese anche per il suo camioncino con il quale aiutava il fratello a scaricare e consegnare la frutta.
    Grande tifoso del Napoli, con il suo spirito partenopeo aveva sempre la battuta pronta.

    Oggi, nel giorno del dolore e dell'incredulità, il pensiero di tutti va ai suoi cari, in particolare alla moglie Beatrice. Con la certezza che i lricordo di Massimiliano resterà vivo nei cuori di chi lo ha conosciuto.

  • Macerata - 13/12/2017

    Manola Ciccarelli - Recanati

    La comunità si stringe nell'ultimo saluto a Manola Ciccarelli, mamma di 39 anni venuta a mancare in seguito ad un malore improvviso.

    A piangerla due intere cittadine, quella di Recanati, dove è nata e vissuta, e quella di Montefano, dove viveva insieme al marito e ai due figli di 7 e 11 anni.

    Donna dal grande cuore, amica leale e mamma premurosa, la sua perdita lascia un vuoto incolmabile nei cuori dei quanti le hanno voluto bene.

  • Padova - 13/12/2017

    Nereo Destro

    Si è spento all'età di 81 anni Nereo Destro, uno degli imprenditori che ha reso grande il Nordest.

    Marito di Giustina Mistrello, prima donna sindaco di Padova, fu un capitano d'intrustria lungimirante ed apprezzato da tutti.

    Amante del rugby, il suo nome fu a lungo legato al Petrarca Padova, realtà che contribuì a rendere gloriosa.Da imprenditore realizzò un autentico capolavoro con la creazione dal nulla della Aristoncavi di Brendola, divenuto negli anni un colosso. Commendtore della Repubblica, è stato anche consigliere di Antonveneta e membro della giunta nazionale di Confindustria. 

    Uomo ed imprenditore onesto concreto ed onesto, il suo ricordo vivrà in eterno nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

Back to top